Purtroppo sappiamo pochissimo sulle origini del Grand Griffon Vendéen. Come suoi progenitori gli sono stati attribuiti alcune razze a pelo duro e altre a pelo liscio. Tra i progenitori presunti ci sono: il “Cane bianco del re”, nella varietà a pelo duro, il “Bracco italiano”, il “Cane fulvo di Bretagna”, che avrebbe contribuito a costituirne il caratteristico mantello, e il “Cane grigio di Saint-Louis”. Durante la seconda guerra mondiale la razza era quasi totalmente scomparsa. Oggi è una razza abbastanza rara. Molti francesi lo definiscono “il miglior segugio in senso assoluto”. Visto che le grandi mute sono scomparse, attualmente è un cane da esposizione.
Cane di media taglia, distinto per forma e per andatura. Ha una struttura ben proporzionata, robusta, senza pesantezza. La sua testa è allungata ed il suo sguardo è profondo, quasi sognante. Costruzione atletica e ben proporzionata. È ricoperto da pelo lungo, ma non troppo, talvolta arruffato, duro e grossolano.
Razza molto intelligente e decisa. Possiede una tempra e un’audacia che lo hanno reso famoso nella caccia ai selvatici pericolosi. È un cane molto coraggioso e tenace. È stato, in passato, un valido nemico dei lupi. Oggi si è specializzato nel contrastare il cinghiale. È anche un valido compagno e un buon guardiano della proprietà.
ORIGINE: Francia
UTILIZZO: segugio polivalente, utilizzato in generale per la selvaggina di grosse dimensioni, sia in muta che individualmente.
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 6 : segugi e cani per pista di sangue e razze assimilate
Sezione 1.1 : segugi di taglia grande
Con prova di lavoro
CENNI STORICI: in passato esisteva solo questo tipo di cane. Si trattava di una varietà a pelo duro, discendente dei "greffiers " o Cani bianchi del Re. in seguito fu immesso sangue e di altre razze in particolare il Bracco italiano, il Cane grigio di San Luigi ed il Cane fulvo di Bretagna.
ASPETTO GENERALE: cane di razza antica, di tipo " francese ", recettivo e deciso, distinto per forme e movimenti. Di costituzione ben proporzionata, robusto e non pesante.
COMPORTAMENTO/ CARATTERE
Comportamento: grande fiutatore, abituato alla voce, adatto ai grandi spazi ma non teme i cespugli.
Carattere: docile e deciso lo stesso tempo. Deve essere ben condotto.
TESTA
Cranio: visto di fronte piuttosto bombato, ma non troppo largo fra le orecchie.
Stop: leggermente marcato.
Tartufo: forte, di colore nero tranne che nei manti bianco e arancione, in cui è tollerato un tartufo marrone; in ogni caso narici bene aperte.
Musello: di lunghezza uguale a quella del cranio, forte, dritto o leggermente convesso.
Labbra: molto cadenti, ricoprono bene la mandibola; danno all'estremità del musello un profilo squadrato e sono ricoperte da folti mustacchi.
Mascelle/denti: articolazione a forbice. Incisivi impiantati bene in squadra rispetto alle mascelle.
Occhi: di colore bruno scuro, grandi e vivi, con sopracciglia molto pronunciate che però non coprono l'occhio. Congiuntiva non visibile.
Orecchie: sono quelle tipiche dei segugi francesi, sono soffici, strette e fini, ricoperte di lunghi peli e terminano in un ovale allungato. Ben girate all'interno. Attaccatura bassa, al di sotto della linea dell'occhio. Lunghezza sufficiente a superare l'estremità del tartufo.
COLLO: elegante, senza fanoni.
CORPO: solido, dritto e leggermente risalente.
Regione lombare: molto muscolosa.
Petto: non è molto largo, ma è molto sviluppato in altezza così da raggiungere il livello del gomito.
Costole: lunghe e mediamente arrotondate.
Fianchi: piuttosto retrattili, ma ben riempiti, assolutamente non di levriero.
CODA: grossa alla radice, di attaccatura alta, si assottiglia progressivamente verso la punta. Piuttosto lunga. A forma di sciabola, ma mai a falcetto.
ARTI
ARTI ANTERIORI
Avantreno: potente.
Spalla: lunga, asciutta e obliqua.
Gomiti: ben aderenti al corpo.
Avambraccio: forte ossatura, dritto.
ARTI POSTERIORI
Retrotreno: potente.
Anche: ben evidenti.
Cosce: lunghe e muscolose.
Garretto: largo e ben disceso; visto da dietro mostra appiombi perfetti. Angolatura media.
PIEDI: non troppo forti, cuscinetti duri, dita ben arcuate e serrate, unghie solide. Da ricercare una buona pigmentazione delle unghie e dei cuscinetti.
ANDATURE: soffici, regolari, attive.
PELLE: non troppo sottile, soffice. Spesso marmorizzata nei soggetti tricolori. Fanoni non ammessi.
MANTO
Pelo: lungo senza esagerazione, talvolta cespuglioso e ruvido; sottopelo; nessuna parte del corpo deve essere glabra. Sopracciglia molto pronunciate, che però non devono ricoprire l'occhio.
Colore: nero strisce bianche (bianco e nero). Nero macchie focate (nero e fuoco). Nero a macchie sabbia. Fulvo a striature bianche (bianco e arancione). Fulvo mantello nero e striature bianche (tricolore). Fulvo carbone. Sabbia carbone a strisce bianche. Sabbia carbone.
TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 62 a 68 cm
Femmine: da 60 a 65 cm
DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravitàù
Testa troppo corta, cranio piatto
Musello corto
Depigmentazione del tartufo, delle labbra o delle palpebre
Dentatura a tenaglia
Occhio chiaro
Orecchie attaccate alte, corte, insufficientemente ripiegate o mancanti di pelo
Corpo mancante di volume, di aspetto troppo pesante
Linea superiore insufficientemente tesa
Groppa avvallata
Coda deviata
Ossatura insufficiente
Angoli degli arti troppo aperti
Garretti troppo serrati
Piedi piatti
Pelo insufficientemente folto
Pelo fine
Soggetto timido
DIFETTI ELIMINATORI
Mancanza di tipicizzazione
Prognatismo
Occhio vairone, eterocromia
Petto stretto
Costole chiuse verso il basso
Coda annodata
Pelo lannoso
Mantello monocolore bianco o nero
Depigmentazione importante
Taglia fuori standard
Tare invalidanti visibili
Malformazioni anatomiche
Soggetto pauroso o aggressivo
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.