Razza Otterhound: informazioni, foto, carattere e altro.








Cenni storici

Otterhound (Chien de loutre) significa letteralmente “cacciatore di lontre”, perché come dice il nome questo cane veniva utilizzato proprio per questa utilizzazione. La razza, da quando in Inghilterra è stata vietata questo tipo di caccia, venne indirizzata verso altri tipi di selvatico, per evitarne l’inevitabile estinzione. Attualmente è un Segugio polivalente, utilizzato in generale per la selvaggina di grosse dimensioni, sia in muta, sia individualmente. Oggi è utilizzato anche per compiti di protezione civile.

Aspetto generale

L' Otterhound è un segugio grande e forte, costituito per passare tutta la giornata a caccia nell’acqua, ma ugualmente capace di lunghe galoppate sulla terraferma. La sua espressione è intelligente. La sua costruzione è forte, robusta e solida. È molto ben proporzionato e di giusti rapporti. La caratteristica principale di tipicità è data dalla testa e dal manto.

Carattere

Il carattere di questa razza è gentile, amichevole e non è soggetto a sbalzi di umore. Può essere anche un’eccellente cane da compagnia solo se gli si garantisce il giusto esercizio fisico e soprattutto qualche bella nuotata, visto il suo particolare interesse verso l’acqua e le zone paludose. È un ottimo cane da caccia. Si distingue sempre nella caccia alla grossa selvaggina e si rivela impavido e deciso di fronte alla preda.

Scheda tecnica

ORIGINE: Inghilterrra

UTILIZZO: segugio polivalente, utilizzato in generale per la selvaggina di grosse dimensioni, sia in muta che individualmente.

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 6 : segugi e cani per pista di sangue e razze assimilate
Sezione 1.1 : segugi di taglia grande
Con prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: segugio grande e forte, costituito per passare tutta la giornata a caccia nell' acqua, ma ugualmente capace di lunghe galoppate sulla terraferma.

COMPORTAMENTO/ CARATTERE : gentile e di umore costante .

TESTA: impressionante, dalle linee pure, più alta che larga. Fronte dritta, con espressione aperte e gentile. Tutta la testa, a parte il naso, è coperta da pelo ruvido, con mustacchi e una barba leggera.

REGIONE CRANIALE
Cranio:
piuttosto bombato, non grossolano né esagerato, protuberanza occipitale leggermente accennata .
Stop: leggermente marcato, ma senza esagerazione.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
molto largo ; in ogni caso narici bene aperte.
Musello: forte e alto .
Labbra: abbondanti senza esagerazione.
Mascelle/denti: mascelle forti e grandi ; articolazione a perfetta e regolare . Incisivi impiantati bene in squadra rispetto alle mascelle.
Occhi: intelligenti; leggermente infossati nelle orbite. Congiuntiva solo leggermente visibile. E il colore dell'occhio e la pigmentazione dell'area circostante variano a seconda del colore del manto. Non ammesso l'occhio giallo.
Orecchie: sono tipiche della razza. L'orecchio è lungo, pendente, attaccato a livello della linea degli occhi. Tirato in avanti raggiunge facilmente l'estremità del tartufo. È dotato di una caratteristica piegatura. Il bordo anteriore si ripiega o si arrotola verso l'interno formando un caratteristico effetto di " drappeggiato " da tenere in considerazione. Molto ben coperto di pelo che forma una frangia.

COLLO: lungo e potente, inserito armoniosamente su spalle ben oblique e ben disegnate. Fanoni leggeri ammessi.

CORPO: molto solido.
Linea superiore: orizzontale.
Dorso: largo.
Regione lombare: corta,molto muscolosa.
Petto: ben disceso , è molto sviluppato in altezza. Ben cinturato, non troppo largo né troppo stretto.
Costole: molto allungate all'indietro, così da lasciare molto spazio a cuore e polmoni.

CODA: di attaccatura alta, viene tenuta alta quando l'animale è attento o in azione, ma non è mai arrotolata sul dorso. È invece abbassata quando l'animale è in stazionamento. Spessa alla radice, si assottiglia progressivamente verso l'estremità. Le vertebre caudali raggiungono il garretto. Il pelo nella parte inferiore della coda è più lungo di quello nella parte superiore.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Ossatura forte, diritti dal gomito al suolo.
Spalla: asciutta e obliqua.
Metacarpi: forti, leggermente flessi.

ARTI POSTERIORI
Molto forti, molto muscolosi da qualsiasi punto di vista siano osservati. Visti da dietro, non sono né troppo larghi né troppo stretti. Angoli posteriori medi. In posizione naturale la parte del garretto al suolo è verticale.
Cosce: molto muscolose.
Garretto: largo e ben disceso; visto da dietro mostra appiombi perfetti. Angolatura media.

PIEDI: grandi e rotondi. Cuscinetti spessi non sono voltati né all'interno né all'esterno. Sono di struttura compatta, ma possono allargarsi. Piedi posteriori lievemente più piccoli di quelli anteriori. I piedi devono essere palmati

ANDATURE: al passo, movimenti soffici e radenti suolo. Il cane passa poi immediatamente ad un trotto attivo, sciolto, regolare con ampi allunghi delle gambe. Il galoppo è unito con falcate di eccezionale lunghezza.

MANTO
Pelo:
lungo da 4 a 8 centimetri, denso e ruvido, duro e impermeabile, ma non a " filo di ferro ". Ha aspetto di pelo rotto. Meno grossolano sulla testa e nelle regioni inferiori degli arti. Presenza di sotto pelo molto evidente che può mostrare una tessitura leggermente oleosa. Il pelo non va ritoccato in vista di esposizioni.
Colore: sono ammessi tutti i colori riconosciuti per i segugi. Con tutti i colori sono accettate macchie bianche su testa, petto, piedi ed estremità della coda. Non ammessi: marrone e bianco, corpo bianco con macchie nere e macchie focate nettamente separate. La pigmentazione deve essere in armonia con colore del manto benché non sia necessario che si confonda col medesimo. Accettato tartufo lievemente pigmentato.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: circa 67 cm
Femmine: circa 60 cm

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

Galleria