- Avanzi e scarti di cucina, in particolare i conditi, gli speziati e i piccanti;
- Ossa lunghe di piccoli animali (pollo, coniglio);
- Carne di maiale, formaggi fermentati;
- Farinacei (patate crude, piselli, fagioli, cavoli), in quanto provocano un'eccessiva fermentazione;
- Dolciumi (biscotti, caramelle, gelati ecc.);
- Pane fresco;
- Frutta secca, noci;
- Cipolle e cavoli, in quanto contengono una sostanza che distrugge i globuli rossi circolanti, determinando così un’anemia, che può risultare in alcuni casi fatale;
- Omogeneizzati per bambini, poiché in essi è presente molto spesso la polvere di cipolla come aromatizzante, la cui minima quantità può già essere responsabile dei danni a livello eritrocitario;
- Dolcificanti artificiali, come lo xilitolo contenuto in biscotti e dolci, che può provocare un'ipoglicemia marcata con conseguenti danni epatici;
- Avocado;
- Noccioli di albicocche/ciliegie/mele/pesche/mandorle;
- Caffè e tè.
È opportuno riferire al veterinario ciò che Fido ha ingerito, prima di attuare qualsiasi rimedio casalingo nel tentativo di disintossicare l’animale.
In casi di emergenza, se vi rimane impossibile contattare il veterinario, il rimedio più tempestivo ed efficace che potete adottare è quello di indurre il cane a vomitare l'alimento pericoloso ingerito facendogli ingoiare una manciata di sale grosso da cucina.
Ogni qualvolta decidiate di "premiare" il vostro amico quadrupede con del cibo, ricordatevi sempre che il suo apparato digerente è molto diverso dal nostro e alcuni alimenti sono come veleno per lui.