Questa particolare razza ha molti nomi. È chiamata anche “Cane di Montaimboeuf”. Il creatore della razza è identificato nella persona di Hublot du Rivault. È il prodotto dell’ incrocio di queste tre razze: il “Céris”, i “Montaimboeuf” ed i “Cani dell’Haut Poitou”. Da queste tre razze si è dato origine, con anni di selezione per fissare i caratteri essenziali, ad un segugio dalle eccezionali qualità.
Cane di grande taglia, dolicomorfo dolicocefalo. Classificato morfologicamente come tipo braccoide. Razza ben costruita, forte, leggero. Il quarto anteriore è un po’ più importante rispetto al posteriore. Cane dai giusti rapporti.
Segugio di alta qualità. Possiede un finissimo olfatto. È definito da moltissimi un deciso lavoratore, molto devoto al padrone. Molto intelligente e abbastanza ben addestrabile. Sa avvicinare bene il selvatico e sa perfettamente seguire una pista. Possiede una voce lunga, leggera e molto ben intonata. Ama lavorare in solitaria. Molto resistente ai climi rigidi, poco sensibile ai freddi intensi. Eccezionale compagno, per chi vuole goderne le qualità essenziali, senza provarlo in ambito venatorio.
ORIGINE: Francia
UTILIZZO: cane da caccia
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 6 : segugi e cani per pista di sangue e razze assimilate
Sezione 1.1 : segugi grande taglia.
Con prova di lavoro
CENNI STORICI A partire dai Chiens Blancs du Roy, favorita da Francesco I, Enrico IV e Luigi XIV un castellano di Billy, comune del Poitou ebbe l'idea di creare questa razza. Fu il superbo prodotto di un dosaggio di specie oggi scomparse come il Montemboeuf o il Céris, fissata a partire dal XVII secolo. Questi cani si trovano raramente al di fuori della zona di origine e la loro sopravvivenza è resa incerta da una eredità genetica piuttosto fragile.
ASPETTO GENERALE : si dice che ha l'eleganza del Céris, la solidità del Montemboeuf e il naso eccellente del Larye, i suoi tre antenati. Dotato di voce melodiosa, è a un cane ben costruito, forte e leggero, con un avantreno un po' più importante del retrotreno .
COMPORTAMENTO/ CARATTERE: dalla natura facile e amichevole, è prima di tutto un cane da caccia che necessita di molto esercizio se vive in un appartamento-che non è il suo ambiente. Obbediente, gentile con i bambini, non c'è mai aggressivo salvo che con i suoi congeneri, persino all'interno della muta. Pochissimo mordace, è un modestissimo guardiano.
TESTA: piuttosto fine, asciutta, dal naso piuttosto squadrato, di lunghezza media.
REGIONE CRANIALE
Tartufo: molto sviluppato, nero o bruno arancione.
Labbra: poco appariscenti, il labbro superiore copre quello inferiore ma senza nascondere la commessura labiale.
Cranio: fronte leggermente bombata, non troppo larga, solco frontale marcato, protuberanza occipitale apparente.
Canna nasale: molto larga , dritta, leggermente convessa, moderatamente allungata.
Occhio: vivace, molto aperto e scuro, bordato di nero o bruno.
Orecchie: medie, attaccate un po' alte per un cane francese, piuttosto piatte ed arrotondate nella parte inferiore.
COLLO: di lunghezza media, di forma arrotondata ed un po' forte. Moderata presenza di fanoni.
CORPO
Petto: molto profondo e stretto.
Costole: piatte.
Dorso: molto largo, forte e un poco convesso.
Regione lombare: larga, leggermente arcuata.
Fianchi: un poco lunghi e leggermente retratti
ARTI
ARTI ANTERIORI
Forti, piatti, ben allineati.
Spalla: molto lunga, piuttosto attaccata al petto.
Piede: ben conformato, serrato e piuttosto rotondo.
ARTI POSTERIORI
Regione lombare: piuttosto inclinata.
Coscia: muscolatura media.
Garretti: un poco angolati, larghi e forti.
Piede: come l' anteriore.
CODA: lunga, forte, talvolta leggermente villosa
ANDATURE/MOVIMENTI: Galoppa facilmente.
PELLE Bianca, ma talvolta con macchie brune scure o quasi nere, soffice e fine
MANTO
Pelo: raso, duro al tocco, sovente un po' grossolano.
Colore: completamente bianco o bianco caffellatte, o bianco con macchie o mantello arancione chiaro o limone.
DIMENSIONI e PESO
Altezza al garrese Maschi:60-70 cm. Femmine:58-62 cm.
Peso: da 25 a 35 kg.
DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
DIFETTI ELIMINATORI
Nero o rosso nel manto, canna nasale troppo corta, troppo lunga, troppo curva. La presenza di leggeri difetti di dentizione non costituisce motivo di squalifica, ma lo è una grave presenza.
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.
