La Capannina Ristorante Pizzeria

La Capannina è ristorante pizzeria tipico in centro a torino, romantico ed elegante, vuole essere luogo d’incontro fra tradizione e innovazione, passato e presente: mantenuti i grandi classici piemontesi come i tajarin, il brasato, il bollito e il fritto misto, oggi sono stati aggiunti nuovi sapori e piatti più attuali, attenti al territorio, alla filiera, alla stagionalità e a scelte alimentari alternative come vegani e celiaci. Immancabile la pizza napoletana anche nella variante con farina integrale e un’ottima cantina che affianca ai tradizionali piemontesi, bottiglie particolari per soddisfare anche le richieste più gourmand.

Uno dei ristoranti storici nel cuore di Torino, apre nel 1964 quando Achille Gallina decide di aprire un ristorante di sola cucina langarola; a chi chiedeva un piatto di spaghetti invece dei tajarin, rispondeva 'Cosa sono?' e li spediva al ristorante più vicino!! A fine 2012 'La Capannina' ha riaperto i battenti inaugurando la nuova gestione e il passaggio del testimone a Domenico Muscariello.

Il ristorante, così appassionatamente piemontese e frequentato dal jetset degli anni '70, rappresentava un pezzo di storia della città che Domenico ha voluto conservare aggiungendo quel tanto di 'nuovo' che portasse la vecchia osteria al passo con i tempi e i gusti degli ospiti di oggi: nei locali, nelle scelte di gestione e ovviamente in cucina! I grandi classici piemontesi come i tajarin, il brasato, il tartufo o il bollito del signor Achille, rimangono anche nel nuovo menu ma affiancati da sapori nuovi e piatti più attuali.

Immancabile la pizza, che vanta il marchio di qualità Catullo, e una buona cantina che vede i tradizionali piemontesi vicini a bottiglie particolari che soddisfano anche le richieste più gourmand. Gli ambienti sono stati completamente restrutturati in uno stile vagamente retrò, semplice e funzionale. Oggi 'La Capannina' ha un ampia zona cucina/pizzeria e a 3 ampie sale: la Battista, come veniva chiamata già da Achille, la sala Camino, con un caminetto d'epoca perfettamente funzionante e la sala Bianca con un grande tavolone in marmo bianco adatto a pranzi di lavoro e non per 10/12 persone. A quanto già esistente è stato invece aggiunto ex-novo un grande dehor climatizzato.

Il consumo responsabile è stato un criterio di crescita e aggiornamento per 'La Capannina'; l'acqua comunale è microfiltrata sul posto e così resa purissima e totalmente a impatto zero, la birra è spillata senza produzione di CO2, le tovagliette di carta per il pranzo sono di carta riciclata e ancora i detersivi sono ecologici e ricaricabili.

Il nostro menu è il posto dove la cucina tradizionale piemontese si confronta e contagia con quella più attuale, supportata da una buona cantina e una verace pizza napoletana.

La cucina piemontese de ‘La Capannina’ vuole essere una rivisitazione della gastronomia tipica popolare, sempre genuina e ricca di condimento ma resa più leggera per andare incontro a gusti più attuali. Gli ingredienti dei piatti proposti sono freschi e di stagione, là dove possibile abbiamo scelto prodotti ‘presidio slowfood’ e comunque nel rispetto del territorio e delle persone coinvolte nella filiera.

Nutrizionisti e dietologi riconoscono l’importanza degli alimenti integrali in una dieta equilibrata. La farina bianca infatti si ottiene da processi di raffinazione che, eliminando l’esterno del chicco di grano ed il germe, rimuove numerosi nutrienti che invece sono presenti in quella integrale. L’apporto di fibre, ad esempio, è fondamentale per diminuire l’assorbimento di grassi e sostanze potenzialmente cancerogene, ma anche per migliorare la funzionalità intestinale e ridurre il rischio di affaticare il cuore; e il basso indice glicemico è indicato per chi ha problemi di diabete e obesità, anche perché, essendo più proteici, saziano più velocemente!! Non dimenticate poi che l’impasto pizza integrale, lasciato come quello normale a lievitare 48 ore, risulterà ancora più leggero e digeribile.

Noi consigliamo la pizza integrale a base bianca come la Trevisana o la Valtellina, ma buona anche sulle rosse come “La Capannina” e ovviamente sulle focacce dove potrete apprezzare al meglio la differenza di sapore. Provare per credere!

Gli animali hanno accesso libero nel locale.