Comportamento e Psicologia

Morso del cane

Aiuto… un cane mi ha morso! Cosa devo fare?

Carlo Montaruli

Ultimo aggiornamento: 11 Giugno 2018 | 3 minuti di lettura

Ok, sicuramente non sarà il massimo della vita… potevamo trovare 100 Euro per terra, potevamo avere una promozione in ufficio o comprare in super saldo quel vestito su cui avevamo lasciato gli occhi da mesi… e invece la dea bendata oggi ci regala un bel… MORSO DA UN CANE!!

Prima cosa: niente panico! (come se fosse facile mantenere la calma!)
Seconda cosa: lavare abbondantemente ed in modo prolungato la ferita con acqua corrente ed un disinfettante, così da eliminare, per quanto possibile, i batteri presenti nella ferita.
Se viene riportata una ferita superficiale, la pulizia, chiaramente, sarà molto più facile; se il malcapitato è sano, il rischio di infezione sarà molto basso.
Ferite profonde, ad esempio alle mani con lesioni alle ossa e alle articolazioni o ferite al volto, devono essere sottoposte a controllo medico e, qualora fosse necessario, ad intervento chirurgico. 
Il ricovero in ospedale è generalmente riservato ai casi più gravi.  
In ogni caso, a prescindere dalla gravità della ferita, se volete dormire sogni tranquilli è consigliabile recarsi al pronto soccorso per effettuare tutti i controlli necessari.

Morso del cane

Il rischio di contrarre la rabbia dal morso di un cane è oggi fortunatamente un’eventualità abbastanza remota, ma non da escludere: l'Italia è stata per 15 anni esente dalla rabbia, ma dal 2008 la malattia è ricomparsa nell'arco alpino orientale, in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige, dove ci sono stati casi soprattutto nelle volpi, ma anche nei cani.
In alcune zone del Veneto e nelle altre regioni sopra citate la vaccinazione antirabbica dei cani è quindi attualmente obbligatoria; l’obbligo di vaccinazione è esteso anche agli animali che entrano in questi territori temporaneamente al seguito dei loro proprietari.
(I regolamenti per la profilassi e la gestione della rabbia sono contenuti in Italia nel D.P.R. 08/02/1954 n. 320 Artt. 83-92)

È importante ricordare che la rabbia costituisce una seria minaccia per la sanità pubblica. Quando una persona viene morsicata da un cane, solitamente viene sottoposta ad un trattamento immunitario preventivo (profilassi post-esposizione).
È molto importante, quindi, identificare il cane che vi ha morso ed il suo eventuale proprietario e segnalare alla Asl competente quanto accaduto.
Inoltre, se il cane che vi ha morso è coperto da un'assicurazione, potete chiedere un risarcimento dei danni al proprietario.

Dice il Saggio: “Prevenire è meglio che curare!”
Seguire alcuni facili (e ben noti) consigli su come avvicinarsi ad un cane che non conosciamo potrebbero evitare (spesso ma non sempre) brutte situazioni: non disturbare un cane che sta mangiando o dormendo. Non infastidire una “mamma” che sta allattando i suoi cuccioli perché ci sembrano così carini che non possiamo fare a meno di prenderli in braccio. Non fare movimenti bruschi e veloci, non correre o urlare.
Non lasciare che i bambini giochino con i cani senza una stretta supervisione da parte di adulti e proprietari. Chiedere sempre al padrone prima di accarezzarlo!
Non avere fretta di un contatto ma… AVERE RISPETTO e SEGUIRE I SUOI TEMPI.


Carlo Montaruli
Educatore cinofilo APNEC
Staff Just Married (with) Dog
www.edukarlo.it
e-mail info@edukarlo.it 
Telefono 333 2626859

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