La razza Australian Cattle Dog è stata creata intorno all’anno 1840. In quel periodo si cercava, attraverso vari incroci, di trovare una razza in grado di trattare i bovini selvatici. Fu proprio un famoso allevatore di bovini, “Mc Hall”, che con i suoi vari incroci riuscì a generare un nuovo tipo di cane robusto e duro. Egli incrociò i “Collie Blue-merle” a pelo corto con i “Dingo” (i cani selvatici australiani). Mc Hall chiamò questi nuovi cani “Heelers” che significa “calcagno”, questo perché riuscivano a trattare i bovini mordendoli in quella parte dell’arto. Si dimostrarono cani veramente insuperabili nel loro ruolo. C’è chi sostiene che nel Cattle vi sia anche una corrente di sangue del “Bull Terrier” di colore bianco, e questa ipotesi non è tuttavia insensata. Lo Standard venne emesso dall’Australia nell’anno 1903. Nel suo paese d’origine è una razza molto impiegata nelle fattorie. Non è molto diffuso al di fuori della propria isola. Ci sono stati dei discreti allevamenti nell’Europa del Nord.
L'Australian Cattle Dog è un cane di media-piccola taglia, dolicomorfo mesocefalo. E’ classificato morfologicamente come un lipoide. E’ un cane da lavoro robusto. E’ compatto, con una costruzione simmetrica. E’ dotato di una forte muscolatura e da l’impressione di tonicità e di grande agilità. E’ un cane dinamico e solido. Molto ben proporzionato. Uno dei maggiori problemi di salute dell'Australian Cattle Dog è la sordità congenita. Il 2.4% dei cani di questa razza sono sordi da entrambe le orecchie ed il 14.5% sono sordi da almeno un orecchio.
Possiede un carattere abbastanza particolare. Possono essere considerati cani a duplice attitudine, perché sono degli eccellenti cani da pastore ma anche dei discreti cani da guardia. Sono cani sempre vigili e sempre attenti a tutto ciò che li circonda. Il loro coraggio è impavido. Nel loro lavoro sono sempre decisi, senza alcun tipo di esitazione. Possiedono un gran senso di devozione verso il dovere. Estremamente intelligenti. Si dimostrano molto fedeli e leali nei confronti del proprio padrone. Sono amanti della vita all’aperto e adorano essere portati in luoghi nuovi. Buoni compagni per la famiglia.
ORIGINE: Australia
UTILIZZO: come indica il suo nome, la funzione primaria di questo cane è di condurre il bestiame, sia negli spazi aperti che in aree ristrette. Sempre sveglio, estremamente intelligente, vigilante, coraggioso e degno di fiducia; la sua assoluta devoluzione al lavoro ne fa il cane ideale.
CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 1: Cani da Pastore e Bovari (esclusi Bovari Svizzeri)
Sezione 2: Bovari (esclusi Bovari Svizzeri)
Senza prova di lavoro
ASPETTO GENERALE: l'aspetto generale è quello di un cane da lavoro forte, compatto, di costruzione armoniosa, che ha la capacità e il desiderio di assolvere i compiti ai quali è destinato, per quanto duri essi siano. La sua sostanza, la sua potenza, l'equilibrio delle sue forme e la qualità dei suoi muscoli devono concorrere a dare un'impressione di grande agilità, di forza e di resistenza. Qualsiasi tendenza a sembrare pesante o la mancanza di sostanza costituiscono difetti gravi.
COMPORTAMENTO/CARATTERE: la fedeltà del pastore australiano e il suo istinto di protezione ne fanno un guardiano senza pari del bestiame, del suo padrone e dei suoi beni.
TESTA: la testa è forte, dritta, in armonia con le altre proporzioni del cane e corrisponde alla conformazione generale.
REGIONE CRANIALE
Cranio: largo, leggermente convesso fra le orecchie.
Stop: il cranio diviene via via piatto dirigendosi verso uno stop leggero, ma netto.
REGIONE FACCIALE
Tartufo: nero.
Musello: largo, si assottiglia gradualmente verso la canna nasale.
Canna nasale: lunghezza media, alta, potente, parallela alla linea del cranio.
Labbra: asciutte e ben disegnate.
Guance: muscolose, non grossolane né prominenti.
Mascelle/denti: mascella forte, spessa e ben sviluppata; denti sani, regolarmente distanziati, articolazione a forbice. Come richiesto ai cani da pastore, la dentatura dev'essere in eccellente condizioni.
Occhi: di forma ovale e dimensioni medie, non prominenti né infossati fra le orbite. Devono esprimere vivacità e intelligenza, tipiche di questa razza. All'avvicinarsi di forestieri è caratteristico vedervi un velo di avvertimento o diffidenza. Colore marrone scuro.
Orecchie: di taglia moderata, piccole piuttosto che grandi, larghe alla base, muscolose, erette, moderatamente appuntite, non a forma di cucchiaio né a forma di ala di pipistrello. Ben distanziate alla base, si inclinano verso l'esterno. Sensibili al minimo rumore ed erette quando il cane è attento. Il padiglione dev'essere spesso e l'interno molto ben fornito di pelo.
COLLO: estremamente forte, muscoloso, di lunghezza media, si allarga per fondersi col corpo. Fanoni assenti.
CORPO: la lunghezza del corpo, dalla punta dello sterno a quella della natica, è superiore all'altezza al garrese nella proporzione di 10/9.
Linea del dorso: orizzontale.
Dorso: forte.
Petto: ben disceso, muscoloso e di larghezza moderata. Costole ben cinturate e ben sviluppate all'indietro.
Regione lombare: larga, muscolosa e forte. Regione dorso lombare solidamente attaccata.
Groppa: lunga e inclinata.
CODA: l'attacco della coda è moderatamente basso, in continuazione del contorno della groppa inclinata. Lunga circa fino al garretto. In riposo, pende formando una curva molto leggera. In azione o quando il cane è eccitato, può esser rialzata, ma in ogni caso nessuna parte della coda deve superare la verticale che passa per il suo attacco. Dotata di pelo abbondante.
ARTI ANTERIORI: gli anteriori sono dotati di ossatura forte e rotonda fino ai piedi. Devono essere forti e paralleli visti di fronte.
Spalle: forti, oblique, muscolose, ben angolate in rapporto al braccio e non troppo ravvicinate alla sommità del garrese. Benché la spalla sia muscolosa e di ossatura forte, la spalla troppo carica e il davanti pesante sono difetti per l'esecuzione di movimenti corretti che limitano l'attitudine al lavoro.
Metacarpi: soffici, visti di profilo formano un leggero angolo rispetto all'avambraccio.
ARTI POSTERIORI: larghi, forti e muscolosi. Visti da dietro, dal garretto ai piedi, i posteriori sono dritti e paralleli, né chiusi né troppo aperti.
Coscia: lunga, larga e ben sviluppata.
Grassella: ben angolata.
Garretto: forte e ben disceso.
PIEDI: i piedi devono essere rotondi e con dita corte, forti, ben arcuate e ben serrate. I cuscinetti sono duri e spessi. Le unghie devono essere corte e forti.
ANDATURE: andatura franca, sciolta, soffice e facile. Il movimento delle spalle e degli anteriori è in armonia con la spinta potente dei posteriori. L'azione dev'essere rapida e scattante. È di primaria importanza che il cane sia sano di costituzione. Il passo rado, la spalla carica o male attaccata, la spalla dritta, i gomiti, i metacarpi o i piedi deboli, l'angolo della grassella troppo aperto, i garretti vaccini o arcuati devono essere considerati come difetti gravi. Al trotto, di piedi hanno tendenza ad avvicinarsi al livello del suolo, a mano a mano che la velocità aumenta, ma quando il cane si immobilizza i quattro arti devono essere in appiombo.
MANTO
Pelo: il pelo è liscio, doppio, con sottopelo corto e denso. Il pelo di copertura è serrato, con peli lisci e duri, così da essere impermeabile. Sotto il corpo, fino alla parte posteriore degli arti, il pelo è più lungo e forma presso le cosce una sorta di coulotte senza eccesso. Sulla testa (ivi compreso l'interno delle orecchie) e nella parte anteriore degli arti e dei piedi, il pelo è corto. Sul collo, è più lungo e spesso. Il pelo troppo lungo o troppo corto è un difetto. In media sul corpo deve avere la lunghezza fra i 2,5 e i 4 cm.
Colore: il colore dev'essere blu, blu marmorizzato o blu macchiettato, con o senza marchi. I marchi ammessi sono macchie nere, blu o focate sulla testa, di preferenza equamente ripartite. Gli anteriori sono di color fuoco fino a metà altezza, con il colore focato che si estende sul davanti fino alla pettorina e alla gola, con macchie focate sul musello. Colore focato all'interno degli arti anteriori e all'interno delle cosce, che appare sul davanti della grassella e si allarga verso l'esterno degli arti posteriori, dal garretto alle dita. Ammesso sottopelo fulvo sul collo purché non sia visibile attraverso il pelo di copertura blu. Non sono ricercate macchie nere sul corpo.
Nella variante rosso con macchie nere, il colore dev'essere formato da piccole macchie rosse equamente ripartite, compreso il sottopelo che non è né bianco né crema; macchie rosse di tonalità più scura sulla testa. Ricercate macchie ugualmente ripartite sulla testa. Le macchie rosse sul corpo sono ammesse ma non ricercate.
TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: 46 - 51 cm.
Femmine: 43 - 48 cm.
DIFETTI: ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità.
N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.