La parola Puli significa "conduttore", aiuta da più di un millennio i pastori delle pecore ungheresi. Da sempre oltre che ottimo pastore, si è rivelato efficientissimo anche per il riporto in acqua, tanto che viene definito cane d'acqua ungherese. Nei secoli scorsi, oltre che per la custodia del bestiame, era largamente impiegato nella caccia. A differenza dei cani da pastore ungheresi a pelo bianco, utilizzati in particolar modo per il lavoro notturno, il puli veniva fatto lavorare quasi esclusivamente di giorno, probabilmente perché il sio colore scuro pareva meglio imporlo all'attenzione delle pecore. Nel 1921 viene redatto il suo standard ma solo più tardi si videro i primi esemplari in esposizioni internazionali.
La coda è portata ricurva sui reni. I colori ammessi variano a seconda della varietà, nero, nero con sfumature rossastre, vari toni di grigio; oppure bianco. Il pelo è talmente folto da rendere difficile l’esame delle varie parti del corpo; la testa sembra rotonda per via del pelo che ricade sugli occhi, nascondendoli. Il mantello è composto da un pelo grosso di tessitura e da un sottopelo fine: la giusta proporzione tra grosso e fine determina la forma di feltratura “stretta” che è quella desiderata. Se c’è troppo pelo grosso il manto resta rado, aperto; se c’è invece troppo fine si hanno feltratura eccessivamente estese. Il manto detto “cordato” è composto di peli uniformi, discendenti e strettamente ondulati. I piccoli bioccoli di tale forma hanno tendenza a feltrarsi meno, formando piuttosto delle lunghe cordelle. Il pelo è più lungo (da 8 a 18 cm) sulla groppa, sui reni, sulle cosce (in certi casi tocca quasi il suolo quando il cane è in stazione eretta), mentre quello più corto si trova sulla testa e sui piedi. Gli occhi sono di colore bruno, con sguardo vivace e attento. Le orecchie sono pendenti, a forma di “V”. La testa è piccola, fine; vista di fronte sembra rotonda, vista di fianco ellittica. Il cranio è arrotondato, la canna nasale rettilinea e più corta del cranio, lo stop ben marcato.
È un cane molto intelligente, vivace e docile. È inoltre molto devoto al padrone trovandone nella sua personalità un leader. È un buon compagno per i bambini e li tratta come propri cuccioli senza mai esagerare nel gioco. Con il passare degli anni è diventato quasi esclusivamente un cane da compagnia e da esposizione, anche se mantiene le caratteristiche di pastore. Ha tuttavia una buona attitudine alla guardia. Molto coraggioso. Facile da addestrare anche se bisogna averne le competenze necessarie. Ama molto l’acqua; in passato era usato come cane da riporto. Cane rustico e robustissimo. Si può tenere sia in casa che in giardino. Si adatta agli spazi piccoli ma rimane un pastore che ha bisogno di frequenti passeggiate.
Il pelo non è facile da tenere pulito. Si consiglia sempre di evitare che il cane si sporchi, anche se questo accade con facilità. Inoltre i parassiti si insediano facilmente nel suo foltissimo pelo. Necessità quindi particolari cure per evitare lo sviluppo di malattie parassitarie anche gravi.
Il Puli è una razza molto antica. È stata probabilmente introdotta in Ungheria dai Magiari. Le sue origini sono asiatiche. Pare che la razza discenda dal “Tibetan Terrier”.
Cane asciutto, ben muscoloso in tutte le regioni del corpo. L’aspetto che caratterizza la razza è ovviamente il suo singolare pelo molto folto e di grossa tessitura. Il suo particolare manto è detto “cordato”.
Cane molto intelligente, molto vivace e docile. È un cane estremamente affettuoso con il padrone. È un buon compagno per i bambini. Con il passare degli anni è diventato quasi esclusivamente un cane da compagnia e da esposizione, anche se mantiene le caratteristiche di pastore. Ha tuttavia una buona attitudine alla guardia. Molto coraggioso. Facile da addestrare. Ama molto l’acqua; in passato era usato come cane da riporto. Cane rustico e robustissimo. Si può tenere sia in casa che in giardino. Il pelo non è facilissimo da tenere pulito. Si consiglia sempre di evitare che il cane si sporchi, anche se questo accade con facilità.
ORIGINE: Ungheria
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 1 : cani da pastore e bovari (eccetto i bovari svizzeri)
Sezione 1: cani da pastore
Senza prova di lavoro
I ASPETTO GENERALE E UTILIZZO: cane vivo, agile, intelligente, senza esigenze, di grandezza media. Questa razza possiede un organismo solido, asciutto, ma ben muscoloso in tutte le sue parti. Il corpo e gli arti si iscrivono in un quadrato. Le diverse parti sono difficili da esaminare essendo il corpo ricoperto completamente da un pelo folto, lungo, ondulato, con tendenza ad infeltrire. La testa dà l'impressione di essere rotonda, con gli occhi nascosti da lunghi peli. Dovuto al fatto che la lunga coda è incurvata sulle reni, il corpo presenta una linea ascendente all'indietro. Per seguire nettamente le sue linee, la sola vista non è sufficiente. Le diverse parti degli arti sono ugualmente difficili da distinguere. Si tratta di un cane da pastore di prim'ordine, originario dell'Asia. Svolge il suo lavoro in modo eccellente, non solamente come cane da pastore ma anche come cane da guardia. Certi soggetti più grandi superavano il test anche come cani di polizia.
II TESTA: la testa è piccola e fine. Sembra rotonda vista di fronte ed ellittica vista di lato. Cranio rotondo. Lunghezza del musello, più corto, pari a circa il 35% di quella della testa. Arcate sopracciliari pronunciate. Stop marcato. Canna nasale rettilinea, naso arrotondato. Il tartufo è relativamente grande e di colore nero. Le labbra e il bordo delle palpebre sono ugualmente nere. Mascelle uguali, dentatura regolare e robusta con articolazione a forbice. Labbra ben aderenti. Taglio degli occhi rettilineo, di colore bruno caffè. Sguardo vivo e intelligente. Le orecchie, attaccate a metà altezza, sono cadenti, non si rizzano nemmeno quando il cane è attento. Padiglione a forma di V, largo e arrotondato. Collo che forma un angolo di 45 ° con l'orizzontale. Di lunghezza media, muscoloso, non si distingue bene a causa del pelo folto. Un collo troppo marcato costituisce difetto.
III AVANTRENO: scapola obliqua, ben legata alla gabbia toracica. Forma un angolo retto col braccio. Il braccio, di lunghezza media e muscoloso, deve essere parallelo all'asse longitudinale del corpo. Il gomito non deve essere né aperto né chiuso. Il braccio forma con l'avambraccio un angolo di 120- 130 °. Avambraccio verticale, lungo e dritto, dotato di muscolatura asciutta. Il metacarpo è considerato ben conformato quando è corto e asciutto. Il capo forma un angolo di 45 ° con l'orizzontale. Piedi corti, arrotondati, fermi. Le unghie sono ben sviluppate, compatte, di colore grigio ardesia. Cuscinetti duri ed elastici. La posizione degli arti è regolare e di larghezza media.
IV CORPO: l'altezza al garrese non supera che leggermente quella del dorso. La colonna vertebrale è ferma e forma un arco discendente in dolce pendenza. Dorso di lunghezza media; reni corti; costole ben cinturate. La groppa è un po' corta e leggermente cadente, ma questo si vede poco a causa della coda ricurva regione lombare. Il numero delle vertebre della coda vada 18 a 20. La coda non è molto visibile perché i suoi lunghi peli si mescolano in modo pressoché indistinguibile con quelli della groppa. Gabbia toracica non molto larga, profonda e lunga. Gli arti anteriori sono fermamente attaccati all'avanti del torace. La punta più bassa del profilo inferiore del corpo è quella della gabbia toracica. L'addome è moderatamente retratto. Un bacino largo è desiderabile soprattutto nelle femmine.
V RETROTRENO: le cosce e le gambe sono lunghe e fortemente muscolose. Bacino e femore formano un angolo retto; il femore e la tibia un angolo di 100- 110 °. Un angolo più aperto dona una posizione convergente, un angolo più chiuso una posizione divergente degli arti posteriori. I garretti, così come tutte le parti degli arti posteriori, sono asciutti. Come il carpo, il tarso forma un angolo leggermente più piccolo con l'orizzontale. Di conseguenza, i piedi posteriori sono più lunghi. Le unghie sono forti, compatte, di colore grigio ardesia. Cuscinetti duri ed elastici. La posizione degli arti posteriori è leggermente più larga di quella degli anteriori.
VI PELLE E MANTO: la pelle è di colore grigio ardesia, bene e uniformemente pigmentata in tutte le sfumature di colore. Le mucose visibili, il tartufo, le labbra e il bordo delle palpebre sono neri. Il palato è nero uniforme o con sfondo scuro macchiettato. Lingua rosso vivo. Colore delle unghie e dei cuscinetti nero o grigio ardesia. Viene tollerata una macchia bianca sul petto di diametro non superiore 5 centimetri, così come sono tollerati peli bianchi fra le dita. Il manto è formato da un pelo grossolano e da un sottopelo fioccoso. La proporzione di questi due tipi di pelo determina la qualità complessiva del manto. Molto pelo grossolano e poco pelo fioccoso formano un manto troppo infeltrito; troppo pelo fioccoso e poco di quello grossolano si aggrovigliano e formano un feltro troppo largo. La proporzione corretta dona la forma infeltrito stretta desiderata. La forma detta "cordata" del manto è composto da peli uniformi ma ondulati in modo strettissimo. I piccoli riccioli di questa forma si infltriscono meno, formando piuttosto delle lunghe cordicelle. Il pelo è più lungo (da 8 a 18 cm) sulla groppa, i reni e le cosce; più corto sulla testa e piedi. In certi soggetti, arriva quasi al suolo. A seguito di un parto, di una malattia o per nutrimento insufficiente, il manto della parte anteriore del corpo, dell'addome, del torace e degli arti anteriori può essere parzialmente quanto più completamente perduto. In questo caso, il manto di questo soggetto non potrà essere giudicato che con difficoltà. Un pelo male in arnese, arricciato, non è desiderabile. Ai nostri giorni, i neri decisi, i neri rossastri e le diverse varietà di grigio e bianco sono frequenti.
VII TAGLIA E PESI
Altezza al garrese
Maschi: 40 - 44 cm Tollerati 37-393 cm come valore inferiore, 45-47 al massimo
Femmine: 37 - 41 cm Tollerati 34-36 centimetri come valore inferiore, 42-44 come massimo.
In percentuale rispetto all'altezza al garrese, le differenti parti del corpo presentano le proporzioni seguenti
Profondità della gabbia toracica 45%
Larghezza la gabbia toracica 33%
Perimetro della gabbia toracica 125%
Lunghezza della testa 45%
Lunghezza della canna nasale pari al 35% di quella della testa a
Lunghezza dell'orecchio uguale al 50% di quella della testa
Pesi
Maschi :13-15 kg
Femmine:10-13 kg
VIII ANDATURE: il passo non è allungato. Il galoppo è corto, saltellante, irregolare ma molto rapido e caratteristico.
IX DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Canna nasale troppo lunga
Giunture improvvisa del collo
Corpo troppo lungo, fuori dal quadrato
Groppa orizzontale
Tenuta molle della coda
Manto liscio, troppo o troppo poco infeltrito
Occhi bruno chiaro
Taglia compresa fra 34-37 cm oppure 47-50 cm maschi e fra 31-34 e 44-47 cm nelle femmine
X DIFETTI ELIMINATORI
Prognatismo superiore o inferiore
Coda eretta o assente
Manto macchiettato o con marchi troppo grandi
Color bruno cioccolato presente anche nella pigmentazione della pelle
Pelo corto
Albinismo
Taglia superiore a 50 cm o inferiore a 34 nei maschi, superiore a 47 cm e inferiore a 31 nelle femmine
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.
