Razza Bracco Di Burgos: informazioni, foto, carattere e altro.








Cenni storici

Il Bracco di Burgos (Perdiguero de Burgos) è un’antica razza spagnola di un cane da caccia. Le sue origine sono da ricollegare a razze simili morfologicamente, come il “Bracco Italiano”. E’ stata una razza molto popolare soprattutto nell’epoca rinascimentale. Era una razza molto apprezzata dai nobili e dai regnanti in diversi paesi d’Europa. Fu allevato anche dai Gonzaga e venivano impiegati in larga misura nelle cacce che si svolgevano nei boschi, a quei tempi ancora ricchi di selvaggina. Ebbe un grosso declino verso il diciannovesimo secolo ma nell’ultimo secolo è stato rivalutato. Usato per la caccia alla selvaggina da piuma. Considerato da molti un ottimo ausiliare venatorio. È una razza che ha mantenuto in purezza le sue doti originarie di stirpe, al contrario di molte altre razze spagnole.

Aspetto generale

Cane di media taglia, mesomorfo dolicocefalo. Classificato morfologicamente come tipo Braccoide. Cane molto ben costruito, con dei giusti rapporti tra le proporzioni della testa e del tronco. La sua costituzione è robusta e solida. Possiede una muscolatura abbastanza sviluppata ed una buona ossatura.

Carattere

E' una razza che si distingue da tutte le altre razze per le sue eccellenti doti di resistenza e per il suo innato spirito di cane da caccia. Si tratta di una razza ideale per l’impiego su ogni tipo di terreno e su ogni genere di zona selvatica. Le qualità che lo rendono maggiormente apprezzabile sono la sua abilità nella caccia, sia per la selvaggina da pelo che per quella da piuma e la sua resistenza agli agenti esterni. È un cane molto intelligente e quindi di facile addestramento ed impiego. Un altro da elogiare di questa singolare razza è un senso dell’olfatto molto sensibile, che gli permette di seguire piste e di stanare, senza difficoltà, la preda.

Scheda tecnica

ORIGINE: Spagna

UTILIZZO: cane da ferma per la caccia alla selvaggina da pelo e da piuma. Il Bracco d Burgos è molto apprezzato dai cacciatori che desiderano un cane rustico resistente su tutti i terreni e adatto a tutti i tipi di caccia, obbediente, solido e soprattutto dotato di un fiuto e di uno stile di caccia eccellenti, che sono il risultato della sua calma e della sua sicurezza nella ricerca nonché della sua ferma e del suo riporto impeccabili. Benché di solito impiegato sulla selvaggina di piccola taglia, non rifiuta quella di grande taglia, dando prova di grande valore.

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 7 : Cani da ferma
Sezione 1.1: Cani da ferma continentali tipo bracco
Con prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: cane da caccia di buona taglia, eumetrico e mediolineo. Con testa ben sviluppata, tronco compatto e arti solidi; orecchie cadenti e pelo corto. Lunghezza il più possibile uguale all'altezza al garrese. Da ricercare proporzioni e armonia funzionali, sia statiche che dinamiche.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: rustico, equilibrato, tranquillo e posato; è un grande cane da ferma, particolarmente adatto alla caccia alla selvaggina da pelo e da piume. Dotato di sguardo dolce, molto nobile, è una razza dal carattere eccellente, docile e intelligente.

TESTA: nell'insieme, la testa è grande e forte, con un cranio ben sviluppato, un musello e una regione facciale solidi e orecchie cadenti a cavatappi. L'insieme cranio musello, visto dal di sopra, deve essere moderatamente rettangolare e restringersi progressivamente verso il tartufo, senza tuttavia dare l'impressione di un musello appuntito. Il rapporto fra la lunghezza del cranio e quella del musello è di 6 a 5. Linee superiore del cranio e della canna nasale divergenti.

REGIONE CRANIALE
Cranio:
largo, forte, bombato e dal profilo convesso. Solo come mediano ben marcato e cresta occipitale poco pronunciata. Seni frontali evidenti.
Stop: in dolce pendenza, poco marcato.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
marrone scuro, umido, grande e largo con narici bene aperte.
Musello: profilo rettilineo o leggermente convesso verso il tartufo. Largo per tutta la sua lunghezza, non deve dare l'impressione di essere appuntito. Canna nasale larga.
Labbra: pendenti senza essere fiacche. Il labbro superiore copre quello inferiore. Il labbro inferiore forma una commessura labiale marcata. Le mucose devono essere di colore marrone.
Mascelle/denti: denti solidi, bianchi e sani. Articolazione a forbice. Tutti i premolari presenti.
Occhi: dimensioni medie, a forma di mandorla, di colore nocciola preferibilmente scura. Sguardo nobile e dolce, che dà talvolta l'impressione di tristezza. Pelle delle palpebre di spessore medio e pigmentata come le mucose. La palpebra inferiore deve essere il più possibile aderente al globo oculare.
Orecchie: lunghe e cadenti, di forma triangolare. Attaccate a livello della linea degli occhi, a riposo prendono graziosamente a cavatappi. Senza esercitare trazione devono arrivare alla commessura labiale e non raggiungere il tartufo. Dolci e soffici al tocco; pelle e pelo sono fini, con vene visibili. Quando il cane è attento l'attacco è più alto della linea di inserzione i più piatto.
Palato: con mucose rosa e creste ben marcate.

COLLO: forte e potente; largo a partire dalla testa, continua ad allargarsi leggermente verso il tronco. Bordo superiore leggermente convesso. Bordo inferiore con un fanone ben definito che, partendo dalla commessura labiale è doppio, ma senza essere di sviluppo esagerato.

CORPO
Nell'insieme squadrato , forte e robusto, con petto e torace possenti, che danno l'impressione di forza e agilità.
Linea del dorso: rettilinea e orizzontale; ricercata una leggera pendenza a partire dal garrese. Mai insellato e privo di oscillazioni in movimento.
Garrese: ben definito
Groppa: larga e solida. La sua inclinazione rispetto alla linea del dorso e a quella del suolo deve essere inferiore a 45 gradi. Altezza della groppa uguale o inferiore a a quella al garrese.
Dorso: potente e muscoloso.
Petto: largo, ben disceso, raggiunge il livello del gomito. Muscoloso e potente. Punta dello sterno marcata. Costole bene sviluppate, arrotondate, non piatte. Il perimetro toracico deve essere uguale all'altezza al garrese più 1/4.
Regione lombare: media, larga e muscolose, deve dare l'impressione di potenza.
Addome e fianchi: addome moderatamente rialzato verso gli organi genitali. Corde del fianco discese e fianchi ben marcati.

CODA: grossa alla radice, attaccata ad altezza media. Amputata fra un terzo e la metà della lunghezza.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Appiombi perfetti. Arti dritti e paralleli. Ossatura solida, metacarpi corti e piedi ben sviluppati.
Spalle: moderatamente oblique e molto muscolose. Scapola di lunghezza circa uguale al braccio.
Braccio: forte e molto muscoloso. Lunghezza pari a 2/3 quella dell'avambraccio.
Gomito: ben aderente contro la parete toracica
Avambraccio: di forte ossatura con tendini marcati. Dritto ben in appiombo. Lunghezza doppia della lunghezza totale del carpo al suolo.
Metacarpo: un poco obliquo di profilo, forma praticamente un prolungamento dell'avambraccio. Ossatura solida.
Piedi anteriori: di gatto, dita serrate, falangi solide e alte. Unghie scure. Cuscinetti plantari robusti larghi e resistenti. Membrane interdigitali moderatamente sviluppate.
Angoli: scapolo omerale circa 100 gradi. Omero radiale circa 125 gradi.

ARTI POSTERIORI
Posteriori potenti e muscolosi, di forte ossatura, con buoni appiombi e angoli corretti, con i garretti bene marcati e angolati, che danno l'impressione di potenza e solidità.
Coscia: molto forte, con muscolatura ben visibile, ben marcata e sviluppata. Lunghezza pari a 3/4 quella della gamba.
Gamba: lunga e di forte ossatura; lunghezza pari al doppio di quella del metatarso.
Metatarso: di forte ossatura, perpendicolare al suolo.
Piedi posteriori: di gatto come quelli anteriori, benché leggermente più allungati.
Angolazioni: angolo coxo femorale circa 100 gradi. Angolo femore tibiale circa 120 gradi. Angolo del garretto superiore a 130 gradi.

ANDATURE: l'andatura tipica della razza è un trotto economico, accodato e potente, senza tendenza a traballare o ad ambio.

PELLE: elastica senza essere staccata, spessa, abbondante, di colore rosso senza macchie. Le mucose sono marrone e non devono mai essere nere.

MANTO
Pelo:
serrato, di grandezza media, corto, liscio e ripartito su tutto il corpo fino agli spazi interdigitali. Più fine sulla testa le orecchie e le estremità.
Colore: il colore di base del pelo è in bianco oppure il color fegato. Questi colori si mescolano irregolarmente, dando dei manti macchiettati di fegato, fegato tendente al grigio, macchiettati di fegato e di altre combinazioni a seconda di quale colore predomini. Una caratteristica frequente ma non necessaria del manto è la macchia bianca, netta, sulla fronte; le orecchie sono sempre monocolore fegato. I peli di questo colore possono spesso formare delle macchie mette, ben definite, distribuite irregolarmente su tutto il manto dell'animale. Lo stesso può verificarsi con il colore bianco. Non ammessi i colori neri né macchie focate sotto gli occhi e nelle estremità.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 62 a 67 cm
Femmine: da 59 a 54 cm

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

DIFETTI LEGGERI
Profilo del musello camuso senza esagerazione
Mancanza di qualche premolare
Articolazione a tenaglia
Congiuntiva molto leggermente visibile
Labbra o fanoni nettamente marcati ma non in modo eccessivo
Linea superiore poco solida
Metacarpi, metatarsi o piedi deboli ma senza esagerazione
Cicatrici, ferite ed escoriazioni durante la stagione di caccia

DIFETTI GRAVI
Aspetto leggero, fragile o eccessivamente pesante e linfatico
Assi del cranio e della canna nasale paralleli
Testa piccola o leggera
Cranio stretto
Musello appuntito
Assenza di diversi molari o camini non dovuta a traumi
Entropion, ectropion molto evidenti, occhi chiari
Orecchie troppo lunghe o attaccate troppo basse
Dorso insellato
Altezza della troppo notevolmente superiore all'altezza al garrese
Appiombi scorretti, deboli o deviati
Gomiti aperti
Garretti vaccini
Pelo ondulato o molto lungo
Carattere non equilibrato

DIFETTI ELIMINATORI
Assi del cranio e della canna nasale nettamente convergenti
Tartufo depigmentato
Naso fesso, tartufo nero
Prognatismo inferiore di qualsiasi tipo
Prognatismo superiore eccessivo
Albinismo di qualsiasi tipo

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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