Razza Segugio Yugoslavo Da Montagna: informazioni, foto, carattere e altro.








Cenni storici

Il Segugio Juogoslavo di Montagna (Jugoslawischer Gebirgslaufhund - Crnogorski planinski gonic) ha la medesima origine degli altri Segugi balcanici. La sua diffusione è modesta anche nel Paese d’origine; altrove è quasi sconosciuto. Il primo Standard di questa razza risale al 1924. la F.C.I. ha riconosciuto ufficialmente la razza nel 1969. In passato la razza era chiamata “Segugio nero”.

Aspetto generale

Segugio di media taglia. cane solido e agile. Molto dinamico e con eccellenti masse muscolari.

Carattere

Questo cane è impiegato sia come cane da caccia, sia come cane per la ricerca su pista di sangue. È molto equilibrato, molto attaccato al suo padrone; docile e degno di fiducia. Molto dolce anche con i bambini. Non si rivela mai aggressivo. È un ottimo cane per casa. Bisogna garantirgli un adeguato esercizio fisico quotidiano.

Scheda tecnica

ORIGINE: Yugoslavia

UTILIZZO: segugio

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 6 : cani da corsa, da ricerca e razze similari
Sezione 1.2 : Cani da corsa di media taglia.
Con prova di lavoro

CENNI STORICI: si può dire con certezza che questa razza ha la stessa origine degli altri segugi balcanici. In passato questo cane è stato chiamato "segugio nero". Il primo standard risale al 1924. La FCI ha riconosciuto ufficialmente questa razza (standard  numero 279) l'  8 maggio 1969 nella riunione di Varsavia

ASPETTO GENERALE : cane di taglia media, solido, agile.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: molto equilibrato, attaccato suo padrone. E' un animale docile e degno di fiducia.

TESTA: dolicocefala; le linee superiori del cranio e della canna nasale sono divergenti.

REGIONE CRANIALE
Cranio:
più lungo del musello; nella regione occipitale la sua larghezza è inferiore alla distanza fra lo stop e la protuberanza occipitale. Visto di fronte o di profilo è piatto o leggermente bombato. La sua larghezza diminuisce della sommità del cranio fino allo stop. Solco frontale ben pronunciato, mentre la protuberanza occipitale è meno marcata; le arcate sopracciliari sono bene sviluppate.
Stop:
poco pronunciato .

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
sempre nero, ben sviluppato.
Muso: spesso e largo alla base, più corto del cranio. Il rapporto ricercato è di 7, 5 a 10. Linee laterali del muso convergenti. La canna nasale è dritta.
Labbra: mediamente sviluppate, serrate, il labbro superiore supera quello inferiore; la commessura delle labbra è ferma; il bordo delle labbra è pigmentato di nero.
Mascelle/denti: le mascelle sono forti e presentano una articolazione a forbice larga, regolare e completa; ammessa articolazione a tenaglia. I denti sono sviluppati bene ed impiantati regolarmente.
Guance: piatte.
Occhi: di forma ovale, piazzati leggermente di traverso, di colore da bruno chiaro a bruno profondo; bordi delle palpebre pigmentati di nero .
Orecchie: attaccate alte , di lunghezza media, da sottili a mediamente spesse, pendenti senza pieghe e accostate alla testa; la loro estremità è di forma ovale più o meno pronunciata.

COLLO: possente, obliquo, forma un angolo da 45 a 50 gradi con l' orizzontale. La sua lunghezza è approssimativamente uguale a quella della testa. È slanciato, muscoloso, senza fanoni .

CORPO: rettangolare, la sua lunghezza supera l'altezza al garrese di circa il 10%.

Garrese: molto pronunciato.

Dorso: muscoloso, largo, moderatamente lungo

Regione lombare: muscolosa, solida, di lunghezza media, bene attaccata alla groppa.

Groppa: leggermente inclinata (20-25 gradi in rapporto all'orizzontale) possente, molto muscolosa, larga .

Petto: forte, alto, la sua altezza corrisponde al 45-50% dell'altezza al garrese e suo perimetro supera di circa il 10% l'altezza al garrese.

Linea inferiore e addome: l'appendice xifoidea è prominente; addome molto leggermente rialzato.

CODA: prolunga la linea dorsale e si assottiglia progressivamente dall'attaccatura verso l'estremità, che raggiunge il garretto. Portata in forma di sciabola al di sotto della linea dorsale, coperta di pelo abbondante.

ARTI
ARTI ANTERIORI
In generale :
forti, solidi, muscolosi, paralleli .
Spalle: scapola coperta di muscoli, bene aderente alla parete toracica; la sua lunghezza è approssimativamente uguale a quella della testa; angolo di 40-45 gradi con l'orizzontale.
Gomito: solido, ben aderente al corpo; la distanza dal suolo al gomito corrisponde al 50% dell'altezza al garrese.
Avambraccio: dritto, forte, muscoloso.
Carpo: solido.
Metacarpo: forte, sottile, leggermente obliquo (fino a 15 gradi in rapporto alla verticale).
Piedi anteriori: a piede di gatto; dita solide, serrate e ben arcuate; i cuscinetti sono resistenti, elastici e di colore nero; le unghie sono sempre nere.
ARTI POSTERIORI
In generale:
forti, muscolose, paralleli, di solida ossatura.
Cosce: forti, muscolose, non prominenti.
Grassella: solida, parallela al piano mediano del corpo; l'angolo della grassella è di circa 120 gradi.
Gamba: la lunghezza corrisponde approssimativamente a quella della coscia. Muscolosa.
Garretti: solidi, pronunciati; angoli di circa 135-140 gradi.
Metatarso: possente, quasi verticale.
Piedi posteriori: come quelli anteriori.

ANDATURE: passo regolare ed elastico, con buona spinta dei posteriori; l'andatura preferita è un trotto vivo e unito.

PELLE: elastica , ben aderente al corpo; pigmentazione fulva.

MANTO
Pelo:
corto, denso, ruvido, poco spesso, lucido, ben disteso, liscio. Sottopelo piuttosto ben sviluppato.
Colore: il colore di base è nero con macchie focate al di sotto degli occhi, del musello e nelle parti inferiori degli arti. Le macchie focate al di sotto degli occhi sono della grandezza di una nocciola, mentre quelle sulle parti laterali del musello si prolungano al massimo fino alla commessura delle labbra. Il colore delle macchie focate va da un rosso chiaro a brunastro a un rosso vivo. Una macchia bianca sulla pettorina è ammessa, ma non ricercata; il diametro non deve superare i 3 centimetri.

TAGLIA: altezza garrese di 44-54 centimetri; la taglia ideale per i maschi varia tra 49 a a 50 centimetri, per le femmine tra 48 e 49 centimetri .

DIFETTI

Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

DIFETTI ELIMINATORI
Prognatismo superiore o inferiore; deviazione delle arcate incisive.
Assenza di un dente, tollerata quella di due premolari.
Occhi di colore molto chiaro, occhi bicolori, entropion, ectropion.
Colori non autorizzati.
Macchia bianca diversa da quella ammessa.
Taglia superiore o inferiore a quella prescritta dallo standard.
Cane timido o aggressivo.

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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