Valle del Salso

Il Fiume Salso (Imera Meridionale) sorge tra i monti delle Madonie ed attraversa la provincie di Enna, Caltanissetta ed Agrigento, sfociando nella piana di Licata. Le sua acque saline hanno plasmato una terra aspra e forte. Tra queste serre e trazzere ho visto il primo cane corso, è in questa valle che si è creato il mio immaginario su questa splendida razza.

Il mio primo incontro diretto con i molossi italiani avvenne nel 1974. A Napoli acquistai Giada, una femmina grigia tigrata di Mastino Napoletano, mentre a Palermo, tra i banchi dei mercati ed i quartieri popolari trovai Nerone, focoso Cane Corso nero tigrato. La vera passione per il Cane Corso esplose intorno alla fine degli anni 90. I capostipiti dell'allevamento Valle del Salso furono Attila ed Etna. Il primo fu trovato abbandonato per le campagne dell'Agrigentino ed ottenne il LIR di prima generazione nel 2001.
La seconda era la più impetuosa femmina di una cucciolata di 12 diavoli nati e cresciuti nell'officina di un meccanico del centro storico di Palermo. Con Etna, il mio primo cane corso moderno, fu amore a prima vista.

Una svolta decisiva nel progetto selettivo che stavo costruendo avvenne con l'introduzione di linee di sangue provenienti dall'allevamento del Dyrium per il tramite del lavoro svolto dall'amico Luigi Di Rienzo. Nik della Valle dei Lord è stato il mio primo campione italiano ed un riproduttore insostituibile. La sua eredità è ancora visibile nelle schiere di suo discendenti.

Il nostro obiettivo è quello di tramandare nel tempo le caratteristiche fisiche e caratteriali che hanno fatto innamorare intere popolazione di questa razza. Nella nostra linea di sangue e negli ascendenti dei nostri cani si può trovare l'ideale di Cane Corso che vogliamo preservare.