Salute e Nutrizione
Mastocitoma nel Cane: Tutto Quello che Devi Sapere
Dalla diagnosi alla terapia: guida completa per proprietari di cani

Edoardo
Ultimo aggiornamento: 29 agosto 2024 | 2 minuti di lettura

Cos'è il mastocitoma canino?
Il mastocitoma è il tumore cutaneo più diffuso nei nostri amici a quattro zampe. Si tratta di una neoplasia che colpisce i mastociti, cellule del sistema immunitario presenti in vari tessuti del corpo. Nonostante sia un tumore maligno, non sempre si diffonde in altri organi creando metastasi.
Cause e fattori di rischio
Le cause precise del mastocitoma canino sono ancora poco chiare. Gli esperti ritengono che fattori ambientali e genetici giochino un ruolo importante. Alcune razze come Boxer, Labrador, Golden Retriever e Shar Pei sembrano essere più predisposte. Anche l'età è un fattore di rischio, con una maggiore incidenza nei cani di mezza età.
Come si manifesta?
Il mastocitoma si presenta solitamente come un nodulo o una protuberanza sulla pelle o appena sotto di essa. Le dimensioni e l'aspetto possono variare molto: da piccole verruche a masse di grandi dimensioni. Alcuni crescono lentamente, altri rapidamente. Nei casi più aggressivi possono formarsi piaghe e ulcerazioni.
Sintomi da tenere d'occhio
Oltre al nodulo visibile, il mastocitoma può causare:
- Prurito e arrossamento della zona interessata
- Gonfiore improvviso del nodulo
- Vomito e perdita di appetito (se si formano ulcere gastriche)
- Letargia e debolezza
- Nei casi più gravi, difficoltà respiratorie
Diagnosi: fondamentale la biopsia
Per una diagnosi certa è necessaria la biopsia, ovvero l'analisi di un campione di cellule prelevato dal tumore. Questo esame permette di stabilire il grado di aggressività della neoplasia, fondamentale per impostare la terapia più adatta. Altri esami come ecografie e radiografie aiutano a valutare l'eventuale diffusione del tumore.
Opzioni terapeutiche
Il trattamento dipende dal grado del tumore:
- Basso grado: la rimozione chirurgica è spesso risolutiva
- Grado medio-alto: oltre alla chirurgia possono essere necessarie chemioterapia e/o radioterapia
La chirurgia prevede l'asportazione del nodulo con ampi margini di sicurezza. Nei casi più avanzati si ricorre a chemioterapia orale o endovenosa e radioterapia per distruggere le cellule tumorali residue.
Prognosi e aspettativa di vita
La prognosi dipende molto dal grado del tumore e dalla tempestività dell'intervento:
- Tumori di basso grado trattati precocemente: aspettativa di vita normale
- Tumori di alto grado: prognosi più riservata, con sopravvivenza media di 4-6 mesi
Costi e convalescenza
Il costo dell'intervento chirurgico varia dai 500 ai 1000 euro, a seconda della complessità. La convalescenza post-operatoria dura circa 2 settimane, durante le quali il cane dovrà limitare l'attività fisica e indossare il collare elisabettiano per evitare traumi alla ferita.
Prevenzione e controlli
Purtroppo non esistono metodi di prevenzione sicuri per il mastocitoma. È però fondamentale controllare regolarmente la cute del cane, soprattutto se appartiene a razze predisposte. Qualsiasi nodulo sospetto va fatto valutare tempestivamente dal veterinario.
Conclusioni
Il mastocitoma è un tumore insidioso ma, se diagnosticato precocemente, offre buone possibilità di guarigione. La chiave è la tempestività: non sottovalutare mai noduli o escrescenze sulla pelle del tuo cane e consulta subito il veterinario in caso di dubbi. Con le giuste cure, molti cani riescono a sconfiggere questa malattia e tornare a una vita normale e felice.