Razza Laika Della Siberia Orientale: informazioni, foto, carattere e altro.








Cenni storici

Questa razza nasce dall’incrocio fra differenti varietà di Laika (Ewenkien, Lamutslen, dell’Amur e altre) delle regioni boscose della Siberia orientale e dell’estremo Oriente. È un cane da caccia polivalente, da slitta e da tiro. A differenza del “Laika della Siberia Occidentale” che è diffuso anche in altri paesi come Stati Uniti e Italia, questa razza è praticamente sconosciuta fuori dei confini russi.

Aspetto generale

Cane di taglia media. Di costruzione robusta; ossatura solida e muscolatura ben sviluppata. L’indice di formato (lunghezza del corpo x 100 altezza al garrese) è di 104-108 nei maschi e di 106-110 nelle femmine. Ossatura solida e muscolatura molto ben sviluppata.

Carattere

E' un cane vivace, equilibrato ma anche molto indipendente. Razza che non necessita di grandi attenzioni. Esige solamente un po’ di pulizia del mantello come la maggior parte delle razze. Molto resistente ai climi rigidi.

Scheda tecnica

ORIGINE: Russia

UTILIZZO: cane da caccia polivalente, da slitta e da in tiro.

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 5 : Spitz e cani di tipo primitivo
Sezione 2: cani nordici da caccia
Con prova di lavoro

CENNI STORICI: il Laika della Siberia orientale è il prodotto dell'incrocio fra differenti Laikï (Ewenkien, Lamutslen, dell' Amur ed al.) delle regioni boscose della Siberia orientale e dell'estremo oriente.

ASPETTO GENERALE: di costituzione robusta; ossatura solida e muscolatura ben sviluppata.

PROPORZIONI IMPORTANTI: l'indice di formato (lunghezza del corpo X 100 altezza al garrese) è di 104-108 nei maschi e di 106-110 nelle femmine.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: equilibrato e vivo.

TESTA
REGIONE CRANIALE
Cranio:
a forma di corno, con regione superiore del cranio molto larga. Protuberanza occipitale nettamente marcata.
Stop:
depressione cranio facciale poco marcata.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
nero, nei soggetti a manto bianco o giallo chiaro è ammesso anche il colore bruno.
Musello:
la lunghezza del musello è pressoché identica a quella del cranio. Linee superiore del cranio della canna nasale parallele. Visto di profilo, il musello presenta forma di cono.
Labbra:
asciutte e unite.
Mascelle/denti:
dentatura forte con l'articolazione a forbice.
Occhi:
non grandi, ovali, obliqui, di colore scuro.
Orecchie:
dritte, di forma triangolare.

COLLO: muscoloso, lungo circa come la testa.

CORPO
Garrese:
molto sviluppato, forma il punto più alto della linea del dorso.
Groppa:
larga, relativamente lunga, leggermente obliqua .
Regione lombare:
larga, muscolosa, leggermente convessa.
Petto:
largo, muscoloso, ben disceso.
Linea inferiore:
addome leggermente retratto.

CODA: a forma di falcetto oppure arrotolata; la coda a forma di falcetto è portata rialzata o ricadente verso l'avanti; se è arrotolata si appoggia fermamente sulla groppa o sulla parte posteriore delle cosce. Distesa, raggiunge il garretto o può essere di 1-2 cm più corta.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Gli anteriori sono dritti e paralleli. Angolo scapolomerale di 90 ° - 100 °. Gli anteriori sono un po' più lunghi della metà dell'altezza al garrese.
Metacarpo:
leggermente inclinato.
ARTI POSTERIORI

Gli arti posteriori sono dritti e paralleli; angolazioni pronunciate. Consentita la presenza di speroni.
Metatarso:
pressoché verticale.

PIEDI: quasi rotondi .

ANDATURE: la andatura preferita è il galoppo alternato con il trotto.

PELLE: spessa, senza pliche.

MANTO
Pelo:
lungo. Il pelo di protezione e grosso, serrato e duro. Forma attorno al collo e sulle spalle un collare e, nei maschi, una criniera sul garrese. Sotto pelo denso e soffice.
Colore:
sale e pepe, bianco, grigio, nero, rosso o bruno in tutte le loro sfumature; macchiettato o screziato; ammessi spruzzi del colore corrispondente sugli arti.

TAGLIA
Altezza al garrese

Maschi: da 55 a 63 cm.
Femmine: da 53 a 61 cm

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

Galleria