Comportamento e Psicologia
Cani che attaccano altri cani: cause, prevenzione e gestione
Capire e gestire l'aggressivitĂ canina verso i propri simili

Martina
Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024 | 3 minuti di lettura

L'aggressività tra cani è un problema comune che preoccupa molti proprietari. Capire le cause di questi comportamenti e sapere come gestirli è fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere di tutti gli animali coinvolti. In questo articolo esploreremo le ragioni dietro l'aggressività canina, cosa fare in caso di attacco e come prevenire questi episodi.
Perché un cane attacca un altro cane?
Ci sono diverse ragioni per cui un cane può mostrare aggressività verso i suoi simili:
- Problemi di comunicazione e incomprensioni tra cani
- Istinto di protezione del territorio o delle risorse
- Mancanza di socializzazione o esperienze traumatiche passate
- Educazione inadeguata o assente
- Caratteristiche della razza (alcune sono più territoriali o impulsive)
- Problemi di salute che causano irritabilità
Come comportarsi se il proprio cane viene attaccato
Se ci si trova in una situazione in cui il proprio cane viene aggredito, è importante:
- Mantenere la calma ed evitare movimenti bruschi o urla
- Non prendere in braccio il cane, lo renderebbe più vulnerabile
- Cercare di trattenere il cane per collare o pettorina, immobilizzandolo
- Non colpire gli animali, aumenterebbe solo l'aggressività
- Usare distrazioni come giochi o rumori forti
- In caso di morso, non separare i cani con la forza per evitare lacerazioni
Prevenire l'aggressività del proprio cane
Per evitare che il proprio cane sviluppi comportamenti aggressivi verso altri cani:
- Socializzarlo fin da cucciolo con altri cani
- Educarlo adeguatamente con l'aiuto di un professionista
- Abituarlo gradualmente a situazioni nuove
- Prestare attenzione ai segnali di stress o disagio
- Evitare situazioni potenzialmente conflittuali
Gestire la convivenza tra cani in casa
Se si hanno più cani che convivono sotto lo stesso tetto:
- Separare cibo, cucce e giocattoli per evitare competizione
- Non mostrare preferenze, dedicare attenzioni equilibrate
- Introdurre nuovi cani gradualmente
- Intervenire alla prima avvisaglia di tensione
- Consultare un educatore se necessario
Il mito dei cani "naturalmente aggressivi"
È importante sfatare il mito che esistano razze di cani intrinsecamente aggressive. Ogni cane, se educato e gestito correttamente, può essere un animale socievole e equilibrato. Etichette come "cane pericoloso" sono spesso il risultato di pregiudizi e disinformazione.
Cosa fare in caso di morso
Se un cane morde un altro cane:
- Valutare la gravità della ferita
- Disinfettare accuratamente l'area
- Consultare un veterinario per eventuali antibiotici
- Monitorare la ferita nei giorni successivi
Aspetti legali da considerare
In caso di aggressione tra cani:
- Il proprietario del cane aggressore è responsabile dei danni
- Non è possibile sporgere denuncia penale
- Si può procedere con una causa civile per il risarcimento
- È consigliabile documentare l'accaduto e le eventuali spese mediche
Il ruolo dell'educazione cinofila
L'educazione cinofila gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione dell'aggressività canina. Un educatore professionale può:
- Identificare le cause del comportamento aggressivo
- Insegnare al cane comportamenti alternativi
- Fornire al proprietario gli strumenti per gestire situazioni difficili
- Lavorare sulla socializzazione del cane
Conclusioni
L'aggressività tra cani è un problema complesso che richiede comprensione, pazienza e un approccio professionale. Con la giusta educazione, socializzazione e gestione, è possibile prevenire molti episodi di aggressività e garantire una convivenza serena tra cani. Ricordate sempre che non esistono cani "cattivi", ma solo cani che hanno bisogno di aiuto per imparare a relazionarsi correttamente con il mondo che li circonda.