Razza Cao De Agua: informazioni, foto, carattere e altro.

Il cane d'acqua portoghese (Cão d'Água in portoghese) è una razza di cane d'acqua simile al barbone nano. Di origini antiche, per le sue doti natatorie fu considerato un «cane marinaio» e venne imbarcato sulle navi portoghesi e spagnole e perciò è da sempre considerato l'accompagnatore dei pescatori. Nei primi anni del XX secolo questa razza rischiò la completa estinzione .

Storia

Le origini della razza risalgono al medioevo . Le origini della razza sono oscure, il primo probabile riferimento al cane acqua è un testo di un monaco, che nel 1297 ha descritto un salvataggio di un marinaio grazie ad un cane con "dal lungo pelo nero rasato fino alla prima costola, e con un ciuffo sulla punta della coda". Un'incisione del XIX secolo, raffigura l'arrivo del re del Portogallo D. Miguel sulla spiaggia di Betlemme, mostra un cane che nuota in acqua verso la barca del re .

Si ritiene secondo alcuni studiosi, che la razza sia imparentata per alcune comuni caratteristiche morfologiche ed anche per comune la propensione acquatica al barbone francese, entrambi derivati dal barbet .

Secondo altri autori l'origine deriverebbe da un cane autoctono dell’Africa nord-occidentale importato da popolazioni berbere nella penisola iberica, cani che successivamente si sarebbero incrociati con cani francesi e quindi con cani da pastore portoghesi . La culla della razza è nella regione dell'Algarve .

I marinai portoghesi iniziarono la selezione della razza scegliendo i soggetti da imbarcare nella navi; questi venivano utilizzati per recuperare i pesci caduti dalle reti in mare, le attrezzature da pesca cadute in acqua e persino per portare messaggi da una barca all'altra o a terra.

Nel secolo scorso, con le moderne tecniche di pesca, l'uso della razza cadde in disuso, e quindi si ridussero gli esemplari; tanto che nel 1930 la razza si era ridotta a poche decine di esemplari sopravvissuti nella regione dell'Algarve .

Esistono due varianti della razza: a pelo lungo e pelo riccio.

Cane di notevole sviluppo muscolare, per notevoli attivita acquatiche svolte; presenta di solito una particolare forma della tolettarura detta a leoncino, per la presenza di lungo pelo sulla testa e sulle orecchie.

Morfologicamente è un cane di tipo mediolineo.

La durata media di vita è di 10-14 anni, ha ottime capacità di guardia, medie le capacità di protezione, discreta la capacità di addestramento, molto alta la laboriosità .

Carattere

Il cane da acqua portoghese è un animale molto vivace che gode della socializzazione con l'uomo e ama lavorare per lui. È affettuoso, leale ed intelligente, ma a volte testardo. Il cane d'acqua portoghese veniva usato principalmente come cane da lavoro, esso risponde facilmentne al tono della voce. È un nuotatore provetto, molto capace nel riporto ed estremamente agile .

Questa razza socializza facilmente con altri cani ed animali e con i bambini , ed è, inoltre, molto docile con chi lo accudisce .

Standard

Secondo l'ENCI, nella statistica della popolazione canina iscritta, nel 2009 i cani appartenenti al gruppo 2, di cui fa parte il cane d'acqua portoghese, sono 21510; ma nessun esemplare di questa razza risulta iscritto ai registri nazionali italiani .

La FCI (Fédération Cynologique Internationale), in data 04/11/08 ha revisionato lo standard della razza, che ha il numero 37 nel gruppo di appartenenza (gruppo II), riconoscendone due varietà di pelo: la curly e la lunga ondulata; e sempre secondo la FCI la razza ha l'idoneità per il certificato CACIB (Certificato di idoneità per il Campione Internazionale di Bellezza), ma non per le prove da lavoro .

Lo standard del Clube Português de Canicultura approvato dalla FCI è stato pubblicato il: 04.11.2008 (FCI Standard N° 37 / 30.03.2009) .

Alimentazione e cure

Malattie genetiche

Tutte le razze altamente selezionate, poiché hanno un limitato pool genetico, possono presentare defict genetici. Il Cane d'acqua portoghese presenta le seguenti malattie genetiche che possono essere prevenute con un'attenta selezione degli esemplari allevati:

Attività congeniali

Il cane da acqua portoghese è adatto a diversi tipi di attività e sport come:

Attività non congeniali

Galleria di immagini








Cenni storici

Sulla parentela del Cão de Agua Portugués con il “Barbone Francese” non vi sono ormai dubbi. Le affinità di queste due razze non derivano solo dal fatto che hanno entranbe passione per l’acqua, ma anche da molte caratteristiche morfologiche. Si presume che abbia lo stesso progenitore del “Barbet”. Secondo un naturalista tedesco di nome Fitzinger, il progenitore di queste due razze sarebbe stato un cane autoctono dell’Africa nord-occidentale, allevato dai Berberi e portato dai Mori nella Penisola Iberica, e da qui poi importato in Francia. Questi in seguito si sarebbero incrociati con i cani da pastore portoghesi e, per successiva selezione, sarebbero nati i primi esemplari di questa razza. Esistono due varietà di Cao de Agua, quelli a pelo lungo ed ondulato e quelli a pelo corto e riccio. In antichità questa razza era diffusa su tutto il litorale portoghese. La sua culla può essere identificata nella provincia di Algarve. Non molto diffuso ma conosciuto. Abbastanza diffuso negli USA.

Aspetto generale

Cane di media taglia, mesomorfo sub-convessilineo con tendenza al rettilineo. Classificato morfologicamente come tipo Braccoide. Di taglia appena inferiore alla media. La razza è nota per la particolare toelettatura a leoncino. Ha la testa ricoperta di pelo particolarmente lungo sulle orecchie, ma non eccessivamente folto, che forma, sulla sommità del cranio, una criniera. Ha uno sguardo penetrante e vivace. Ha una testa massiccia e ben proporzionata. Buona la costruzione. Tipo mediolineo, ben proporzionato, di grande robustezza. Il notevole sviluppo muscolare è dovuto al nuoto.

Carattere

Il suo ruolo è quello di ausiliario in acqua del pescatore. Eccelso nuotatore. È una razza particolarmente dotata nel riporto. Si dimostra talvolta, geloso e possessivo, nei confronti del padrone. È considerato da molti un compagno eccellente, ma di grande personalità. La sua agilità è ormai nota a molti. Possiede una discreta intelligenza e un buon istinto di adattamento. È un tuffatore straordinario, è un inseparabile compagno. Obbedisce prontamente agli ordini del padrone. È impetuoso e molto volenteroso. La sua resistenza alla fatica ed il suo grande coraggio sono le sue doti migliori. Sempre docile con le persone che si occupano di lui.

Scheda tecnica

ORIGINE: Portogallo

UTILIZZO: Cane da acqua

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 8 : Cani da riporto, Cani da cerca, Cani da acqua
Sezione 3 : Cani da acqua
Senza prova di lavoro

CENNI STORICI: in passato, questa razza esisteva lungo tutto il litorale portoghese. Oggi lo si trova soltanto nella provincia dell' Algarve. Tuttavia, poiché questa razza era trovata lungo le coste portoghesi già da epoche molto lontane, può essere considerata autoctona portoghese.

ASPETTO GENERALE: cani di proporzioni medie, di silhouette da convessilinea a rettilinea, di tipo braccoide. Armonioso nelle sue proporzioni, molto equilibrato, robusto e muscoloso. Lo sviluppo muscolare dovuto ai frequenti esercizi di nuoto è rimarchevole.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: è una animale impetuoso, volenteroso, fiero e battagliero, sobrio e resistente alla fatica. La sua espressione è severa, lo sguardo penetrante e sveglio.Possiede una eccellente vista e un buon fiuto. Di intelligenza eccezionale, comprende e ubbidisce facilmente con piacere a tutti gli ordini del padrone.

TESTA: ben proporzionata, forte e larga.

REGIONE CRANIALE
Cranio:
visto di profilo è leggermente più lungo del musello; bombato in modo evidente nella regione occipitale, con cresta occipitale pronunciata. Visto di fronte i parietali sono bombati e presentano una leggera depressione a metà altezza. Il solco frontale si prolunga longitudinalmente fino a due terzi dei parietali; arcate sopracciliari prominenti.
REGIONE FACCIALE
Tartufo:
largo, con narici bene aperte e finemente pigmentate. Nero nei cani a manto nero, bianco o nero e bianco; nei cani a manto marrone, il colore del tartufo corrisponde a quello del manto. Non deve mai essere di colore chiaro.
Musello:
più stretto presso il naso che alla base.
Labbro:
spesso, soprattutto davanti; commessura non apparente. Mucose con pigmentazione nera accentuata.
Mascelle/denti:
mascelle forti, articolazione normale.Denti non visibili; canini forti e ben sviluppati.
Occhi:
di taglia media, a fior di pelle, ben separati e obliqui. L'iride è di colore nero o bruno. Palpebre con pelle fine, bordate di nero. Congiuntiva non visibile.
Orecchie:
attaccate più alte della linea degli occhi, portate aderenti contro la testa, con il bordo posteriore leggermente staccato. Sottili, a forma di cuore; la punta non deve superare il bordo della gola.

COLLO: dritto, corto, arrotondato, muscoloso, sciolto e di un portamento altero. Uscita dalle spalle armoniosa. Senza collari o fanoni.

CORPO Garrese: largo e non prominente.
Dorso:
dritto, corto, largo e ben muscoloso.
Regione lombare:
corta e ben legata alla groppa.
Groppa:
ben conformata e leggermente inclinata; punte delle anche simmetriche ed appena visibili.
Petto:
largo e ben disceso, raggiunge il livello dei gomiti. Costole lunghe e ben cinturate, che danno una buona capacità respiratoria.
Addome:
di volume ridotto e di portamento elegante.

CODA: non tagliata. Spessa alla base, si assottiglia procedendo verso l'estremità. Attaccatura ad altezza media; in lunghezza non supera il garretto. Quando il cane è in attenzione, la coda è portata arrotolata a forma di anello; questo non deve superare la metà della regione lombare. La coda è un prezioso ausilio per nuotare e tuffarsi.

ARTI
Appiombi:
gli appiombi degli arti anteriori e posteriori sono corretti; sono tuttavia ammessi metacarpi leggermente flessi e metatarsi un poco obliqui verso l'avanti.
ARTI ANTERIORI
Spalle:
scapole viste di profilo e trasversalmente ben inclinate e dotate muscolatura molto sviluppata.
Braccio:
forte e di lunghezza media; parallelo alla linea mediana del corpo.
Avambraccio:
lungo e molto muscoloso.
Carpo:
ossatura fortemente sviluppata, più larga davanti che di lato.
Metacarpo:
lungo e forte.
Piede anteriore:
rotondo e piatto, con dita non troppo incurvate e non troppo lunghe. La membrana interdigitale che arriva fino all'estremità delle dita è di tessitura lassa e ben fornita di peli lunghi. Le unghie devono essere di preferenza nere, ma, a seconda del colore del manto, sono ammesse anche unghie bianche, striate o marrone. Le unghie non toccano il suolo. Il cuscinetto centrale è duro e particolarmente spesso, gli altri sono di spessore normale.
 ARTI POSTERIORI
Natica:
lunga e ben arrotondata.
Cosce:
forti, di lunghezza media e molto muscolose.
Grassella:
si muove parallelamente al piano mediano del corpo.
Gamba:
lunga e fortemente muscolosa; sempre parallela al piano mediano del corpo. Ben inclinata dall'avanti all'indietro. I tendini e i legamenti sono di struttura solida.
Garretto:
forte.
Metatarsi:
lunghi, senza speroni.
Piedi posteriori:
uguali agli anteriori.

ANDATURE: andature sciolte, non corte, trotto leggero e ben cadenzato, galoppo energico.

MANTO
Pelo:
tutto il corpo è abbondantemente ricoperto di pelo resistente. Non esiste sottopelo. Vi sono due varietà di pelo una a pelo lungo e ondulato, l'altra a pelo corto e arricciato. Il pelo lungo e un poco lucido e di consistenza soffice; quello corto è denso, sbiadito e forma mèches a cilindro. Eccettuato che sotto l'ascella e nelle pliche anali il pelo è ripartito in modo uniforme. Il pelo forma sulla testa una sorta di parrucca di pelo ondulato o arricciato a seconda della varietà. Nella varietà a pelo lungo il pelo è più pronunciato sulle orecchie.
Colore:
il manto può essere monocolore o composto; i manti monocolore possono essere bianchi, neri o marrone in diverse sfumature; in avanti composti sono una mescolanza di questi tre colori. Un manto bianco non è segno di albinismo se il tartufo, il bordo delle palpebre e la mucosa boccale sono pigmentate di nero. Nei cani a manto nero, bianco o nero e bianco, la pelle è leggermente bluastra. Quando il pelo diventa molto lungo questi soggetti vengono tosati da dietro fino a metà corpo così come sul musello e la coda, lasciando tuttavia un ciuffo sulla punta della coda. Questo tipo di tostatura è caratteristica.

TAGLIA
Altezza al garrese

Maschi: da 50 a 57 cm, ideale 54
Femmine: da 43 a 52 cm, ideale 46

PESO
Maschi:19-25 kg
Femmine:16-22 kg

MISURE Maschi/Femmine
Lunghezza del cranio 12, 5 cm / 11 cm
Larghezza del cranio: 11 cm/9, 5 cm
Lunghezza della canna nasale:9 cm/7 cm
Circonferenza toracica:68 cm/56 cm
Altezza del petto:21 cm/18 cm
Lunghezza del tronco:45 cm/40 cm
Larghezza del tronco:11, 5 cm/10 cm
Lunghezza del corpo:51 cm/45 cm
Lunghezza della coda:32 cm/27 cm
Altezza del gomito al suolo:29 cm/25 cm
Altezza della groppa:25 cm/46 cm

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

DIFETTI ELIMINATORI
Testa troppo lunga, troppo stretta, piatta, appuntita
Tartufo parzialmente e o totalmente depigmentato
Musello a forma di imbuto o troppo appuntito
Prognatismo superiore o inferiore
Occhi vaironi, chiari, di forma e grandezza diseguali, fortemente prominenti o infossati
Orecchie attaccate male, troppo grande, troppo piccole, accartocciata
Coda tagliata, rudimentale alla nascita, anuria, pesante, pendente in azione o portata dritta
Speroni nei metatarsi
Albinismo
Manto di colore diverso dallo standard
Taglia gigante o nana
Sordità congenita o acquisita

SCALA DEI PUNTI Maschi/Femmine
Testa, cranio, orecchie, occhi, musello, bocca, canna nasale, narici: 20
Collo, garrese, spalle, avantreno: 7
Petto, reni, linee superiore e inferiore:15
Groppa, bacino, retrotreno:13
Coda, portamento, forma, attacco:55
Piedi, dita, unghie:10
Manto, tessitura del pelo, colore, densità:55
Aspetto generale, armonia dell'insieme, andature, taglia, caratteri sessuali:25

Totale:200

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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