Agriturismo La Castagna

Nei pressi del medievale borgo denominato Castagna, in comune di Fiuminata, ora abbandonato e ricoperto interamente di vegetazione, sopra una collinetta a metri 500 sopra il livello del mare, sorgeva un'antica casa padronale con vari edifici rurali annessi, anch'essi abbandonati dagli anni '50 del secolo scorso e ridotti a pochi ruderi.

Qui, a partire dal 1983, in seguito a lavori di recupero e restauro durati molti anni, è stato realizzato l'Agriturismo "La Castagna" che oggi è dotato di numerose strutture per l'accoglienza turistica di appassionati dell'ambiente, della cucina tipica, dell'escursionismo, di cultura e, più in generale di una vita sana all'aria aperta.

Il corpo centrale dell' Agriturismo è costituito, oltre che dalle abitazioni padronali, di 10 camere, di un ristorante agrituristico tipico locale, di parcheggio, di una grande piscina immersa in uno splendido prato verde.
A monte della struttura principale l'azienda possiede un bosco di molti ettari di estensione avviato ad alto fusto, all'interno del quale sorgono altri antichi edifici rurali, fra i quali, in cima alla collina, i ruderi di un antico fortino medievale.

Il primo di questi edifici, denominato "Domus Hortentia", integralmente restaurato nel 2006, è oggi in grado di ospitare famiglie o piccoli gruppi (max 6 posti letto) che intendano gestirsi la vacanza in completa autonomia, ma dotati di ogni confort.
Gli altri edifici, compreso il fortino, sono in attesa di restauri e, nei prossimi anni, anch'essi amplieranno l'offerta turistica de "La Castagna".

Dal 2006 è in funzione una piscina all'aperto di 140 metri quadri, perfettamente inserita nell'ambiente naturale circostante. Offre un ottimo refrigerio agli ospiti e un'occasione per trascorrere perfetti momenti in totale relax. Dall'inzio della stagione 2008 è in funzione una vasca per idromassaggio da 8 posti annessa alla piscina.

Il Ristorante agrituristico "La Castagna", gestito dalla proprietaria, signora Ida Benedetti, offre piatti della tradizione gastronomica locale.
I Primi piatti sono rigorosamente realizzati con pasta fatta a mano con tanto di matterello di legno, dalla proprietaria, e si distinguono sia nella realizzazione che nel sapore.

Si consigliano in particolare i ravioli (con ripieno di ricotta di pecora e spinaci), gli gnocchi di patate rosse locali, le tagliatelle e le pappardelle, il tutto condito a scelta con diversi ragu (di cinghiale, di anatra o di manzo) o con salse in bianco (salsa al tartufo, burro e salvia, boscaiola, etc.).
I Secondi piatti di carne locale si distinguono per la bontà e per la genuinità delle materie prime che vengono rigorosamente cotte sulla brace di legna nel grande camino della cucina ( si tratta di carni di agnello, manzo, maiale e pollame).
Fra i contorni di stagione si distinguono in particolare le erbe raccolte nei campi dell'azienda ripassate in padella come i "cavoli con le patate" "Strascinati" secondo l'antica tradizione locale; in estate segnaliamo, oltre alle fresche insalate dell'orto, anche le splendide verdure al forno con le splendide patate arrosto.

Per non parlare poi degli ottimi salumi e formaggi marchigiani, fra i quali si segnala il famoso "ciausculu" (tipico salume a pasta morbida" spalmabile"), da consumarsi con la "Crescia", una focaccia povera della tradizione contadina cotta sotto la brace e servita calda a tavola.
Infine i dolci della Signora Ida, fra i quali segnaliamo, oltre ai vari tiramisù e crema con l'archemus, le splendide crostate di marmellate di frutta miste ed il ciambellone.