All The Dreams - Dog School

Per evitare qualsiasi dubbio, abbiamo voluto scriverlo anche nello statuto dell'Associazione, in maniera chiara ed inequivocabile. Al primo posto deve esserci il rispetto incondizionato per i cani e per gli animali in genere. Puntare a metodi educativi che preservino la dignità e la salute sia fisica che mentale del miglior amico dell'uomo.

Il compito che ci siamo prefissati, quindi, è quello di contribuire a diffondere una maggiore "cultura cinofila". Per fare questo si passa obbligatoriamente attraverso la conoscenza di alcuni principi fondamentali su come funziona la mente del cane e dei meccanismi che ne regolano l'apprendimento.
Quale può essere la conseguenza di questo ragionamento se non "tolleranza zero" nei confronti di qualsiasi forma di coercizione. Vi possiamo dimostrare, anche facilmente, che non occorre urlare, tirare o picchiare un cane per ottenere la sua collaborazione. Questi metodi violenti sono ancora molto radicati tra "gli addestratori" ma in realtà sono vecchi e vetusti, moralmente inaccettabili e vengono ancora utilizzati perché si alimentano nell'ignoranza e perché bloccano il cane immediatamente (per effetto della paura) e danno l'illusione ai proprietari di essere velocemente arrivati alla soluzione del problema.

Ma noi vorremmo essere dei buoni "EDUCATORI". Ci affidiamo a termini come "rinforzo positivo", "condizionamento classico" e "condizionamento operante" per spiegare cosa facciamo e come lo facciamo. È provato, ormai da svariati decenni grazie agli studi di personaggi immensi come lo psicologo Burrhus Skinner ed il fisiologo Ivan Pavlov, che un animale, qualunque esso sia è in grado di rispondere a questi principi scientifici. Se un animale (il nostro cane) ottiene un vantaggio (bocconcino in premio) per aver compiuto un'azione (mettersi in cuccia), il nostro cane cercherà di ripetere questa azione per ottenere nuovamente il vantaggio. Questo è, espresso in termini semplici, il principio scientifico su ci si basa il metodo utilizzato nella nostra Associazione. Allora potrete vedere il cane che "lavora" con il proprietario per ottenere il bocconcino di premio, che con il tempo sarà sostituito con la gratificazione verbale o una carezza. Risultato? Nessuno grida, tira, picchia e nemmeno tocca il cane. Nessuna vessazione. Si collabora.

Dopo alcuni anni di perfezionamento della tecnica e grazie all'incontro con Erika Siotto del Centro Cinofilo Click for Fun di Alessandria, gli istruttori della nostra scuola hanno deciso di introdurre il CLICKER TRAINING come ulteriore specializzazione del metodo di insegnamento. Il CLIKER TRAINING è la tecnica di condizionamento che si basa sul principio del RINFORZO POSITIVO e ne esalta gli aspetti di performance sul cane. Il clicker emette un suono che viene, dopo breve utilizzo, riconosciuto dal cane come "marcatore" di un comportamento specifico. Il suono riesce cioè a fissare come se fosse una fotografia nella mente del cane l'azione che stava facendo e per la quale ha ricevuto un premio. Il clicker, ad un certo punto dell'addestramento, scompare perché ha finito la sua potente azione. Ma attenzione, l'addestramento di un cane non finisce mai. Per poter mantenere ciò che ha imparato dovremo, saltuariamente, premiare il comportamento esibito dall'animale. Ci siamo affezionati a questa tecnica anche perché può essere utilizzata con cani non più giovanissimi con risultati strabilianti.

Attività:

• EDUCAZIONE DI BASE. Delle attività svolte all'interno della nostra Associazione, l'obbedienza di base è sicuramente la più importante. Sono molte le persone che si rivolgono a noi per iniziare un percorso educativo che abbia come fine quello di rendere il proprio cane maggiormente gestibile nella vita quotidiana, in vacanza o semplicemente in passeggiata. Noi consigliamo di arrivare ad un corso di obbedienza con il cane di età di due mesi e mezzo o tre. A quell'età, infatti, i cuccioli sono delle piccole spugne, imparano velocemente e, attraverso il gioco, socializzano con gli altri cani e con altri umani. Quello della socializzazione è un processo fondamentale per una crescita del cucciolo armoniosa ed equilibrata. Durante i corsi i proprietari imparano ad insegnare al loro cane alcune abilità di base (basic skill) come sedersi, tornare dal proprietario a comando, mettersi in terra, restare, andare in cuccia, usare il kennel per il trasporto in automobile, gli autocontrolli ed altro ancora. 
• RISOLUZIONE PROBLEMI COMPORTAMENTALI. Molti etologi considerano che il "lavoro" più difficile da svolgere per un cane sia quello di animale da compagnia. In effetti, questi ultimi, sempre più spesso condividono la vita quotidiana nella sua totalità con noi esseri umani. Frenesia, mancanza cronica di tempo, rumori sbadataggine. Ciò vuol dire "caricare" involontariamente di stress i nostri amici cani che si trovano costretti ad assumere atteggiamenti non graditi dai proprietari. Inconsciamente, poi, alcuni possessori di cani concedono molti "privilegi" al proprio amico che non avendo le giuste regole è costretto, suo malgrado, a farsene di proprie. Da questo insieme di situazioni possono scaturire incomprensioni, tensioni, stress che a lungo andare minano il feeling che dovrebbe esistere tra il cane e la famiglia che lo accoglie. Atteggiamenti aggressivi, morsicature, distruzione compulsiva, stress da abbandono, marcature del territorio in casa, abbaio compulsivo e troppa animosità verso gli altri cani. Sono queste le innumerevoli problematiche che ci troviamo ad affrontare sempre più spesso. A volte servono dei tentativi per capire se un cambio di gestione può funzionare ma di sicuro, sempre, ci vuole un proprietario determinato a risolvere la questione. 
• AGILITY. Ormai questa disciplina è abbastanza conosciuta. Si tratta di compiere un percorso ad ostacoli prestabilito nel minor tempo possibile senza commettere errori. Sembra facile. In realtà il divertimento è assicurato. Poter eseguire con il proprio cane un percorso dopo mesi di addestramento è una soddisfazione senza pari. Più sotto troverete la possibilità di vedere alcune gare e qualche sessione di allenamento dove potrete avere un' idea di quello che vi abbiamo descritto in maniera molto sommaria. L'agility-dog, comunque, ha la prerogativa di consolidare ed aumentare moltissimo l'attaccamento del cane a noi ..... e noi al cane. Solo chi ha già allenato l'obbedienza ad un buon livello può aspirare a divertirsi con l'Agility.
• FREE STYLE & DOG DANCE. Sono due discipline cinofile non molto conosciute ma straordinariamente belle e coinvolgenti. II Freestyle - Dog Dance si possono spiegare come l'esecuzione di una coreografia per ballare e muoversi con il proprio cane. La coreografia può essere costruita su una base musicale, allora abbiamo la DOG DANCE, oppure può ispirarsi a dei films ed in questo caso ecco il FREE STYLE. Nasce nel Nord America a metà degli anni 80 e poi velocemente arriva in Europa del Nord. Solo da pochi anni si pratica anche in Italia a dei livelli abbastanza bassi rispetto agli altri paesi europei. Per "mettere assieme" una coreografia, che mediamente dura 150 - 180 secondi ci vogliono anche dodici mesi di duro lavoro e di istruzione cinofila di alto profilo. Molto spesso viene utilizzato il "clicker training" come metodo di insegnamento in quanto molto motivante. È una preparazione lenta e minuziosa che non prevede scorciatoie per arrivare all'obbiettivo finale.
• DOG POOL. La nostra Associazione ha realizzato una piscina esterna per cani di 10 metri per 5 dotata di un’apposita rampa di accesso che consente al nostro amico a quattro zampe di entrare gradualmente in acqua così da evitare potenziali pericolose cadute.
  Un "assistente di vasca" qualificato, sarà sempre presente in acqua per aiutare il proprietario, anch'esso in vasca, nella gestione del cane e terrà controllata la sua condizione fisica. Al cane viene sempre indossato un giubbetto di sicurezza per evitargli inutili sforzi per rimanere in equilibrio idrostatico.
  La piscina consente così ai proprietari di insegnare al proprio cane a nuotare ed a giocare in acqua con lui divertendosi.
  Inoltre, attraverso l’attività ludica, il cane ristabilisce il proprio equilibrio psico-fisico, tonifica e modella la muscolatura (si consideri che 10 minuti di nuoto equivalgono a 30 minuti di corsa!) migliora il rapporto con il suo proprietario. Noi pratichiamo il "nuoto ludico" e non quello "terapeutico" che è possibile intraprendere da noi solo su indicazione del medico veterinario.