Il Golden Retriever è un cane da riporto proveniente dalla Gran Bretagna, appartenente alla specie dei Retriever e creato, secondo la tradizione, dagli incroci tra il Flat-Coated Retriever e il Tweed Water Spaniel. Questi incroci furono diretti da Lord Dudley, duca di Tweedmouth, che attorno al 1858 volle unire le qualità del Labrador Retriever a quelle dello Spaniel ottenendo un cane elegante, robusto, con elevate attitudini da cacciatore/riportatore.
Esistono però diverse opinioni sulle origini di questa razza. C’è chi lo fa discendere dal “Flat Coated Retriever” e dal “Tweed Water Spaniel”, ormai scomparso. C’è un’altra, ben più complessa ipotesi, cioè che la sua derivazione si debba ai cani da riporto denominati “Russian Retrievers” che nel 1858 un certo Lord Tweedmouth, introdusse in Gran Bretagna avendoli acquistati da un circo. Si trattava di un gruppo molto poco omogeneo, perciò Lord Tweedmouth decise di incrociarli con il “Bloodhound” e con i “Setter”, e dette origine al Golden Retriever.
Questi incroci hanno dato vita ad una razza che è riuscita a prelevare geneticamente le doti olfattive di queste razze incrociate, facendone così un perfetto cane da caccia. Non è diffusissimo in Italia, ma molto in Inghilterra. Il suo nome “Golden” è a causa del suo pelo dorato.
Cane di media taglia, mesomorfo, mesocefalo. Razza di struttura simmetrica, ben costruito e robusto. La sua espressione è mite. Molto elegante a causa del suo lungo pelo dorato, lucente e frangiato. La sua muscolatura è ben sviluppata e da, nell’insieme, un aspetto possente.
Oggi il Golden è un cane polivalente, viene usato con ottimi risultati dalle Forze dell'Ordine per la ricerca di esplosivi e stupefacenti, dalla Protezione Civile come unità da soccorso, come cane guida per i non vedenti, e soprattutto come cane da compagnia. Il perché di questo successo si deve soprattutto all'aspetto e al carattere: il corpo è abbastanza muscoloso, le orecchie mediamente lunghe, occhi grandi e molto espressivi, coda lunga e coperta di pelo frangiato, il colore tipico del mantello è il crema/dorato. Il peso ideale va dai 25-30 kg per le femmine ai 30-38 kg dei maschi.
A causa delle sue eccellenti qualità olfattive e dinamiche, gode dei favori di tantissimi appassionati della caccia in diversi paesi d’Europa. Il Golden, oltre ad essere un eccellente cacciatore, è un cane rinomato per la sua bellezza, difatti ogni anno un gran numero di soggetti sono presenti alle varie esposizioni organizzate dall'ENCI lungo tutta la penisola italiana. La sua presentazione in esposizione non è complicata; è importante far risaltare le sue forme, posizionando il cane in maniera corretta: la coda deve essere in linea con la dorsale e il muso leggermente allungato dalla mano verso l'avanti in modo che venga dato un tono slanciato all'aspetto del cane stesso.
Carattere
Molto dolce e dal carattere equilibrato, il Golden Retriever è anche un affettuoso compagno per i bambini. Nonostante la sua mole, è infatti molto dolce e protettivo, mostrando una notevole pazienza anche nei confronti dei bimbi più dispettosi.
Il termine "golden", oltre che al colore del pelo, può essere associato anche al carattere perché obbediente, docile, calmo e gioioso, sempre pronto a giocare e a spendere le proprie energie in attività all'aperto. Proprio a causa della sua tenerezza, il Golden non può certo essere considerato un cane da guardia, anche perché si dimostra docile anche nei confronti degli sconosciuti e non ama abbaiare. Vista la sua grande esuberanza, richiede una certa attività fisica quotidiana, dalle passeggiate ai bagni prolungati nei fiumi o anche nel mare. Si adatta facilmente alla vita cittadina, ma alla lunga soffre se non gli viene concesso uno sfogo adeguato all'aria aperta. È molto amichevole nei confronti delle altre razze, con le quali ama condividere i momenti del gioco e della caccia e generalmente non crea problemi di convivenza con i gatti o con altri animali domestici. Il Golden è dotato di un'indole adatta per aiutare alcune persone in difficoltà e viene infatti utilizzato nella pet-therapy, soprattutto per gli ammalati, i non vedenti e i disabili in generale. Viste le sue qualità, viene impiegato anche per il soccorso durante le valanghe, i crolli di edifici e, grazie alla sua naturale predisposizione per l'acqua, soprattutto nei salvataggi nautici.
Durante l'attività venatoria, il Golden Retriever rimane accanto al padrone, osserva con attenzione il luogo dove cadono le prede dopo lo sparo per poter poi andarle a prendere una per una, sia in pianura che in acqua (anche in inverno) e riportarle indietro, il tutto con un atteggiamento molto tranquillo, obbediente e fidato. È davvero molto difficile per un Golden resistere al naturale istinto di cacciatore, ma se si vogliono sfruttare al meglio le sue qualità bisogna rivolgersi a un buon addestratore. Il cane e il padrone dovranno comunque imparare insieme i gesti e i comandi dei diversi momenti della caccia.
Il Golden Retriever è per sua natura molto ubbidiente e deve perciò essere trattato con estrema dolcezza, senza eccessiva severità. Non bisogna sgridarlo troppo, soprattutto nei primi mesi, poiché ne soffrirebbe molto in modo totalmente gratuito. Essendo dotato di una grande intelligenza, è in grado di comprendere subito e bene gli ordini del padrone, purché venga educato più con la carota che con il bastone, ossia lodandolo e rivolgendogli complimenti, evitando di eccedere con ricompense in cibo, che lo farebbero ingrassare inutilmente. La sua intelligenza gli permette di notare anche le più piccole sfumature nelle esitazioni o nelle contraddizioni del padrone, che deve perciò essere sempre coerente quando impartisce un ordine. Oltre all'attività fisica, di cui necessita abbondantemente, il Golden ama partecipare attivamente alla vita familiare. Bisogna dunque fare in modo che si integri completamente nel sistema di vita familiare, trattandolo come un vero e proprio membro della famiglia. Infine non bisogna mai dimenticare che il Golden è un Retriever e ha pertanto un istinto innato per il riporto, quindi non sottovalutare l'importanza della creatività, cercando di inventare sempre nuovi giochi che prevedano il riporto di oggetti da parte del vostro amico.
ORIGINE: Gran Bretagna
UTILIZZO: cane da riporto per la caccia con fucile
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 8: Cani da riporto, Cani da cerca, Cani da acqua
Sezione 1: Cani da riporto
Con prova di lavoro
ASPETTO GENERALE: cane armonioso, ben proporzionato, attivo, di costituzione robusta, con espressione particolarmente dolce.
COMPORTAMENTO/CARATTERE: docile, intelligente, naturalmente portato al lavoro. Dolce, amichevole e sicuro di sé.
TESTA: ben proporzionata e conformata.
REGIONE CRANIALE
Cranio: largo senza essere pesante. Bell'attacco della testa col collo.
Stop: ben marcato.
REGIONE FACCIALE
Tartufo: di preferenza nero.
Musello: potente largo e alto. La lunghezza della canna nasale è approssimativamente uguale a quella del cranio misurata dallo stop all'occipite.
Mascelle/denti: le mascelle sono forti con l'articolazione a forbice.
Occhi: marrone scuro; ben separati. Bordo delle palpebre scuro.
Orecchie: di taglia media e attaccate all'incirca al livello degli occhi.
COLLO: di buona lunghezza, netto e muscoloso.
CORPO: ben equilibrato.
Dorso: linea del dorso orizzontale.
Regione lombare: forte e muscolosa, corta.
Petto: ben disceso nella regione sternale. Costole ben discese e ben cinturate.
CODA: attaccata e portata al livello del dorso. Raggiunge il garretto. Mai arrotolata all'estremità.
ARTI ANTERIORI: gli arti anteriori sono dritti, dotati di buona ossatura.
Spalle: molto oblique. Scapola lunga.
Braccio: della stessa lunghezza della scapola, così che gli anteriori, dal gomito al suolo, sono ben disposti sotto il corpo.
Gomito: ben aderente al corpo.
ARTI POSTERIORI: gli arti posteriori sono forti e muscolosi.
Grassella: ben angolata.
Gamba: solida.
Garretto: ben disceso. I garretti sono dritti e non girano né all'interno né all'esterno. Da esclusione i garretti vaccini.
PIEDI: rotondi; piedi di gatto.
ANDATURE: andature energiche, con molta spinta. Gli arti anteriori e quelli posteriori si slanciano su piani paralleli all'asse longitudinale del corpo. Falcata ampia e sciolta, senza alcuna tendenza a rialzare gli anteriori.
MANTO
Pelo: pelo piatto o ondulato con buone frange; sotto pelo serrato e impermeabile.
Colore: non importa di quale tono o crema. Da proscrivere il rosso e l'acajou. Ammesso qualche pelo bianco esclusivamente sulla pettorina.
TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 56 a 61 cm.
Femmine: da 51 a 56 cm.
DIFETTI: ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità.
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.