Il Dopolavoro La Foce fu edificato nel 1939 come luogo di incontro per gli operai agricoli dell'azienda di La Foce. Danze e spettacoli teatrali venivano allestiti sul piccolo palcoscenico, si proiettavano film e documentari di guerra e la gente veniva anche da molto lontano per bere un bicchiere di vino e giocare a bocce all'ombra dei tigli.Il Dopolavoro, insieme all'Asilo, la Scuola e l'Ambulatorio, faceva parte di una serie di edifici costruiti dagli Origo negli anni Venti e Trenta, quando inaugurarono un grande progetto di bonifica agricola e innovazione sociale.Nel 1924, quando Antonio e Iris Origo acquistarono l'azienda agraria di La Foce, la Val d'Orcia era una regione dal paesaggio spettacolare ma povera e poco abitata, una terra di crete, pietrosa e arida. Gli Origo sognavano non solo di bonificare i campi incolti ma anche di migliorare le condizioni di vita dei mezzadri.Oggi il Dopolavoro appartiene di nuovo alla famiglia Origo e riapre come ristorante in cui si mangiano i piatti della tradizione toscana, conditi con lo squisito olio extra-vergine di oliva prodotto dall'azienda di La Foce. Il ristorante ha anche il suo orto, situato proprio di fronte, che garantisce assoluta freschezza e qualità dei prodotti. Un sentiero collega l'orto con il celebre giardino di La Foce, che si può visitare su prenotazione.
Categorie | Allevamento Pensione per cani |
Indirizzo | Strada Provinciale 40 Amiata-Chianciano, 40 53014 - Radi |
Contatti |
0578 754025 |
Sito web |
http://www.dopolavorolafoce.it |