Il Pumi, o più completamente Pumi Kutya, è la razza riconosciuta più di recente fra i pastori ungheresi. Questa razza discende dall’incrocio di un Puli con altre antiche razze di cani da pastore tedeschi e francesi, le quali come caratteristica avevano tutte le orecchie erette. Si pensa che la razza si originaria della Pomerania, regione dell’Europa centrale, dalla quale prende spunto il nome Pumi. In Ungheria la razza è molto apprezzata come cane da pastore per la conduzione di greggi. Nelle esposizioni canine, nonostante la sua popolarità in Ungheria, è poco rappresentato in tutto il mondo e non trova ancora la marcia per poter diffondresi. Il Pumi è dunque un cane relativamente moderno, dotato di eccezionali qualità estetiche e caratteriali. Non si hanno certezze su come la razza sia stata creata e su come si sia evoluta e si possono fare solamente delle supposizioni. La più realistica di queste ipotesi afferma che la razza derivi dall’incrocio di un Puli con un Pastore di Picardia. Solo circa ottanta anni fa, però, il Pumi fu considerato distinto dal “Puli” e allevato come razza a se stante.
La coda ha attaccatura alta, viene portata orizzontalmente o un po’ abbassata. Talvolta amputata. Può essere di vari colori: molto comuni sono il tortora, l’ardesia e il grigio argento. Le tinte unite sono preferibili. Il pelo è di lunghezza media, diviso in piccole ciocche; non è mai infeltrito. Gli occhi sono un po’ obliqui, di colore bruno scuro. Le palpebre si chiudono ermeticamente. La forma della testa è caratterizzata dal muso allungato. L’occipite convesso è un po’ stretto. La fronte è un po’ convessa e lunga. Lo sviluppo delle arcate sopraccigliari è moderato. La linea dello stop è moderata e lo stesso stop appena accennato. La canna nasale è diritta. Il muso allungato e appuntito. Labbra tese.
Ha un temperamento molto vivace. È audace e ardito; viene impiegato spesso per radunare il grosso bestiame e non ha perso durante la selezione il suo carattere di pastore. Ha l’olfatto molto sviluppato ma le dimensioni non ne consentono uno sfruttamento adeguato. Lo si può utilizzare per distruggere animali nocivi, come i roditori. È eccezionale come cane da guardia per la sua tendenza ad abbaiare e guaire ma quasi mai riesce a impensierire un intruso a causa delle dimensioni. È usato anche come cane da compagnia. Questa razza è tenuta ancora oggi in gran conto dai pastori ungheresi. Nonostante le piccole dimensioni a volte dà dimostrazioni di grande aggressività, mai verso le persone che conosce.
È un cane da pastore. Essendo piccolo si adatta facilmente alla vita di appartamento ma questo rischia di provocare un eccessivo euforismo nel cane se non viene spesso portato a passeggiare e non può mai scorrazzare su un prato. Il pelo risente molto dei nodi che si possono combattere con qualche spazzolata.
Il Pumi (Pumi Kutya)è il più recente tra i Pastori ungheresi. Questa razza discende dall’incrocio di un “Puli” con altre antiche razze di cani da pastore tedeschi e francesi, le quali avevano tutte le orecchie erette. Si pensa che la razza derivi dalla “Pomerania”, regione storica dell’Europa centrale, dalla quale prende spunto il nome Pumi. In Ungheria la razza è molto apprezzata come cane da pastore per la conduzione di greggi. Nelle esposizioni canine, nonostante la sua popolarità in Ungheria, è poco rappresentato. Il Pumi è dunque un cane relativamente moderno, dotato di eccezionali qualità estetiche e caratteriali. Purtroppo non si hanno certezze su come la razza sia stata creata e su come si sia evoluta, perciò si possono fare solamente delle supposizioni. La più realistica di queste ipotesi afferma che la razza derivi dall’incrocio di un “Puli” per un “Picard”. Solo circa ottanta anni fa, però, il Pumi fu considerato distinto dal “Puli” e allevato come razza a se stante.
Cane di media taglia, vigorosa, con caratteristiche del Terrier. La testa è allungata, più sviluppata nel muso. Le orecchie sono erette, ripiegate alle punte. La coda è orizzontale. Il tronco è raccolto, il mantello di lunghezza media, mai infeltrito; gli occhi e il muso sono ben visibili. È pluricolore, mai brizzolato.
Ha un temperamento molto vivace. È audace e ardito; viene impiegato spesso per radunare il grosso bestiame. Ha l’olfatto molto sviluppato. Lo si può utilizzare per distruggere animali nocivi, come i roditori. È eccezionale come cane da guardia per la sua tendenza ad abbaiare e guaire. È usato anche come cane da compagnia. Questa razza è tenuta ancora oggi in gran conto dai pastori ungheresi. Nonostante le piccole dimensioni a volte dà dimostrazioni di grande aggressività, mai verso le persone che conosce.
ORIGINE: Ungheria
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 1 : cani da pastore e bovari (eccetto i bovari svizzeri)
Sezione 1: cani da pastore
Senza prova di lavoro
I ASPETTO GENERALE E UTILIZZO: cane di corporatura media, vigoroso, con caratteristiche simili a quelle dei Terrier. Testa allungata, con la parte della canna nasale più sviluppata in lunghezza. Orecchie erette, con gli angoli piegati. Coda eretta. Tronco squadrato. Manto di lunghezza media, mai infeltrito. Occhi e canna nasale ben percettibili. Razza pluricolore, ma mai striata. La razza fu formata nel corso dei secoli XVII e XVIII incrociando il Pumi con pastori a orecchie erette, importati da Francia Germania. Questa costituzione fu conservata per lungo tempo. Dopo circa cinquant'anni, la razza fu distaccato da quello del Puli e allevata come razza autonoma. Questo cane è di temperamento molto agitato. È decisamente ardito, ed è per questo che lo si impiega volentieri per radunare il bestiame di grandi dimensioni. Odorato molto fine. Può esser utilizzato per distruggere gli animali nocivi, i roditori. È una razza che abbaia molto, che latra, eccellente per custodire la casa. Valido anche come cani da compagnia.
II TESTA: la forma della testa è marcata dalla canna nasale allungata. L'occipite bombato è un poco stretto. La fronte è leggermente bombata e lunga. Lo sviluppo delle arcate sopracciliari è moderato. La linea dello stop è circa dritta, con lo stop appena percettibile. Il musello è dritto, il naso allungato e appuntito. Il tartufo è ugualmente stretto. L'intera canna nasale si restringe verso l'avanti. Dentatura regolare con articolazione a forbice. Denti ben sviluppati e forti. Labbra fermamente serrate. Occhi un poco obliqui , di colore bruno scuro. Palpebre strettamente aderenti. Orecchie collocate alte, diritte, con le estremità ripiegate. Di grandezza media, ben proporzionate, a forma di V capovolta. Il movimento delle orecchie è vivo. Il collo forma un angolo di 50- 55 °. Di lunghezza media, un poco arcuato e muscoloso.
III AVANTRENO: a causa della sua forma squadrate, il Puli dona l'impressione di avere arti lunghi. La scapola è netta. Il braccio è corto. Gli acromion sono nel piano del petto. Gli arti sostengono verticalmente il tronco. Gli arti sono mediamente distanziati. Il carpo è netto. I piedi sono fortemente serrati. I cuscinetti sono elastici, le unghie molto dure.
IV CORPO: il garrese è lungo e pronunciato. La sua linea superiore discende decisamente all'indietro. Il dorso è corto. La regione lombare è di lunghezza media e con legamenti forti. Costole poco ampie, piuttosto piatte. Addome retratto. Groppa corta, moderatamente avvallata, di lunghezza media. Il piano della pettorina petto è dritto, moderatamente largo. Petto un profondo e largo. Coda attaccata alta, portata orizzontalmente o un po' indietro, tagliata a due terzi della lunghezza.
V RETROTRENO: gli arti posteriori sono caratterizzati dalla loro dislocazione verso l'indietro. Sotto le cosce e le gambe lunghe, il tarso è corto. Il metatarso è netto. I piedi sono rotondi, strettamente chiusi. Speroni non desiderabili. Unghie dure.
VI PELLE E PELO: il pelo è ardesia, con molto pigmento. Le superfici libere sono nere o ardesia. Il palato ha pigmentazione unita, scura. La lingua è di un rosso vivo. Unghie ardesia. Il corpo è coperto da un pelo di lunghezza media, a cordicella. Il manto, mai infeltrito, è composto da pelo e sottopelo. I peli più corti sono quelli della canna nasale e degli arti. Quello delle orecchie è di lunghezza media, spesso, duro e dritto. Nelle altre regioni il pelo è più corto e duro, 4 cm, oppure più lungo e a cordicella. Il pelo non deve mai avere le caratteristiche di quello del Pumi, ma il manto liscio non è in alcun modo ammissibile. Il colore può essere molto variato. Sono molto frequenti i colori gola di piccione, grigio argentato, grigio ardesia. Ma vi sono anche i il nero rossastro, il grigio chiaro, il bianco, il bruno rosso. Il manto monocolore è desiderabile. Non è ammissibile screziature.
VII TAGLIA E PESI
Altezza al garrese: 35 - 44 cm
In percentuale rispetto all'altezza al garrese, le differenti parti del corpo presentano le proporzioni seguenti
Lunghezza del tronco 100%
Profondità del petto 43%
Ampiezza del torace 30%
Circonferenza toracica 115%
Lunghezza della testa 44%
La lunghezza della canna nasale corrisponde al 45 % di quella della testa.
Pesi
8-13 kg
VIII ANDATURE: razza molto vivace, sempre in movimento. Il movimento è rapido. Passo irregolare, galoppo saltellante.
IX DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Sono considerati difetti di tipicizzazione delle somiglianze con il Puli
Manto caratteristico del Puli
Orecchie cadenti, ma non sono desiderabili orecchie completamente dritte
Coda eretta
Canna nasale corta
Occhi bruno chiari
X DIFETTI ELIMINATORI
Manto infeltrito
Pelo corto e liscio
Prognatismo superiore o inferiore se lo spazio fra i denti supera i 2 mm
Pigmentazione sufficiente
Manto striato
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.