Razza Bracco Ungherese A Pelo Duro: informazioni, foto, carattere e altro.








Cenni storici

Il Bracco Ungherese a pelo forte (Rovidszuro Magyar Vizsla) è chiamato dagli ungheresi “Vizsla”. Le sue origini non sono molto documentate. Si sa per certo che siano molto antiche e rimandano ai cani che accompagnarono, nelle migrazioni verso occidente, i popoli indoeuropei che si situarono nelle regioni danubiane. Questi cani servivano per la caccia e all’occorrenza per la conduzione delle greggi e delle mandrie. Mentre sull’origine del “Bracco ungherese a pelo corto” è possibile avanzare diverse ipotesi, di quello a pelo forte si sa con certezza che si è formato negli anni trenta attraverso l’incrocio del primo con il “Drahthaar”. È un razza molto diffusa in Ungheria. Assai conosciuto anche negli Stati Uniti, dove è stato introdotto all’inizio del ‘Novecento. È abbastanza diffuso in Italia, dove è stato introdotto da Jolanda di Savoia, la quale era un’appassionata cinofila.

Aspetto generale

Cane di media taglia, classificato morfologicamente come tipo Braccoide. Cane elegante, a pelo duro. Ha una costituzione un po’ più importante del “Bracco ungherese a pelo corto”. È costruito molto bene e molto ben proporzionato strutturalmente parlando. Ha una muscolatura asciutta ma ben sviluppata ed evidente. Possiede una buona ossatura rispetto alla mole. È tonico e dinamico. Nel lavoro alterna il trotto al galoppo, dimostrandosi abbastanza veloce.

Carattere

Cane equilibratissimo, intelligente, calmo. È dolce e gioviale. Possiede una buona capacità di apprendimento. È molto rapido nei movimenti e nella corsa, comunque meno veloce del “Kurzhaar”. Idoneo a tutte le cacce ed a tutti i generi di terreni. A questa sua adattabilità si deve in gran parte il successo della razza presso i cacciatori. È un perfetto cane da ferma continentale. È dotato di un grande olfatto. Si dimostra anche un eccellente riportatore. Riesce molto bene nelle prove sul terreno. Sa essere anche affettuoso ed attaccato al padrone, dimostrandosi un discreto compagno.

Scheda tecnica

ORIGINE: Ungheria

UTILIZZO: con una struttura del pelo resistente al freddo ed all'acqua, il bracco ungherese a pelo duro è il cane da caccia tipico dei terreni difficili, i canneti e i cespugli. Dotato di un fiuto eccellente, ama moltissimo lavorare nell'acqua, è un ottimo cane da riporto e non è secondo a nessuno fra i cani da ferma continentali.

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 7 : Cani da ferma
Sezione 1.1: Cani da ferma continentali
Con prova di lavoro

CENNI STORICI: è una razza relativamente recente, più o meno fondata negli anni 30. Nella selezione, in cui ha giocato un ruolo importante il Drahthaar tedesco si è posta particolare attenzione non solo alla fissazione di una nuova morfologia ma soprattutto alla creazione di una animale multiuso perfettamente adatto al lavoro nelle condizioni più difficili. Oggi giorno vanno ricercate soprattutto una grande omogeneità di morfologia e la tessitura del pelo.

ASPETTO GENERALE: cane da caccia di taglia media, a pelo duro, di colore fulvo, di costituzione forte, con l'ossatura più forte e la massa corporea più sviluppata che nel bracco ungherese a pelo corto. Malgrado il suo aspetto robusto non è privo di eleganza.

PROPORZIONI IMPORTANTI: il corpo più lungo di quello delle razze iscrivibili in un quadrato. Musello un po' più corto del cranio.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: estremamente simile a quello del bracco ungherese a pelo corto. È intelligente, fedele ed equilibrato. È facile da condurre, da addestrare e non sopporta di essere trattato con brutalità.

TESTA
Ben proporzionata. Il musello è un pò più corto del cranio. Le forti arcate sopracciliari e l'abbondanza di pelo danno alla testa una forma imponente, un pò angolosa .

REGIONE CRANIALE
Cranio:
moderatamente largo, leggermente bombato.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
largo, di colore chiaro
Canna nasale: dritta
Labbra:
non troppo tese, ma non pendenti, di colore bruno.
Mascelle/denti: mascella inferiore ben sviluppata e molto muscoloso. Dentatura forte con l'articolazione a forbice.
Occhi: di forma un poco ovale. Sguardo vivo e intelligente. Il colore degli occhi si armonizza con quello del manto, con preferenza accordata alle tonalità più scure. Palpebre ben tese, di colore bruno.
Orecchie: attaccatura ad altezza media, lunghezza media. Condotto uditivo ben coperto.

COLLO: di lunghezza media, molto muscoloso, leggermente incurvato, privo di fanoni.

CORPO
Garrese:
molto evidente e muscoloso.
Dorso: corto e dritto.
Petto:
gabbia toracica possente di costruzione, ben discesa, che raggiunge almeno l'altezza del gomito. Costole moderatamente cinturate.
Linea inferiore: linea inferiore leggermente arrotondata fino alla attaccatura della coda.

CODA: attaccatura relativamente bassa, mediamente forte, si assottiglia verso l'estremità. Viene generalmente accorciata di un terzo.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Gli anteriori sono dritti; ossatura forte.
Spalla: molto muscolosa. La scapola è obliqua. I movimenti devono essere sciolti
Gomito:
ben aderente al corpo.
ARTI POSTERIORI
Molto muscolosi moderatamente angolati.
Garretto:
posizionato

PIEDI: leggermente ovali. Dita forti, ben arcuate e ben serrate. Unghie di colore marrone, forti. Cuscinetti color grigio ardesia, elastici e duri.

ANDATURE: vigoroso, armoniose, con molte estensione. L'andatura caratteristiche in piano è un galoppo equilibrato e sostenuto, di cadenza media.

PELLE: pigmentata, tesa, esente da pieghe o rughe

MANTO
Pelo:
pelo corto e rude sotto il musello, che forma una piccola barba sul mento. La parte superiore della testa è coperta da pelo corto e asciutto. Il peso delle orecchie è all'incirca simile a quello del bracco pelo corto. Sul collo e sul tronco, il pelo di copertura, serrato contro il corpo, è duro, ruvido, denso di una lunghezza da 2 a 4 cm. Sotto pelo fitto. Il pelo è più corto nella parte inferiore degli arti, del petto e dell'addome. Sul bordo posteriore degli arti, è ammesso un un pelo un po' più lungo. La struttura del pelo deve servire da protezione contro intemperie e le ferite. Nei piedi e fra gli spazi interdigitali il pelo è un po' più corto e soffice. Denso e spesso nella coda.
Colore: fulvo sabbia, nelle varie sfumature. Piccole macchie bianche sul petto e macchiettatura sui piedi non sono difetti.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 58 a 62 cm.
Femmine: da 54 a 58 cm
Ammesso uno scarto di più o meno tre centimetri, a condizione che non nuoccia all'armonia generale. L'equilibrio statico e dinamico e l'armonia delle forme prevalgono sulle misure espresse in cm.

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

DIFETTI DI COSTITUZIONE
Comprendono tutti difetti che vanno contro armonia della costituzione, la scioltezza dei movimenti e un lavoro sostenuto.
Struttura troppo leggera o troppo grossolana.
Scarto sensibile in rapporto alle misure prescritte
Costruzione disarmonica, corpo troppo corto o troppo alto, retrotreno troppo rialzato.

Testa:
Pelle lassa
Testa sproporzionata, dal cranio e dalla fronte troppo larghe o troppo strette; testa appuntita, alta o a cupola; testa di segugio
Stop troppo pronunciato
Musello corto e un po' appuntito
Canna nasale convessa
Labbra pendenti
Articolazione della mandibola irregolare
Prognatismo superiore o inferiore fino a 2 mm
Denti sporgenti, gialli, con tartaro
Occhi piccoli, sproporzionati, troppo vicini, infossati nelle orbite, globosi, chiari; palpebre lasse; sguardo senza espressione sorniona
Orecchie attaccate troppo alte o troppo basse, strette, ripiegate

Collo:
Fanoni

Corpo:
Muscoli lassi, dorso e rene poco sostenuti
Garrese flaccido o incavato
Bacino stretto, groppa corta, avvallata o convessa
Petto troppo largo o insufficiente disceso, costole piatte
Addome cadente dopo il parto

Coda:
Amputata male; ricurvo verso l'alto

Arti:
Cattivi apppiombi rispetto alla norma; cattive angolazioni
Spalla attaccata male
Gli troppo lunghi, molli, dita poco serrate

Pelo:
Soffice, fine, lungo, ondulato, arricciato o del genere griffone
Assenza di sottopelo
Pelo troppo corto o troppo fine sulla testa, sugli arti, sui lati del corpo e la parte inferiore dell'addome e del petto
Pelo dolce e lanoso sulla testa
Viene considerato difetto grave una striatura formata dal pelo lungo sulla spina, a meno che non sia di origine alimentare

Colore:
Non ricercati i toni marrone scuro, rosso e isabella
Le macchie bianche su petto e gola o le macchiettature bianche diffuse non sono considerate difetto se il diametro non supera i 5 centimetri

DIFETTI ELIMINATORI
Qualsiasi forte differenza rispetto alle caratteristiche della razza
Taglia fuori standard
Cranio stretto di levriero o grossolano da cane per pista di sangue
Tartufo rosa, grigio ardesia, nero o macchiettato
Musello a fischietto
Canna nasale molto convessa
Labbra pigmentate di nero, pendenti, bavose
Prognatismo superiore o inferiore eccedente i 2 mm, mascella deviata
Occhi molto chiari, grigi o eterocromi
Entropion, ectropion, palpebre pigmentate di nero
Fanoni molto sviluppati nel collo
Displasia della anche confermata da esame radiologico
Movimenti scorretti, stretti
Pelo lungo, lanoso, setoso, arricciato
Colore del manto più chiaro del giallo cera
Cani pluricolori, con manto pallido; macchie troppo grande sul petto, piedi bianchi
Albinismo
Soggetti timidi, dal sistema nervoso fragile.

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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