Quali sono i sintomi?
I tumori mammari possono manifestarsi sotto forma di una singola massa solida oppure come neoformazioni multiple.
In genere, è possibile identificarli palpando delicatamente le mammelle della cagna. Inizialmente, possono essere avvertiti come piccoli sassolini subito sotto la cute, piuttosto consistenti e difficili da spostare.
I tumori benigni sono spesso piccoli, lisci e a lenta crescita. Quelli maligni, invece, crescono in genere rapidamente, hanno una forma irregolare, sono saldamente attaccati alla cute o ai tessuti sottostanti e possono presentare ulcerazioni e sanguinamento.
La cagna ha normalmente cinque coppie di mammelle. I tumori mammari possono colpire tutte le ghiandole mammarie, ma sono in genere più frequenti nella quarta e nella quinta mammella, cioè quelle più vicine all'inguine. Nella metà dei casi, è presente più di un tumore mammario.
Le neoplasie più aggressive possono diffondersi e metastatizzare ai linfonodi regionali (ascellari e inguinali), ai polmoni e, più raramente, a fegato e reni.
La biopsia è fondamentale per determinare il tipo di tumore presente.
Una visita completa e l'esame radiografico del torace (eventualmente dell'addome) completano la diagnosi.
Qual'è il trattamento?
I tumori mammari dovrebbero sempre essere asportati, tranne nei soggetti anziani.
Se la rimozione chirurgica viene effettuata precocemente, la metà circa dei tumori maligni possono essere curati completamente.
L'estensione dell'area da asportare viene di volta in volta decisa dal chirurgo, in base alla sede e alla natura del tumore. Spesso, viene asportata la ghiandola mammaria coinvolta insieme a quelle adiacenti e al linfonodo regionale. In alcuni casi, si effettua una mastectomia radicale (asportazione di tutte le mammelle e dei linfonodi regionali).
Per alcuni tumori, soprattutto i sarcomi, l'asportazione completa è molto difficile ed è spesso seguita da recidiva.
La Chemioterapia e la radioterapia non vengono utilizzate diffusamente per i tumori mammari, ma in alcuni casi l'oncologo veterinario potrebbe giudicarle utili in aggiunta all’asportazione chirurgica, che resta il caposaldo della terapia di questi tumori.
Come si possono prevenire?
Sono veramente pochi i tumori che possono essere facilmente prevenuti ed i tumori mammari sono tra questi.
Esiste un legame diretto ben documentato tra la sterilizzazione precoce della cagna e la riduzione dell'incidenza dei tumori mammari.
Infine, è fondamentale informare rapidamente il veterinario ogni qualvolta si individui nel proprio cane un nodulo mammario anche di piccole dimensioni, ed evitare comportamenti superficiali a discapito della salute del quadrupede.