Razza Bracco Saint Germain: informazioni, foto, carattere e altro.








Cenni storici

Le origini del Braque Saint-Germain (Bracco di San Germano) sono abbastanza ben conosciute. Si dice che derivi dall’incrocio tra il “Pointer” ed un Bracco. si ritiene che la capostipite di questa razza fosse una cagna “Pointer” bianco-arancio di nome “Miss”, allevata dal Barone de Larminat. Quest’ultimo fece accoppiare Miss con un Bracco, ed i sette cuccioli che nacquero vennero affidati a persone competenti che in seguito si trasferirono a Saint-Germain, dal cui luogo presero in seguito il nome questi soggetti. Molti esperti comunque ritengono che non tutti i Bracchi di S.G. di oggi discendono dai cani del Barone de Larminat. Oggi questa razza è una delle più utilizzate in Francia in ambito venatorio.

Aspetto generale

Il Braque de Saint-Germain è un cane di media taglia e mole, mesocefalo dolicomorfo. Classificato come tipo Braccoide morfologicamente.
È un cane elegante, ben proporzionato, di grande finezza di tessuti ma con una muscolatura meno potente e di un’ossatura non così sviluppata come quella del “Pointer”. Possiede lo stop meno fortemente accentuato, il muso più sfuggente, l’orecchio più lungo, la groppa più avvallata della sua razza ascendente.

Carattere

Eccellente temperamento. Di indole esemplare. Sempre fedele e leale con la persona identificata da esso come il padrone. Razza molto intelligente, quindi molto ben addestrabile ed impiegabile in caccia. Adatto ad ogni tipo di terreno accidentato.molto veloce nella cerca più ristretta. Se abituato sin da piccolo, è adatto per stare a contatto periodicamente con la famiglia. Molto resistente anche a qualsiasi condizione climatica.

Scheda tecnica

ORIGINE: Francia

UTILIZZO: cane da ferma

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 7 : Cani da ferma
Sezione 1: Cani da ferma continentali tipo Bracco
Con prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: cane elegante e ben proporzionato, dotato di tessuti molto fini; l'apparato muscolare è più morbido e l'ossatura meno sviluppata che nel pointer; lo stop deve essere meno fortemente pronunciato, il musello più sfuggente, l'orecchio più lungo, groppa più incavata e la coda attaccata più bassa; il piede deve essere sempre allungato, mai rotondo. Nel suo aspetto generale, così come per il suo galoppo più pesante sul terreno e per la sua ricerca più controllata il Bracco di Saint Germain si distingue dal pointer come un mezzo sangue si distingue da un purosangue; questa differenza è d'altra parte conforme alle sue origini.

REGIONE CRANIALE
Cranio:
protuberanza occipitale sviluppata, di forma ogivale. Fronte piuttosto larga ma senza eccesso.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
prosa scuro, largo, sporge al di sopra del labbro; narici molto aperte.
Canna nasale: lunga, dritta o leggermente convessa.
Labbra: sottili, poco sviluppate, mucose. rosa come tutto il palato
Mascelle/denti: mascelle molto forti, di uguale lunghezza; denti forti e bianchi.
Occhi: di grandezza adeguata e ben incassati nelle orbite; colore giallo oro; espressione dello sguardo franca, dolce e bonaria
Orecchie: più corte di quelle del vecchio Bracco, più lunghi di quelle del pointer; attaccate a livello della linea dell'occhio, sono ben staccata dalla testa e formano un angolo prima di cadere; pelle sottile e soffice.

COLLO: forte, molto muscoloso, molto lungo, un poco arcuato. Tollerata la presenza non troppo di fanoni sviluppati.

CORPO
Groppa:
ossuta, un poco incavata; la punta della natica è leggermente prominente.
Dorso: corto e delitto.
Petto: largo, profondo, disceso almeno fino a livello del gomito; costole molto lunghe.
Regione lombare: forte e leggermente arcuata, molto corta.

CODA: attaccata al di sotto della linea dorsale, non supera in lunghezza la punta del garretto. Grossa alla radice si assottiglia progressivamente per diventare molto fine verso l'estremità. La coda deve essere portata orizzontalmente.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Dritti, dotati di buona ossatura.
Spalle: scapole forti, lunghe, un poco oblique, molto muscolose e sciolte.
Braccio: forte e muscoloso.
Gomito: perfettamente in appiombo .
Metacarpo: corto e molto dritto.

ARTI POSTERIORI
Coscia:
dritta, ben scesa e ben conformata.
Garretto: largo e dritto, non deviato all'interno né all'esterno.
Metatarso: corto e in appiombo.
Piedi posteriori: allungati, dita serrate, ben in appiombo, cuscinetti duri e resistenti.

PELLE: fine e soffice.

MANTO
Pelo:
corto, non troppo fine, mai duro.
Colore: bianco con macchie arancione vivo; nelle macchie arancione è possibile la presenza di qualche pelo bianco; macchiettature sparse sono tollerate ma non ricercate.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 55 a 62 cm
Femmine: da 54 a 59 cm
A qualità uguali, sarà preferito il cane più vicino alla media.

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Cranio stretto, piatto, bombato sui lati
Arcate sopracciliari che si collegano alla canna nasale ad angolo retto
Ossa parietali troppo sviluppate
Canna nasale corta, rialzata o convessa
Labbra spessa, corto sotto il tartufo, troppo discese
Palato scuro o nero
Mascelle di lunghezza diseguale
Denti mal allineati, cariati
Occhi piccoli, troppo chiari, sfuggenti o cattivi
Strabismo
Palpebre macchiettate
Entropion o ectropion
Orecchie attaccate troppo alte o troppo basse, aderenti alla testa, piatte, portate all'indietro o troppo ripiegate
Collo corto, grossolano, troppo leggero; fanoni troppo sviluppati
Dorso stretto, lungo
La reni piatto o incavato
Troppo troppo stretta o avvallata
Petto stretto, non sufficientemente disceso, avvallato sotto il braccio; costole piatte o troppo arrotondate
Scapole corte, troppo oblique, distanziate alla sommità
Braccia magre
Gomiti chiusi o aperti
Carpi rigonfi
Metacarpi obliqui
Coscia piatta
Garretti deviati, stretti, troppo aperti o troppo ravvicinati
Metatarsi lunghi e obliqui, troppo angolati o troppo dritti
Speroni
Piedi rotondi, deviati all'interno o all'esterno, stretti o troppo larghi, grassi; dita divaricate o separate
Pelle spessa, tessuti lassi
Pelo lungo e grosso, troppo raso
Manto brillante, di un arancione troppo pallido o troppo scuro
Taglia fuori dei limiti indicati

DIFETTI ELIMINATORI
Tartufo nero
Occhi neri

N.b. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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