Razza Maltese: informazioni, foto, carattere e altro.

Classificato come cane da compagnia, il maltese è una razza molto antica. Infatti, è presente fin dai tempi dei romani le cui donne nelle case nobili lo tenevano per la sua bellezza ed estrema intelligenza. Nella tomba di Ramsete II, che regnò tra il 1278 a.C. e il 1213 a.C., furono trovate statuette che lo raffigurano. Questo cane non è originario dell'isola di Malta, come si potrebbe pensare, ma a Malta i fenici lo importarono dall'Egitto per poi venderlo. L'origine del cane maltese è mediterranea. La prima esposizione a cui questo cane partecipò fu nel 1862 in Gran Bretagna. In passato fu utilizzato sulle navi e nei porti come cacciatore di piccoli roditori.

Caratteristiche

Fisicamente è un cane dai 3 ai 5 kg, alto dai 20 ai 35 cm, dal folto pelo lungo e bianco che, ovviamente, necessita di cure particolari.

Caratterialmente è morbosamente attaccato al padrone, eccellente cane da allarme (avvisa ogni minimo rumore con una prontezza incredibile), molto coraggioso. Da piccolo si attaccherà coi dentini su ogni cosa, come i pantaloni. Ha bisogno, contrariamente a quel che si pensa delle razze canine di piccola taglia, di lunghe passeggiate e di un padrone che possa dedicargli parecchio tempo.

Anche se il pelo lungo, folto e setoso nasconde la vera fisionomia di questo cane e lo fa sembrare "gonfio", fisicamente si presenta snello, tonico e con ossatura forte sugli arti, ha una coda piuttosto lunga e larga alla radice, che si arriccia come a formare una curva.

In genere questo cane presenta una tipica pigmentazione a chiazze scure sulla pelle e nella maggior parte dei casi, soprattutto in fase di crescita presenta il pelo sotto gli occhi con delle striature rossastre dovute alla lacrimazione.

È agile e molto ubbidiente, con una spiccata dote di apprendimento, cosa che lo rende, oltre che un cane da esposizione, anche molto apprezzato per la specialità di agility.

Se si possiede una piscina coprire il bordo con una reticella, perché si può buttare dentro.








Cenni storici

Il cane Maltese non è originario dell’isola di Malta, come il suo nome può far pensare, ma dei paesi del centro del Mediterraneo; alcuni pensano derivi dalla provincia di Melita che si trova in Sicilia. In origine erano sicuramente utilizzati dall’uomo per cacciare via i piccoli roditori dai magazzini e dalle navi mercantili. Furono proprio i commerci nel Mediterraneo che avvantaggiarono la loro diffusione. Alcuni studiosi ritengono che sia il progenitore del gruppo di cani chiamato Bichons. E’ stato il cane del governatore romano dell’isola di Malta, Publio, documentato nel I secolo d.C. Ci sono dei documenti che lo descrivono in Grecia nel 5° sec. a.C.
Si dice che ebbe grande popolarità anche nella Roma imperiale. E’ stato anche la razza prediletta di moltissimi personaggi storici tra cui perfino Giuseppe Verdi e tanti altri.

Aspetto generale

Cane di piccola taglia, molto elegante con il suo meraviglioso pelo lunghissimo. Adatto a tenere compagnia alla famiglia che lo accudisce.

Carattere

Canino molto intelligente e vivace. Si affeziona in modo sorprendente al padrone e cerca sempre di essergli vicino. La sua lealtà e ubbidienza, verso la persona che lui ha scelto come padrone, sono indiscutibili. Ha sempre un comportamento molto docile e attento. Possiede anche, tra le altre cose, una magnifica capacità di apprendimento. Le caratteristiche del suo carattere sono le particolarità che distinguono tutti i cani selezionati per la compagnia da tutte le altre razze.

Scheda tecnica

ORIGINE: Mediterraneo centrale

UTILIZZO: cane da compagnia

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 9 : Cani da compagnia
Sezione 1 : Bichons e simili
Senza prova di lavoro

CENNI STORICI: il nome non significa che provenga dall'isola di Malta, poiché l'aggettivo " maltese " viene dal vocabolo semitico "màlat " che significa " rifugio " o " porto ". Gli antenati di questo piccolo cane vivevano nei porti del mediterraneo centrale dove combattevano i ratti e i topi che pullulavano nei magazzini portuali e nelle cale dei battelli. Si tratta pertanto di una razza molto antica conosciuto già ai tempi dei romani, che in seguito fu adottata nei salotti eleganti del Rinascimento.

ASPETTO GENERALE: di piccolo formato, con tronco allungato. Coperto da pelo molto lungo e bianco. Molto elegante, con un portamento della testa fiero e dignitoso.

PROPORZIONI IMPORTANTI: la lunghezza del tronco supera di circa il 38% l'altezza al garrese. La lunghezza della testa è uguale a 6/11 dell'altezza al garrese.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: vivo, affettuoso, molto docile, molto intelligente.

TESTA: lunghezza pari a 6/11 dell'altezza al garrese. Piuttosto larga, tanto che la larghezza supera la metà della lunghezza.
REGIONE CRANIALE
Cranio:
il cranio è di lunghezza leggermente superiore a quella del musello. La larghezza fra gli zigomi è uguale alla sua lunghezza e per conseguenza superiore a metà della lunghezza della testa. In senso sagittale, è di forma leggermente ovale. La parte superiore del cranio è piatta, con una protuberanza occipitale molto marcata; molto sviluppate anche le protuberanze frontali e sopracciliari; pressoché invisibile il solco frontale; pareti laterali un poco convesse.
Stop: molto marcato con un angolo di 90 gradi.
REGIONE FACCIALE
Tartufo:
nel prolungamento della canna nasale, faccia anteriore verticale quando vista di profilo. Voluminoso con narici aperte, arrotondato e rigorosamente pigmentato di nero.
Musello: la lunghezza del musello è pari a 4/11 della lunghezza della testa; è quindi inferiore a poco meno della metà. Regioni sotto orbitali ben cesellate. Altezza pari a poco più dell'80% della larghezza. Le facce laterali sono parallele, ma il musello, visto di fronte, non deve sembrare squadrato, poiché la faccia anteriore si raccorda con curve alle facce laterali. Canna nasale rettilinea con solchi ben marcati nella parte centrale.
Labbra: viste di fronte, le labbra superiori, nella loro giunture, hanno forma di un arco molto aperto. Poco sviluppate in altezza e con commessura invisibile. Le labbra superiori si adattano perfettamente quelle inferiori, così che il profilo inferiore del musello è definito dalla mandibola.
Mascelle/denti: normalmente sviluppate e di apparenza leggera, si adattano perfettamente. La mandibola è dotata di branche rettilinee e non è sfuggente né prognata nella parte anteriore. I denti sono bianchi con dentatura completa. Articolazione a forbice.
Occhi: aperti, con espressione viva e attenta, di grandezza superiore alla media, a forma quasi circolare. Palpebre ben aderenti al globo oculare che non è mai infossato ma al contrario un poco sporgente. Gli occhi sono collocati sullo stesso piano frontale. Congiuntiva non visibile. Di colore ocra scuro, con bordi delle palpebre neri.
Orecchie: di forma pressoché triangolare, con una larghezza pari a circa 1/3 della lunghezza. Attaccate alte al di sotto dell'arcata zigomatica, poco erettili, cadenti e in contatto con la parete laterale del cranio.

COLLO: anche se ricoperto da pelo abbondante, la demarcazione con la nuca è ben visibile. Profilo superiore bombato. Lunghezza pari a circa metà dell'altezza al garrese. Portato eretto, non presenta pelle lassa.

CORPO
La lunghezza supera del 38% l'altezza al garrese.
Garrese: leggermente rialzato sulla linea del dorso.
Profilo superiore: rettilinea fino all'attacco della coda.
Dorso: lunghezza pari al 65% dell'altezza al garrese.
Groppa: nel prolungamento della linea dorso lombare, molto larga e lunga; obliquità di dieci gradi sull'orizzontale .
Petto: regione sternale molto lunga. Torace ampio, ben disceso al di sotto del livello dei gomiti, con costole non molto cinturate. Perimetro toracico che supera di 2/3 l'altezza al garrese.

CODA: attaccata nel prolungamento della groppa, è grossa alla radice e fine in punta. Lunghezza pari al 60% dell'altezza garrese. Forma una sola grande curva, con la punta che ricade fra le anche toccando la groppa. Ammessa una coda ricurva su un lato del tronco.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Considerati nel loro insieme, sono ben applicati e bene in appiombo
Spalla: lunghezza pari a 1/3 dell'altezza garrese, obliquità sull' orizzontale da 60 a 65 gradi. Quasi parallela al piano mediano del tronco.
Braccio: più lungo della spalla, misura da 40 a 45% dell'altezza al garrese; obliquità sull'orizzontale di 70 gradi. Ben applicato contro il tronco nei due terzi superiori, direzione longitudinale pressoché parallela al piano mediano del corpo.
Gomiti : paralleli al piano mediano del tronco.
Avambraccio: asciutto con pochi muscoli visibili, ma con ossatura piuttosto robusta in rapporto al formato della razza. Meno lungo del braccio, misura il 33% dell'altezza al garrese. Altezza, misurata dal suolo alla punta del gomito, pari al 55% dell'altezza al garrese.
Carpo: nell'asse verticale dell'avambraccio, molto mobile, senza nodosità. Coperto di pelo fine.
Metacarpo: stesse caratteristiche del carpo e, essendo così corto, verticale.
Piedi anteriori: rotondi, con dita ben unite e arcuate; cuscinetti e tubercoli digitali neri; unghie completamente nere o almeno molto scure.
ARTI POSTERIORI
Visti nel loro insieme sono di ossatura robusta, paralleli fra di loro e, visti da dietro, verticali dalla. Della natica al suolo.
Cosce: dotate di muscoli robusti, con bordo posteriore convesso. Parallele al piano mediano del tronco, leggermente oblique dall'avanti all'indietro. Lunghezza pari al 40% dell'altezza garrese, con larghezza lievemente inferiore alla lunghezza.
Gamba: concavità poco visibile, obliqua sull'orizzontale di 55 gradi, leggermente più lunga della coscia .
Garretto: l'angolo anteriore del garretto è di 140 gradi.
Metatarso: distanza dal suolo dell'articolazione tibiotarsica leggermente superiore a 1/2 dell'altezza al garrese. La lunghezza corrisponde l'altezza al garrese. Perfettamente in appiombo.

ANDATURE: unite, raso al suolo, sciolti, con un trotto dalle folate corte e rapide .

PELLE: ben applicate su tutto il corpo, pigmentata con macchie scure oppure di colore rosso vinoso specialmente sul dorso. I bordi delle palpebre, la terza palpebra e i bordi delle labbra sono neri.

MANTO
Pelo:
dance, lucente, brillante, di tessitura setoso, pesantemente cadente è molto lungo su tutto il corpo e rimane dritto in tutta la sua lunghezza senza ondulazioni. Sul tronco, deve superare l'altezza al garrese e ricadere pesantemente al suolo. Fiocchi e mèches sono ammessi sugli arti anteriori, del gomito fino al piede e sugli arti posteriori alla grassella al piede. Non vi è sottopelo. Sulla testa il pelle molto lungo, così come sulla canna nasale, dove si confonde con la barba, e sul cranio, dove cade confondendosi con quello delle orecchie. Sulla coda, i peli ricadono su un solo lato del tronco, cioè sul fianco sulla cosce, e sono di lunghezza tale dal raggiungere il garretto.
Colore: bianco puro, ammesso un colore avorio pallido. Tollerata ma non desiderate tracce di striature arancione pallido a condizione che diano l'impressione di peli sporchi. Si tratta comunque di un difetto.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 21 a 25 cm
Femmine: da 20 a 23 cm.

PESI: da 3 a 4 kg

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Strabismo bilaterale
Lunghezza del tronco che supera del 43% l'altezza garrese.

DIFETTI GRAVI
Canna nasale nettamente convessa
Prognatismo inferiore accentuato, se altera l'aspetto esteriore del muselloTaglia le maschi superiore a 26 centimetri o inferiore a 19; nelle femmine superiore a 25 centimetri o inferiore a 18

DIFETTI ELIMINATORI
Divergenza o convergenza accentuata degli assi cranio facciali
Depigmentazione totale del tartufo o tartufo di colore diverso dal nero
Prognatismo superiore
Occhio vairone
Depigmentazione totale delle palpebre
Anuria, brachiuria sia congenita che artificiale
Pelo frangiato
Colori diversi dal bianco o bianco avorio
Macchie di qualsiasi colore ed estensione

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

Allevamenti dove trovare questa razza

Galleria