Il Pastore Catalano (Gos d'Atura o Perro pastor catalàn) è una razza di cani originaria della Catalogna.
È originario della Spagna ed è molto diffuso in Catalogna infatti è catalano. Viene anche chiamato Gos D'Altura. La varietà diffusa è quella a pelo lungo, soprattutto perché la pastorizia in Spagna trova la sua diffusione principale nelle zone pedemontane, tra i monti iberici, l'Aragona e i Pirenei, dove il clima risulta piuttosto rigido. La razza è stata riconosciuta nel 1929. Si disputa fra gli esperti sull'origine di questo l'italiano Pastore Bergamasco.
La coda è inserita piuttosto bassa, Può essere lunga e superare leggermente il garretto, o corta al di sotto dei 10 cm. Pende, a riposo, a uncino nella parte inferiore. In azione si alza allegramente. I colori sono fulvo, sabbia e grigio. Se invece prevale il nero, e si combina solo con peli bianchi, il risultato è un nero che sembra coperto di brina. Il mantello è a pelo lungo, piatto, ruvido, con abbondante sottopelo su tutto il posteriore. Barba e baffi sul muso, con ciuffo e sopracciglia. Le orecchie sono inserite alte, sottili, triangolari e terminanti a punta. La testa è robusta, leggermente convessa e larga lla base, non pesante e ben proporzionata. Stop ben percettibile ma non accentuato. Muso diritto, piuttosto corto, a forma di tronco piramidale.
Le sue prerogative sono rimaste integre nei secoli per effetto della selezione fatta dai pastori nella loro pratica quotidiana. In particolare si sono fatti accoppiare gli elementi più validi ed equilibrati. Il risultato è un cane mai litigioso, e, semmai, piuttosto solitario, il pastore Catalano è completamente dedito al suo lavoro che consiste non solo nel condurre ai pascoli il bestiame ma anche nel sorvegliarlo per evitare che invada terreni coltivati o si disperda, con tutti i pericoli e le conseguenze che ne possono derivare. Alcuni soggetti sono molto aggressivi verso gli altri cani.
Non richiede particolari cure, né per quanto riguarda l'alimentazione, né per quanto riguarda la cura del mantello. È un cane molto rustico e di poche esigenze.
Non crea particolari problemi al suo proprietario. Si affeziona infatti a tutti i membri della famiglia e risulta tollerante con i bambini. Gli esperti della razza lo sconsigliano però a chi possiede solo un piccolo appartamento. Infatti il pelo, la taglia e il suo carattere che talvolta risulta essere poco remissivo, potrebbero comportare qualche problema. È semmai consigliabile tenerlo in giardino, dove potrà svolgere egregiamente le sue funzioni di guardiano dei beni del padrone.
Nel 2004 sono stati registrati 2 cuccioli iscritti ai libri genealogici dell'ENCI, ma a parte il boom del 1999, 2000, 2001 (20 cuccioli l'anno), la sua diffusione è costante.
Il Cane da pastore catalano (Gos d’Atura - Perro pastor catalàn)è una razza autoctona della Catalogna. Essendosi sviluppata in una zona, circondata da barriere naturali come la catena montuosa dei Pirenei, è difficile stabilire come la razza si sia evoluta, poiché in quei luoghi abbondava il bestiame ma i contatti tra le persone e tra i vari paesi erano scarsi. Dal 1950, questa razza, era conosciuta con il nome di “Pastore dei Pirenei catalani”. Successivamente si stabilì con precisione la sua zona d’origine e la razza venne distinta dall’odierno “Pastore francese dei Pirenei”. La razza si diffuse molto nella provincia di Gerona, con il passare degli anni. Anche se era molto apprezzato dagli appassionati cinofili, questo pastore continuò a vivere per anni isolato dal resto del mondo. Il primo titolo vinto da un esemplare di questa razza avvenne nel 1926 all’esposizione di Barcellona, venne conferito ad un esemplare di nome “Milàn”. Il suo Standard venne approvato ufficialmente nel 1929, e fu poi rivisto e modificato nel 1982.
Cane di media taglia, mesomorfo mesocefalo. Classificato morfologicamente come tipo Lupoide. Cane da pastore di lunghezza media, armoniosamente formato, con un bel mantello. Il suo sguardo è nobile. Ottime le proporzioni tra testa, arti e tronco. La sua struttura è solida e robusta. Esiste la varietà a pelo corto e la varietà a pelo lungo. È armonico nel formato, leggermente più lungo che alto, in rapporto da 9 a 8 circa.
Di forte temperamento. Molto vivace, sobrio ed intelligente. È una razza ottima per chi cerca un valido compagno ed anche per chi cerca un cane per custodire il gregge o il bestiame, motivo per cui la razza è stata selezionata per anni. Si dimostra molto coraggioso in alcune occasioni. È anche un valido cane da guardia. Non permetterebbe mai a degli intrusi di varcare i suoi territori. Se ben abituato può vivere in casa e a contatto diretto con la famiglia senza problemi. Abbastanza ben addestrabile. Di grande vigilanza.
ORIGINE: Spagna (Catalogna)
UTILIZZO: cane da pastore per la guardia e la condotta delle greggi
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 1 : cani da pastore e bovari (eccetto i bovari svizzeri)
Sezione 1: cani da pastore
Senza prova di lavoro
ASPETTO GENERALE E CARATTERE
Cane molto sobrio, dal bel pelo, vivo e intelligente, dallo sguardo nobile, dal carattere rustico e amichevole, molto devoto al padrone e al bestiame che gli è affidato, diffidente verso gli sconosciuti, cosa che, all'occasione, può farlo sembrare poco socievole. Molto vigilante, molto resistente al calore, al freddo e a tutti gli agenti atmosferici. Una alimentazione molto frugale gli basta per lavorare in condizioni estreme.
Altezza al garrese
Maschi: 47 - 55 cm
Femmine: 45 - 53 cm
Diffusione: cane originario di Pirenei Catalani, che si è diffuso in tutte le altre zone pastorali della Catalogna grazie alla sua funzione abituale, la condotta del bestiame.
Proporzioni: mediolineo ben conformato, di taglia media, leggermente più lungo che alto approssimativamente nella proporzione di 9 a 8.
Utilizzo: è nella condotta del bestiame che si manifesta la vera natura di questa razza, poiché non solo esegue ciò che gli viene richiesto dal pastore, ma in numerosi casi si mostra capace di iniziativa, dirigendo il bestiame con una facilità meravigliosa e impedendo che qualsiasi capo del gregge si separi dagli altri. Per la sua grande bravura e suo coraggio può essere utilizzato per scopi di guardia. Per la sua taglia, il suo pelo, la sua intelligenza, la sua grande fedeltà ai padroni, può anche essere un eccellente cane da compagnia.
TESTA
Testa forte, leggermente convessa e larga alla base, senza pesantezza, ben proporzionata al resto del corpo. La proporzione cranio-canna nasale è di 4 a 3.
Cranio: leggermente più lungo che largo, con solco nettamente marcato nel suo primo terzo, che si appiattisce e resta tale fino all'occipite dove si forma una cresta. Osso occipitale pronunciato. Il profilo superiore del cranio è leggermente bombato e può presentare un corto spazio meno accentuato nella sua parte centrale. I seni frontali sono ben sviluppati, sia in senso longitudinale che trasversale. Arcate sopracciliari ben marcate.
Stop: ben visibile ma non troppo pronunciato.
Tartufo: dritto, proporzionato alla testa, sempre nero.
Labbra: piuttosto forti, corte, di forma quasi dritta e con il labbro inferiore non pendente, fortemente pigmentate di nero. Anche il palato è pigmentato di nero.
Mascelle/denti: denti forti, di buona taglia, bianchi e sani. Articolazione a forbice. Zanne appuntite ammesse nei soggetti da lavoro.
Occhi: molto aperti, espressivi, dallo sguardo vivo e intelligente, rotondi, di colore ambra scuro con le palpebre bordate di nero.
Orecchie: attaccate alte, triangolari, fini e terminanti in punta. Cartilagine di inserimento soffice e non spessa. Cadenti, aderenti alla testa. Relazione fra larghezza e lunghezza di 8 a 10. Ricoperte da peli lunghi che terminano in frange mobili. Per i soggetti da lavoro, sono accettate orecchie tagliate.
COLLO: vigoroso, solido, muscoloso, piuttosto corto ma con proporzioni che gli permettono una buona mobilità. Bene attaccato alle spalle.
CORPO
Leggermente allungato, forte, muscoloso, fornisce un'impressione di forza e agilità.
Garrese: evidente
Dorso: linea dorsale dritta, non insellato, con una leggera elevazione della groppa che, in ogni modo, è uguale o leggermente inferiore a quella del garrese. Questa differenza al primo sguardo può sembrare favorevole alla groppa, a causa della quantità di pelo e sottopelo da cui è coperta.
Petto: largo, ben sviluppato, disceso fino al livello dei gomiti. Costole arcuate, non piatte per offrire una buona capacità toracica in vista del lavoro.
Regione lombare: addome leggermente retratto, con fianchi e corti, ma forti e ben marcati.
Groppa: robusta, muscolosa, leggermente inclinata.
CODA: attaccata piuttosto bassa, può essere lunga, discendendo leggermente al di sotto il garretto, oppure corta, con lunghezza inferiore a 10 cm. Vi sono anche soggetti anuri e, per i cani da lavoro, si ammette la coda tagliata. Quando il cane è a riposo, la coda è pendente. Presenza di un uncino nella parte inferiore. Possibile la forma a sciabola. In azione viene rialzata allegramente, ma senza arrotolarsi sul dorso. Abbondantemente coperta da peli leggermente ondulati.
ARTI ANTERIORI
Forti, asciutti, dritti, con buoni apppiombi, visti sia da davanti di profilo.
Proporzioni: la distanza gomito-garrese è pressoché uguale a quella dal gomito al suolo.
Spalle: muscolose e forti, leggermente oblique.
Braccio: forte e muscoloso con gomiti paralleli, non chiusi né aperti.
Angolo scapolomerale: circa 110 °.
Avambraccio: verticale, forte, ben disposto per il lavoro.
Angolo omeroradiale: circa 135 °.
Carpi e metacarpi: piuttosto corti, con la stessa verticalità dell'avambraccio.
Piedi anteriori: ovali, cuscinetti neri e duri, membrane interdigitali sviluppate e coperte da molto pelo, unghie nere e forti.
ARTI POSTERIORI
Forti, muscolosi e ben in appiombo, con impressione di potenza e agilità.
Cosce: lunghe, larghe e muscolose, con ossatura forte.
Angolo coxo femorale: circa 115 °.
Gamba: con ossa e muscoli forti.
Angolo fenolo tibiale: circa 120 °.
Garretto: ben disceso. Garretti paralleli e ben in appiombo.
Angolo del garretto: circa 140 °.
Metatarsi: piuttosto corti, forti e verticali.
Piedi posteriori: identici a quelli anteriori, ma dotati di doppi speroni con osso, di inserzione bassa. Questi speroni sono uniti tra loro e al primo dito del piede da una membrana.
ANDATURE: elastiche, tipiche del cane da pastore. Il galoppo non viene raggiunto se non su grandi spazi, ma negli spazi ristretti l'andatura tipica è un trotto corto, con l'andatura particolare dei cani dotati di speroni.
PELLE: piuttosto spessa, tesa su tutto il corpo e sulla testa. Ben pigmentata.
PELO: lungo , piatto o poco ondulato, ruvido, con abbondante sottopelo soprattutto nelle parti posteriori. Sulla testa sono presenti una barba, mustacchi, un toupet e sopracciglia che non ostruiscono la vista. Coda ben dotata di peli, come tutte le estremità. Caratteristica la muta del pelo: si effettua in due tempi, dapprima la parte anteriore e poi quella posteriore, per poi diventare uniforme.
COLORI: Visto da lontano il cane sembra un monocolore, che può avere tonalità più chiare alle estremità. Osservando più attentamente si nota tuttavia che il colore viene dato dalla mescolanza di più peli di differenti tonalità: fulvo, bruno più o meno rossastro, grigio, bianco e nero. I colori di base sono i seguenti:
Fulvo: nelle sue sfumature chiare, medie e scure.
Sabbia: con peli marrone, fulvo, bianco e nero anche in tutte le sfumature chiare, medie e scure.
Grigio: formato da peli bianchi, grigi e neri con sfumature che vanno dal grigio argento al grigio nero. Vi sono anche cani con mescolanza di peli neri, fulvi e sabbia rossastro, che possono dominare in una o più parti, dando l'impressione di soggetti neri focati. Non sono ammesse macchie bianche o nere. Possono essere tollerati peli bianchi, raggruppati in una stella pettorale, o nella parte superiore delle dita, ma non accompagnati da unghie bianche
DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Testa piatta o senza solco
Orecchie a rosa o attaccate male
Orecchie con cartilagine di inserimento spessa
Orecchie lunghe o staccate
Occhi chiari
Mancanza dei due premolari
Leggero prognatismo
Dorso insellato
Arti o piedi deviati
Qualche unghie bianca
Mancanza di un osso negli speroni o speroni semplici
Difetti eliminatori
Mancanza depigmentazione nelle labbra, tartufo, palpebre o palato
Tartufo marrone
Occhi blu
Macchie bianche
Mancanza di più di due premolari o di altri denti
Coda arrotolata sul dorso
Mancanza di speroni o membrane interdigitali
Tutte le unghie bianche
Taglia fuori standard di oltre 3 centimetri in più o in meno
Testa con aspetto di Pastore dei Pirenei o della Brie
Prognatismo superiore o inferiore
Monorchidismo o criptorchidismo
CONSIDERAZIONI SUPPLEMENTARI
A pari qualità, saranno preferiti i cani che non hanno subito alcuna mutilazione (orecchie, code o uncini appuntiti per ragioni di lavoro). Da rifiutare i cani che presentano queste mutilazioni se non sono cani da lavoro sulle greggi. Apprezzati i colori densi.
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.