Il Laika Russo-Europeo (Laika della Russia Europea) si sviluppò nel Settecento in Russia e in Finlandia. Deriva dall’incrocio del “Laika cereliano” con il “Cane da pastore utchaco”. È imparentato anche con il “Cane da orso della Carelia”. È oggi molto diffuso in tutta la Russia, anche fuori dalle regioni di origine. Da molti anni viene allevato in grandi centri.
Cane di grandezza media, asciutto di costituzione robusta. L’ossatura è solida e la muscolatura molto sviluppata. L’indice di formato (lunghezza del corpo x 100 altezza al garrese) è di 100-103 nei maschi e 100-105 nelle femmine.
Cane per niente pauroso, vivo. È una razza dall’indomito coraggio. Mantiene sempre una grande freddezza mentale. Non è una razza molto adatta alla vita in famiglia. Ha ereditato il carattere impavido del “Cane utchaco”, suo antenato. Una delle sue caratteristiche comportamentali tipiche è un fortissimo senso dell’orientamento.
ORIGINE: Russia
UTILIZZO: cane da caccia polivalente, da slitta e da tiro.
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 5 : Spitz e cani di tipo primitivo
Sezione 2: cani nordici da caccia
Con prova di lavoro
CENNI STORICI: il Laika russo-europeo discende dai Laïki delle regioni settentrionali della Russia europea. Oggi è molto diffuso in tutta la Russia, anche fuori dalle regioni di origine. Da molti anni viene allevato in grandi centri.
ASPETTO GENERALE: di grandezza media, asciutto, di costituzione robusta. L'ossatura è solida e la muscolatura molto sviluppata.
PROPORZIONI IMPORTANTI: l'indice di formato (lunghezza del corpo X 100 altezza al garrese) è di 100-103 nei maschi e 100-105 nelle femmine.
COMPORTAMENTO/CARATTERE: vivo.
TESTA: non troppo grossa.
REGIONE CRANIALE
Cranio: forma simile a quella di un triangolo isoscele.
REGIONE FACCIALE
Musello: asciutto, affilato.
Labbra: ben aderenti.
Mascelle/denti: denti forti, bianchi, articolazione a forbice.
Occhi: non grandi, ovali, obliqui, scuri.
Orecchie: orecchie dritte, mobili; estremità appuntita.
CORPO
Dorso: solido e muscoloso.
Groppa: larga, non lunga, leggermente obliquo.
Regione lombare: corta, leggermente convessa.
Petto: ben sviluppato e ben disceso.
Linea inferiore: addome nettamente rialzato.
CODA: a forma di falcetto o arrotolata, è portata sul dorso o sulla parte posteriore delle cosce.
ARTI
ARTI ANTERIORI
Arti anteriori dritti.
Spalla: ben conformata.
Metacarpo: non lungo, leggermente inclinato.
ARTI POSTERIORI
Forti, con buona angolazione del garretto. Speroni da eliminare.
Gamba: molto lunga (una linea verticale tirata dalla cresta iliaca deve passare lungo la faccia anteriore del metatarso)
Metatarso: pressoché verticale.
PIEDI: ovali, con dita forti e ben serrate.
ANDATURE: vivaci. L'andatura preferita è il galoppo, alternato con un trotto corto.
PELLE: spessa, senza pieghe.
MANTO
Pelo: duro, dritto, con sottopelo molto sviluppato. Pelo più corto e coricato sulla testa e sulle orecchie. Più lungo sul garrese e sulle spalle, forma favoriti sulle guance ed un collare. Sulla faccia anteriore degli arti il pelo è liscio e ben coricato, mentre sulla faccia posteriore è più lungo senza peraltro formare frange.
Colore: nero, grigio, bianco, sale e pepe, scuro con macchie bianche, bianco con macchie scure. Un manto rosso taglia con macchiettature sugli arti non è desiderabile.
TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 52 a 58 cm.
Femmine: da 50 a 56 cm
DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.