Il Rottweiler è una razza canina, appartenente al gruppo dei molossi di tipo mastino.
La sua origine è comune alla maggior parte dei molossoidi; è quindi remota ed ha come progenitore il Mastino Tibetano. La razza è originaria della Germania e precisamente di Rottweil, città sul fiume Neckar, dove questo cane era utilizzato per la custodia delle carni dei macellai.
Oggi è un cane molto temuto, per colpa di persone che lo acquistano solamente per avere un cane temibile, addestrandolo in modo errato. In realtà il Rottweiler, pur essendo un cane predisposto alla difesa, è fondamentalmente buono e leale.
Negli Stati Uniti è attualmente tra le cinque razze più popolari.
Il Rottweiler è un cane principalmente da guardia e difesa personale, ma è anche un cane da compagnia.
Cane di taglia superiore alla media; il suo corpo è ben muscoloso, tonico e leggermente allungato rispetto all’altezza. Cane compatto e molto vigoroso. È una razza evocante forza, ma anche elasticità e grande resistenza. Possiede delle mascelle eccezionalmente forti. È di colore nero focato con pelo corto e duro. Il peso varia da circa 50 Kg del maschio a circa 42 Kg della femmina.
Per quanto riguarda la salute è un cane molto robusto, che non ha problemi particolari di nessun genere. Si può benissimo tenere in casa, basta che gli si assicuri il giusto esercizio fisico quotidiano.
L'alimentazione di questi cani dev'essere ben curata e ben gestita dal padrone.
E' un cane tranquillo, fedele con coloro che considera amici, ma si rivela un temibile difensore e guardiano nei confronti di intrusi o estranei. È una razza dotata di grande coraggio. È considerato anche un ottimo cane per la famiglia e da compagnia. Incredibile a dirsi, ma è considerato anche un ottimo cane da pista. È una razza interessantissima per le sue molteplici attitudini. È facilmente addestrabile e quasi tutti i soggetti sono molto dominanti. Assolutamente non bisogna mai accentuare l’aggressività di questa razza.
Anche se perfettamente in grado di svolgere attività da guardia, si consiglia di non abbandonarlo a se stesso relegandolo in un giardino, recinto o appartamento per troppe ore della giornata. Lasciato crescere in balia di se stesso, il cane rischierebbe di diventare eccessivamente aggressivo e incontrollabile anche con le persone che non minacciano la sua proprietà. È preferibile seguire un buon corso di educazione ed obbedienza di base. Dato il carattere, è consigliabile impostare il rapporto con garbo, coerenza, disciplina e determinazione, senza violenza o soprusi, soprattutto in fase di addestramento. E' molto importante non improvvisare e rivolgersi ad istruttori o scuole cinofile di provata esperienza.
Questo cane viene descritto come equilibrato, protettivo e determinato, ma anche tranquillo, obbediente, addestrabile, coraggioso, indipendente e fedele al padrone, al quale ricambia abbondantemente l'affetto e le cure che gli vengono offerte.
In ogni caso, l'istinto alla difesa del territorio è, in questo cane, molto forte, e la sua reazione contro quelle che esso percepisce come minacce territoriali può essere durissima.
Particolare attenzione dev'essere posta riguardo all'interazione del Rottweiler con i bambini. Il Rottweiler è generalmente un cane docile, amabile e protettivo nei confronti dei bambini della propria famiglia e, se ben socializzato anche con altri bambini; non avendo subito dispetti o angherie da parte loro è portato ad essere tollerante, in quanto sa che non ha nulla da temere data la prestanza.
Se non abituato, potrebbe considerare i bambini una minaccia per il territorio, per la sua sicurezza e dei suoi cari e per le cose di sua proprietà.
Si consiglia comunque la presenza di una persona adulta (questo vale per tutti i cani di una certa mole), poiché è facile che un cane grosso possa ferire un bimbo anche solo giocando o urtandolo mentre corre e perché è importante sorvegliare che non siano i bambini a far del male al cane, che spesso subisce senza reagire. Per tutte le razze di cani, ma in particolare per quelle più energiche, è opportuno insegnare ai bambini a non avere atteggiamenti bruschi ed imprevedibili tali da allarmarli.
Nello standard tedesco risalente al 1980, viene detto che questo cane ama i bambini ed è pronto a difenderli come componenti del branco. In verità, la componente aggressiva di questa razza di cani, come di altri, è subordinata a un'incapacità educativa imposta da un padrone troppo spesso intento a considerare il cane un mero divertimento o come un'alternativa all'antifurto.
Secondo alcuni, i Rottweiler sono cani affettuosissimi, docili ed equilibrati; per evitare situazioni spiacevoli occorre imparare a gestire gli esemplari evitando addestramenti troppo violenti che esaltano la loro naturale diffidenza e aggressività.
Fino ad una certa età, il carattere dei cuccioli è uguale per tutte le razze indistintamente. Incattivire un cucciolo perché ci sembra troppo buono creerà poi un cane difficilmente controllabile quando sarà cresciuto.
ORIGINE: Germania
UTILIZZO: cane da compagnia, da difesa ed utilità
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 2: Cani di tipo Pinscher e Schnauzer - Molossoidi e Cani Bovari Svizzeri
Sezione 2.1: Molossoidi, tipo Mastino
Con prova di lavoro
CENNI STORICI: il Rottweiler è tra le più anziane razze di cani. La sua origine risale al tempo dei romani. Si trattava allora di un cane da guardia e da pastore. Esso scortava le legioni romane quando attraversavano le Alpi, proteggendo gli uomini e accompagnando il bestiame. Nella zona di Rottweil, questi cani entrarono in contatto con le razze indigene e si generarono incroci fra di loro. La vecchia città imperiale di Rottweil finì per dare alla razza il suo nome: cane da macellaio nero di Rottweiler. I macellai tenevano l'allevamento di questi cani unicamente in funzione delle loro prestazioni come cani da utilità. Si sviluppò così negli anni una razza tuttofare: eccezionale cane da guardia e da pastore utilizzata anche come animale da tiro. Fino all'inizio del XX secolo la polizia ebbe bisogno di cani di servizio: si testò anche il Rottweiler e si verificò che era perfettamente adatto alle missioni di un cane di polizia. Fu ufficialmente riconosciuto come tale nel 1910.
ASPETTO GENERALE: il Rottweiler è un cane di taglia da media a grande, non pesante, non leggero, né alto sulle zampe, né di tipo levriero. Di proporzioni armoniose, il suo aspetto tozzo e vigoroso lascia presagire forza, scioltezza e resistenza. E' un cane estremamente vigoroso, nero, con macchie focate ben delimitate, di cui l'aspetto massiccio non altera in alcun modo la nobiltà.
PROPORZIONI IMPORTANTI: la lunghezza del tronco, misurato dalla punta dello sterno alla punta dell'ischio, non deve superare l'altezza al garrese di più del 15%.
COMPORTAMENTO/CARATTERE: di umore amabile e piacevole, ama i bambini; è molto attaccato, obbediente, docile e lavora con piacere. La sua apparenza tradisce una naturale robustezza. E sicuro di sé, gode di un equilibrio nervoso perfetto ed è difficile da impressionare. Reagisce con molta attenzione a ciò che lo circonda.
REGIONE CRANIALE
Cranio: di larghezza media, largo fra le orecchie; il profilo della fronte è moderatamente convesso. Protuberanza occipitale ben sviluppata, senza sporgenza pronunciata.
Stop: ben marcato.
REGIONE FACCIALE
Fronte: rettilinea a base larga, diminuisce moderatamente di larghezza dall'indietro al davanti.
Tartufo: ben sviluppato, più largo che rotondo, con narici relativamente grandi.
Musello: non deve essere troppo lungo né troppo corto rispetto al cranio. Labbra nere ben strette, commessure labiali chiuse. Gengive scure, per quanto possibile.
Mascelle: potenti e larghe, sia inferiori che superiori.
Dentatura: potente e completa (42 denti). Gli incisivi superiori si articolano a forbice su quelli della mandibola.
Guance: arcate zigmatiche ben marcate.
Occhi: di grandezza media, a mandorla, di colore bruno scuro; palpebre ben applicate contro il globo oculare.
Orecchie: medie, pendenti, triangolari, ben separate le une dalle altre ed attaccate alte. Girate in avanti e bene unite alla guancia fanno apparire la testa più grande di quella che non è in realtà.
COLLO: potente, di lunghezza media, molto muscoloso, con profilo superiore del collo leggermente bombato.
CORPO
Dorso: diritto, potente e fermo.
Regione lombare: corta, forte e alta.
Groppa: di larghezza media, leggermente arrotondata. Non deve essere né rettilinea né incavata.
Gabbia toracica: spaziosa, larga e ben discesa (circa 50% dell'altezza garrese), con pettorali ben sviluppati e costole ben cinturate.
Ventre: fianchi poco retratti.
CODA: tagliata corta, con conservazione di solo una o due vertebre.
ARTI ANTERIORI: visti di fronte, gli arti anteriori sono dritti e non serrati. Visti di profilo, l'avambraccio è verticale. La scapola fa con l'orizzontale un angolo di circa 45 gradi.
Spalla: ben piazzata e ben attaccata.
Braccio: bene applicato contro il tronco.
Avambraccio: vigorosamente sviluppato e molto muscoloso.
Metacarpi: elastici, potenti, leggermente inclinati.
Piedi anteriori: rotondi, con le dita ben serrate e incurvate. Cuscinetti fermi. Unghie nere, corte e solide.
ARTI POSTERIORI: visti da dietro, gli arti posteriori sono dritti e non serrati. In stazione libera, le articolazioni coxofemorali, femorotibiali (grassella) e tibiotarsica (garretto) formano angoli ottusi.
Coscia: lunghezza media, larga e molto muscolosa.
Gamba: lunga, potente e larga per la sua muscolatura; termina con un garretto potente, correttamente angolato con solidi tendini. Non deve essere troppo dritta.
Piedi: leggermente più lunghi di quelli davanti, ugualmente con dita forti, curve e ben chiuse.
ANDATURE: il Rottweiler è un trottatore. A questa andatura, il dorso rimane fermo e relativamente immobile. L'andatura è armoniosa, franca, potente e sciolta, con una buona ampiezza.
PELLE: sopra la testa, la pelle è ben tesa; nei momenti di grande tensione può formare delle leggere rughe sulla fronte.
MANTO
Pelo: il manto è formato dal pelo di copertura e dal sottopelo. Il pelo di copertura è di lunghezza media, duro al tatto, liscio e ben serrato contro il corpo. Il sottopelo non deve superare il pelo di copertura. I peli sono poco più lunghi negli arti posteriori.
Colore: nero, con marchi focati ben delimitati di un tono rosso scuro sostenuto sulle guance, sul muso, al di sotto del collo e dei pettorali, sotto gli occhi e sotto la base della coda.
TAGLIA
Altezza al garrese
PESO
Maschi: 50 chilogrammi circa.
Femmine: 42 chilogrammi circa.
DIFETTI: ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità.
Aspetto leggero o da levriero o alto sulle zampe; ossatura debole; muscolatura leggera.
Testa di cane da caccia; testa stretta o leggera o troppo corta o lunga o massiccia; fronte piatta (stop assente o poco marcato).
Muso largo o appuntito; naso appuntito o spaccato; fronte concava o cadente; tartufo chiaro o con macchie di ladro.
Labbra flottanti o rosa o con macchie depigmentate; commessura labiale aperta.
Mandibola stretta; guance troppo sporgenti; dentatura con articolazione a tenaglia.
Orecchie attaccate troppo basse o pesanti o lunghe o flaccide o portate all'indietro o scollate o asimmetriche.
Occhi chiari o con palpebre troppo lasse o troppo incavati o infossati o a filo della testa o rotondi.
Collo troppo lungo o sottile, poco muscoloso; presenza di fanoni o di pelle della gola troppo molle.
Corpo troppo lungo, debole, insellato o a dorso di carpa.
Groppa avvallata, o troppo corta, o troppo stretta o troppo lunga.
Gabbia toracica a costole piatte o troppo arrotondate (a tonneau) o mancanti di larghezza.
Coda attaccata troppo alta o troppo bassa.
Arti anteriori: stretti o senza appiombi; spalla dritta; gomiti non abbastanza applicati contro il tronco o allargati; braccio troppo lungo o troppo corto o insufficientemente obliquo; metacarpo troppo flesso o troppo dritto; dita divaricate o troppo piatte o troppo arcate o deformi; unghie chiare.
Arti posteriori: cosce piatte, garretti chiusi; garretti vaccini o diretti verso l'esterno; angoli articolati troppo acuti o troppo ottusi; presenza di speroni.
Pelle della testa con rughe.
Pelo troppo morbido o troppo lungo o troppo corto o ondulato; mancanza di sottopelo.
Macchie di colore difettose o mal delimitate o troppo estese.
DIFETTI ELIMINATORI: marcata inversione dei caratteri sessuali (maschi di tipo femminile, femmine di tipo mascolino).
Cane pauroso, timido o codardo, che ha paura di un colpo di fuoco, aggressivo, esageratamente cattivo o mancante di equilibrio nervoso.
Entropion, ectropion, occhi gialli o vaironi.
Prognatismo superiore o inferiore, arcata incisiva deviata; assenza di un incisivo, di un canino o di un molare.
Pelo nettamente troppo lungo o ondulato in modo pronunciato.
Colore del pelo non conforme al pelo nero e rosso, caratteristico del Rottweiler; macchie bianche.
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.