Cane che ha paura del temporale e della macchina: cosa fare?
La paura della macchina e quella del temporale sono problemi comuni a molti cani e con un po' di lavoro nella maggior parte dei casi si risolvono con facilità
Ciao, sono Sabrina e vi scrivo per chiedervi un consiglio: ho adottato una cagnolina meticcia di 6 anni dal canile; è dolcissima e molto buona, ma ho notato che ha paura della macchina al punto di rifiutarsi di salire e tentare di scappare fuori e, cosa per me più complicata, stasera ho notato che ha paura anche della pioggia e non vuole fare la passeggiata, che in condizioni normali adora follemente. Ho cercato di convincerla dolcemente ma senza risultato; alla fine ho desistito per non peggiorare il suo stato d'animo.
Cosa posso fare per aiutarla a superare queste sue paure? Avete qualche consiglio da darmi? Devo rivolgermi a qualche esperto o possiamo farcela da sole? Grazie mille!
Gentile signora Sabrina, la ringraziamo per essersi rivolta a noi.
Come diciamo a tutti coloro che ci chiedono consiglio, per poter valutare correttamente la situazione ed elaborare un percorso ad hoc per il singolo caso è necessario raccogliere una serie di informazioni sul cane ed effettuare un'approfondita osservazione. Per questo il primo consiglio che diamo a tutti gli utenti, e anche a lei, è di
contattare un bravo educatore cinofilo.
Nella sua email scrive che la cagnolina è arrivata da lei solo da pochi giorni dopo un periodo di
permanenza in canile; probabilmente sarà molto
confusa e
frastornata, quindi ha bisogno di
tranquillità per ambientarsi al meglio e sentirsi sicura nel nuovo ambiente. Quando si sarà rilassata sarà più facile per entrambe gestire i problemi che ci ha descritto.
La paura della macchina e
la paura dei temporali sono problemi molto comuni e con un po' di lavoro nella maggior parte dei casi si risolvono con facilità.
Ciò che si deve fare è
modificare lo stato d'animo del cane nelle situazioni che creano preoccupazione. È un
percorso graduale che richiede un pò di pazienza.
È fondamentale capire come il cane reagisce quando qualcosa lo spaventa, quali comportamenti mette in atto (tenta di fuggire, si immobilizza, entra in uno stato di ansia profonda o di semplice preoccupazione, e così via) e se c'è qualcosa che lo tranquillizza (si affida al proprietario, si lascia distrarre da bocconcini o da giochi, ecc). Sulla base di queste informazioni si definisce il percorso da seguire.
Poiché non dispongo di tali informazioni posso darle solo alcuni semplici consigli.
Per prima cosa è importante che lei mantenga sempre
un atteggiamento sicuro e calmo. I cani ci osservano molto e traggono dai nostri comportamenti numerose informazioni sull'ambiente che ci circonda. Se siamo calmi e rilassati, il cane tenderà a fare lo stesso. Molto spesso capita, invece, che quando il cane si spaventa per qualcosa ci preoccupiamo a nostra volta e magari cerchiamo di
consolarlo; questo contribuisce in larga misura a
rinforzare il suo stato d'animo negativo.
Dobbiamo invece
guidare il cane e affrontare con lui il problema, rispettando i suoi tempi, senza forzarlo eccessivamente e andare a
premiare comportamenti corretti e atteggiamenti positivi (rilassatezza, calma, ecc), stando ben attenti ad individuare il momento per farlo. Se non abbiamo il giusto tempismo rischiamo nuovamente di andare a confermare un comportamento o un atteggiamento negativo.
Ogni cane ha le proprie caratteristiche e reagisce in maniera diversa alle situazioni che gli si presentano, pertanto senza un'osservazione diretta mi è impossibile consigliarle come muoversi nel modo più consono. Nel suo caso questo vale soprattutto per quanto riguarda
la paura del temporale, che è un evento molto particolare: tuoni, lampi, vento, acqua, cambiamento della pressione atmosferica e così via.
Capire esattamente cosa spaventi il cane è molto difficile. Per questo dobbiamo
osservare le sue reazioni e capire come intervenire. Potrebbe essere sufficiente una semplice distrazione come
il cibo o
il gioco, oppure potrebbe essere necessario desensibilizzarlo a una serie di stimoli che caratterizzano quella situazione.
Insomma, vista la particolarità del caso e l'impossibilità di osservare la cagnolina in questa situazione, non mi sento di darle consigli pratici al riguardo in questa sede.
Per quanto riguarda invece cosa fare per
abituare il cane alla macchina, la invito a leggere questi due articoli, nei quali troverà molti consigli utili:
Nel salutarla le consiglio nuovamente di rivolgersi ad un bravo professionista e le ricordo che siamo a sua disposizione per ulteriori chiarimenti e curiosità.
Arianna
Educatrice cinofila APNEC