Il Terranova è una razza canina, probabilmente originaria dell'omonima isola canadese. Forte e di grandi dimensioni, è molto portato al soccorso acquatico.
Le ipotesi sulle origini di questa diffusissima razza sono molte. Molti farebbero risalire il Terranova ai cani da orso portati in America dalle navi dei Vichinghi. Altri invece ritengono che si sia evoluto a partire dai cani asiatici legati al Mastino del Tibet arrivati nelle Americhe assieme alle popolazioni che attraversarono lo stretto di Bering durante la glaciazione.
Questo cane veniva impiegato nella caccia, per il traino, per la pesca e anche per la guardia ai villaggi. È molto probabile che entrambe le teorie siano valide: infatti il sangue dei cani importati dai Vichinghi si potrebbe essere successivamente incrociato con quello dei cani appartenenti alle popolazioni nomadi provenienti dall'Asia, dando vita al progenitore dell'attuale Terranova, razza oggi molto diffusa, conosciuta e apprezzata.
Ancora tra il XVIII e il XIX secolo esisteva tra le isole canadesi del nord-atlantico una razza denominata Cane di St. John's, utilizzata dai pescatori per il recupero delle reti e per il salvataggio in acqua, ma anche dai cacciatori per il riporto. Da questi cani si ritiene siano partite le selezioni sia del Terranova che del Labrador.
La razza è oggi divisa in tre varietà a seconda del colore del manto: il nero (il colore più comune), il marrone (definito brown) e il bianco con macchie nere (definito "tipo Landseer", da non confondere comunque con il Landseer vero e proprio), ed i Landseer dal vello totalmente bianco a volte sono discendenti di un pastore maremmano.Il colore del pelo che si riscontra su più esemplari è il colore nero. Il pelo da cucciolo (molto morbido) rimane fino a circa sette mesi, dopodiché viene sostituito da quello adulto (meno morbido e più lucido).
La razza è soprattutto famosa per la sua caratteristica di amare l'acqua. È spesso utilizzato per un lavoro da bagnino nel quale ormai è stato addestrato talmente a fondo da diventare quasi fondamentale nelle spiagge. Esistono poche razze altrettanto amichevoli. Infatti difficilmente reagisce con rabbia a una situazione a meno che non ci sia un reale pericolo per il padrone. In questa occasione fa valere la sua stazza e la sua potenza.
Razza che si affeziona moltissimo al proprio padrone. Il suo istinto al salvataggio è così forte che talora può salvare anche chi non ne ha bisogno. Cane delicato nei primi mesi di vita, ma molto robusto da adulto. Nonostante la grande mole, il Terranova va inserito come un vero e proprio elemento della famiglia e della vita quotidiana. Con un opportuno addestramento e disciplina (a base di biscottini premio) il Terranova si troverà a suo perfetto agio in casa a stretto contatto con i suoi familiari. Cane ideale da far convivere con altri animali. Ama molto giocare con i bambini.
Il carattere è tipico del tenerone e vanno accuratamente abituati a non esagerare con le coccole: la loro mole potrebbe creare problemi.
Per la sua grande stazza è necessaria una dieta forte, ricca di proteine che lo aiutino a sopportare il proprio peso. Oggigiorno, le crocchette sostituiscono la dieta casalinga. Un Terranova di circa due anni mangia una razione di crocchette variabile a seconda del proprio metabolismo suddivisa in due o tre pasti senza aggiunte di altri cibi, a parte i biscottini premio. Se il Terranova è impiegato nel lavoro (in particolar modo in acqua), è consigliabile concordare una dieta specifica con un veterinario specialista in alimentazione. Consigli particolari attengono alla pulizia del manto. Spazzolare in modo appropriato il Terranova serve, infatti, a mantenere il pelo con le sue caratteristiche di resistenza all'acqua e allo sporco. Una spazzolatura errata rischierebbe di togliere questa qualità caratterizzante.
Come per tutti i cani il cioccolato è assolutamente vietato poiché il fegato canino non riesce a scindere la teobromina.
Molte sono le ipotesi sulle origini di questa affascinante razza canina. C’è chi farebbe il Terranova (Newfoundland - Terre Neuve) discendere dai cani da orso introdotti in America dai Vichinghi. Un’altra teoria presume che sia un discendente del “Mastino del Tibet”, progenitore di tutti i molossoidi, arrivato in America attraversando lo Stretto di Bering, le isole Aleutine e l’Alaska insieme agli antenati degli indiani americani. Secondo questa ultima teoria dunque, il Terranova deriverebbe dal “grande cane nero” dei Sioux e degli Algonchini. Questo cane veniva impiegato nella caccia, per il traino, per la pesca e anche per la guardia. È molto probabile che entrambe le teorie siano valide, infatti il sangue dei cani importati dai Vichinghi si potrebbe essere successivamente incrociato con quello dei cani appartenenti alle popolazioni indiane locali, dando vita al progenitore dell’attuale Terranova, razza oggi molto diffusa, conosciuta e apprezzata. È una razza che affascina moltissimo e ottiene notevoli apprezzamenti. Eccellente cane da show. La razza è divisa in tre varietà a seconda del colore del manto: il nero, il marrone e il bianco con macchie nere.
Cane di grande taglia, che impressiona per la sua eleganza e armonia. Cane di grande forza e di grande attività. Ossatura solida e ottima muscolatura. Cane molto robusto. Testa larga e massiccia. Razza morfologicamente affascinante.
Come è ormai noto a tutto questa razza adora l’acqua. È ormai stato ribattezzato in molte occasioni il “cane bagnino” per la sua grande attitudine al salvataggio in acqua. La sua dolcezza è uno delle sue qualità migliori. Esistono poche razze altrettanto amichevoli. Razza che si affeziona moltissimo al proprio padrone. Il suo istinto al salvataggio è così forte che talora può salvare anche chi non ne ha bisogno. Cane delicato nei primi mesi di vita, ma molto robusto da adulto. Deve essere tenuto in giardino per la grande mole. Adora nuotare. Cane ideale da far convivere con altri animali.
ORIGINE: Canada
UTILIZZO: cane da tiro per forti pesi, cane d'acqua
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 2 : cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e cani da montagna, bovari svizzeri.
Sezione 2.2 : Molossoidi, tipo montagna.
Senza prova di lavoro
CENNI STORICI: questa razza ha la sua origine nell'isola di Terranova, a partire dai cani indigeni e dal grande cane da orso nero, introdotti dai Vichinghi circa nell'anno 1100. Con l'arrivo dei pescatori europei, diverse razze hanno contribuito a modellarlo e a ridargli vigore, ma le caratteristiche essenziali sono rimaste. All'inizio della colonizzazione nell'isola nel 1610, il cane Terranova possedeva già una grande parte della propria morfologia e del suo comportamento naturale. Queste caratteristiche gli hanno permesso di resistere ai rigori di un clima estremo e all'ostilità del mare, quando trainava forti pesi sulla terraferma o serviva da cane d'acqua o da salvataggio.
ASPETTO GENERALE: cane massiccio, dal corpo potente, molto muscoloso, ben coordinato nella sua azione.
PROPORZIONI IMPORTANTI: la lunghezza del corpo, dalla punta della spalla alla punta della natica, è superiore alla distanza del garrese al suolo (altezza al garrese). Il corpo è compatto. La femmina può esser leggermente più lunga e meno massiccia del maschio. L'altezza del petto, dal garrese alla parte inferiore della cassa toracica, è leggermente superiore alla distanza tra la parte inferiore della cassa toracica e il suolo.
COMPORTAMENTO/ CARATTERE: l'espressione del Terranova riflette la bontà e la dolcezza. Dignitoso, gioioso, intraprendente, è conosciuto per la sua docilità e la sua calma imperturbabile.
TESTA
Massiccia. La testa della femmina ha la stessa conformazione generale, ma meno massiccia
Regione craniale
Cranio: largo, leggermente bombato alla sommità. L'osso occipitale é fortemente sviluppato.
Stop: ben visibile ma mai molto marcato
REGIONE FACCIALE
Tartufo: Grande, ben pigmentato, con narici bene sviluppate. Di colore nero nei cani neri oppure bianco e nero. Di colore marrone nei cani marrone
Muso: nettamente squadrato, alto e moderatamente corto, coperto di pelo corto e sottile, esente da rughe, la commessura delle labbra si vede ma le labbra non sono eccessivamente pronunciate.
Labbra: soffici
Mascelle/denti: chiusura a forbice o a tenaglia
Occhi: piuttosto piccoli, ben incassati nelle orbite. Ben separati, non lasciano vedere la congiuntiva. Colorazione bruno scuro nei cani neri e quelli bianchi e neri. Nei cani marroni sono ammessi toni più chiari.
Orecchie: relativamente piccole, triangolari, con estremità arrotondate. Sono attaccate piuttosto all'indietro, sui lati della testa, cui sono accostate. Se si estende in avanti l'orecchio dell'adulto, raggiunge la commessura interna dell'occhio situato sul medesimo lato.
COLLO:Forte, muscoloso, ben attaccato alle spalle, di lunghezza sufficiente per permettere un portamento della testa dignitoso. Il collo non deve presentare eccessivi fanoni.
CORPO
Lo scheletro è massiccio in tutte le sue parti. Visto di profilo, il tronco è alto e vigoroso.
Linea superiore: dritta, le linee superiore è ferma, dal garrese alla groppa.
Dorso: largo
Regione lombare:Forte e muscolosa
Groppa: larga, obliqua, forma un angolo di circa 30 gradi
Petto: largo e ben disceso. Costole ben cinturate e ben sviluppate
Linea inferiore: pressoché orizzontale. Addome mai rialzato.
ARTI
ARTI ANTERIORI: gli anteriori sono dritti e resistenti, paralleli al passo e al piccolo trotto
Spalle: molto muscolose e piuttosto oblique
Metacarpi: leggermente inclinati
Piedi anteriori: grandi, proporzionati al corpo, piuttosto arrotondati, con dita serrate e solide. Piedi palmati
ARTI POSTERIORI: perché il cane tira dei carichi, nuoti o copra terreno efficacemente, la spinta dipende largamente dal treno posteriore, pertanto la conformazione del Terranova nel suo retrotreno è di primaria importanza. Occorre che il bacino sia forte, largo e lungo.
Cosce: larghe e muscolose
Grassella: ben angolata ma mai al punto da dare l'impressione che il cane si è seduto
Gambe: forti e molto lunghe
Garretti: relativamente corti, ben discesi e ben separati, paralleli fra di loro. Non sono girati né all'interno né all'esterno.
Piedi posteriori:Fermi e serrati. Speroni da togliere
CODA: la coda ha la funzione di timone quando il cane nuota. Per conseguenza, a è forte e larga alla base. Quando il cane è in piedi, la coda pende formando, caso notevole, una leggera curva all'estremità. Raggiunge i garretti o li sorpassa leggermente. Quando il cane è in azione o eccitato la coda viene portata dritta con una leggera curva verso l'alto. Non è mai arrotolata sul dorso nè incurvate verso l'interno fra gli arti posteriori.
MANTO
Pelo
Pelo doppio, impermeabile. Il pelo di copertura è di lunghezza media e dritto, senza alcun ricciolo. È ammessa una leggera ondulazione. Il sottopelo è morbido e fitto, più denso in inverno che in estate, ma sempre presente in una certa misura sul groppa e pettorina. Su testa, muso e orecchie, il pelo è corto e fine. Gli arti anteriori e posteriori sono frangiati. La coda è completamente ricoperta di un pelo lungo e denso che però non forma un drappo (senza frange cadenti). Poco raccomandata la toelettatura..
Colore: nero, bianco e nero, marrone
- nero
Il colore tradizionale è il nero. Il colore deve essere il più uniforme possibile, ma si ammette una leggera tinta bronzina. Le macchie bianche sulla pettorina, le dita e/o l'estremità della coda sono ammesse.
- bianco e nero
Questa varietà ha un'importanza storica per la razza. Si ricercherà la disposizione delle seguenti macchie: testa nera con, di preferenza, una lista bianca che si estende sul muso, un mantello nero con macchie ugualmente ripartite, una groppa nera e la parte superiore della coda di colore nero. Le altre regioni devono essere bianche e possono portare un minimo di macchiettatura.
- marrone
Questo colore va dal cioccolato al bronzo. Le macchie bianche sulla pettorina, le dita e/o l'estremità della coda sono ammesse. I soggetti marrone e soggetti bianchi e neri saranno presentati nella stessa classe di quelli neri.
TAGLIA E PESI
Maschio : da 71 cm
Femmine : da 66 cm.
Il peso medio è di circa 68 chili per i maschi e di 54 chili per le femmine. Si cercano maschi di grande taglia, che non vada però a detrimento dell'armonia delle forme, della qualità generale e della potenza della costituzione, né della bellezza del passo
DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Cane alto sulle zampe. Mancanza di sostanza. Aspetto linfatico
Ossatura fine
Carattere aggressivo, pauroso.
Testa stretta
Muso a fischietto o lungo
Labbra pronunciate
Occhi rotondi, sporgenti, di colore giallo, congiuntiva nettamente visibile
Dorso di carpa, molle o insellato
Coda corta, lunga, macchiata, estremità arrotolata.
Regione metacarpiana appiattita, piedi piatti, di anatra o cagnoli, dita non palmate
Grassella con angolazione insufficiente, garretti vaccini o a tonneau , piedi non palmati
Andature raccolte, cane che trascina i piedi, che marcia di sghembo, chiude, sgambetta, incrocia davanti, porta i piedi anteriori in fuori o in dentro, andature rialzate, ambio.
Pelo poco serrato, assenza di sottopelo.
Difetti eliminatori
Carattere arcigno
Prognatismo superiore o inferiore, deviazione della mandibola
Pelo corto e piatto
Macchie di colore diverso dal bianco su un cane nero oppure marrone
Qualsiasi colore diverso da nero, bianco e nero, oppure marrone
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.