Razza Bassett Artesian Normand: informazioni, foto, carattere e altro.








Cenni storici

I cani Bassets sono considerati cani da seguito, anche se spesso vengono confusi da molti inesperti con i Bassotti che sono tutta un’altra cosa, essendo cani da tana. Hanno un’origine relativamente recente. Questa particolare razza è stata allevata e selezionata per rispondere a determinate condizioni di un particolare lavoro. La taglia ridotta di questo cane comporta dei notevoli vantaggi nel suo impiego. Anche se il suo olfatto non è dei più potenti e la sua velocità è moderata, questo cane veniva utilizzato per la caccia in terreni di non vaste dimensioni. E’ una razza che in ambito venatorio, non può competere con razze più grandi, come ad esempio il “Segugio Italiano” o il “Bracco”, infatti non viene mai impiegato nella caccia da solo ma sempre in mute di diversi soggetti. Di questa razza esistono due varietà, sempre provenienti dallo stesso ceppo d’origine. Una varietà è stata selezionata dal Conte Le Coulteulx nell’Artois ed è il “Basset Normand, l’altra varietà è stata selezionata da Lane in Fiandra e si chiama “Artesiana”, ma sono talmente poche le differenze che sono state incrociate in passato più volte.

Aspetto generale

Il Basset Artésien-Normand cane di piccola taglia e mole, anacolimorfo aberrante Bassotto, dolicocefalo. E’ classificato morfologicamente come braccoide. E’ un cane lungo, più lungo di quanto la sua taglia in effetti non comporti, ben piazzato. La struttura è solida, con una muscolatura abbastanza asciutta, di giusta ossatura in relazione alla mole.

Carattere

E' una razza che sorprende tutti coloro che la possiedono. Dal suo aspetto pare un cane delicato, ma l’apparenza inganna in questo caso, infatti si tratta di una razza abbastanza resistente. Se viene quotidianamente allenato, è in grado di resistere a lunghissime camminate e a dure prove di lavoro. E’ una razza adatta per la piccola selvaggina, anche se oggi sono poche le persone che lo utilizzano per questo scopo. E’ un cane affettuosissimo con il padrone e adattissimo per stare insieme alla famiglia ad ai bambini. Adatto anche a convivere con altri animali. Quando è portato a caccia assume una ferocia incredibile con la preda e mostra un coraggio eccezionale. Sempre leale e sufficientemente ubbidiente.

Scheda tecnica

ORIGINE: Francia

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 6 : segugi e cani per pista di sangue e razze assimilate
Sezione 1.3 : segugi di taglia piccola
Con prova di lavoro

UTILIZZO
Piccolo cane da caccia usato per la caccia col fucile. Opera da sia da solo che in gruppo. Le sue gambe corte gli permettono di penetrare nella vegetazione più densa, là dove cani più grossi non possono e stanare la preda. La sua caccia preferita è quella al coniglio, ma è altrettanto valido con la lepre e il cervo. Il suo tipo di inseguimento è relativamente lento ma determinato e deciso.

CENNI STORICI
Lo sviluppo controllato di questa razza cominciò circa nel 1970. Da soggetti di tipo Basset avente un'origine apparentemente comune il Conte Le Couteulx de  Cantelu fissò un tipo utilitario con arti anteriori dritti chiamato Artois, mentre Louis Lane sviluppò un tipo più spettacolare, con arti anteriori arcuati, chiamato Normand. Finalmente nel 1924 venne adottato per la razza il nome di Basset Artésien Normand ed il presidente del club, Léon Verrier , nominato nel 1927 all'età di 77 anni, che voleva rinforzare il carattere " normanno " della razza fece pubblicare le seguenti caratteristiche: " Il comitato della 'Société de Vénerie decide e stabilisce che il Basset Artésien Normand dovrebbe essere esclusivamente una razza di transizione verso il tipo 'Normand' senza traccia di Artois ".

ASPETTO GENERALE
Cane lungo in  relazione alla taglia, molto bilanciato, compatto, che richiama nella testa la nobiltà del grande segugio normanno.

PROPORZIONI IMPORTANTI
Altezza garrese: lunghezza del corpo=5:8
Profondità del torace: altezza al garrese=circa 2:3
Larghezza del cranio: lunghezza della testa =circa 1:2
Lunghezza del musello: lunghezza del cranio =circa 10:10

COMPORTAMENTO/ CARATTERE
Dotato di un naso eccellente e voce melodiosa, perseverante ma non troppo veloce, permette al suo padrone di godere veramente della caccia. Amante dell'aria aperta, di temperamento affettuoso.

TESTA
REGIONE CRANIALE
Cranio:
a forma di cupola, di larghezza media; osso occipitale evidente. Complessivamente il cranio deve avere un aspetto asciutto.
Stop: marcato senza esagerazione.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
nero e largo, leggermente prominente sopra le labbra; narici bene aperte.
Musello: di lunghezza approssimativamente uguale a quella del cranio e leggermente aquilino.
Labbra: il labbro superiore al copre considerevolmente quello inferiore senza tuttavia essere pendulo né troppo aderente.
Mascelle/Denti:
articolazione a forbice.
Guance: formate da una o due ripiegature della pelle.
Occhi: di forma ovale, grandi, scuri (in armonia con il manto), espressione calma e seria. La palpebra inferiore può essere leggermente bassa, ma senza eccesso.
Orecchie: attaccatura più bassa possibile, mai al di sopra della linea degli occhi, strette alla base, faccia esterna rivolta in avanti, soffici, fini e molto lunghe, lunghe almeno fino all'estremità del musello e preferibilmente appuntite.

COLLO
Piuttosto lungo, piccola presenza di fanoni ammessa.

CORPO
Dorso:
largo e ben supportato.
Regione lombare: leggermente all'insù.
Groppa: un poco obliqua.
Torace: di sezione ovale, lungo, sterno lungo e prominente sia avanti che indietro con pettorina sviluppata. Fianchi pieni. La linea dello sterno è nettamente inferiore ai gomiti. Costole lunghe e ben estese all'indietro.

CODA
Piuttosto lunga, spessa alla base e progressivamente più sottile. A riposo l'estremità deve toccare il terreno. Portata a sciabola ma mai in contatto con il dorso. L'estremità non deve essere a pennacchio. Ogni modifica è proibita.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Arti anteriori brevi e di ossatura solida. Leggermente arcuati. Alcune pliche cutanee sui carpi devono essere considerate una qualità.
Spalle: muscolose, oblique.
Gomiti: aderenti al corpo.

ARTI POSTERIORI
Complessivamente, visti da dietro seguono una linea verticale che va dalla punta della natica alla grassella, al metatarso, al piede.
Natiche: molto muscolose.
Garretti: forti, piuttosto bassi, relativamente angolati così che i piedi posteriori sono piuttosto raccolti quando il cane è a riposo. Una modesta plica cutanea all'estremità del garretto non è considerato difetto.
Metatarsi: corti e forti.

PIEDI
Di forma ovale, leggermente allungati, dita aderenti e piazzate solidamente sul terreno, così da dare il massimo supporto.

ANDATURE/MOVIMENTI
Andature sciolte, omogenee e regolari.

MANTO
Pelo:
aderente, corto e liscio senza essere troppo fine.
Colore:
fulvo con copertina nera e bianco (" tricolore ") o fulvo e bianco (" bicolore "). Nei soggetti tricolore la testa dovrebbe essere ampiamente coperta da pelo marrone chiaro e mostrare un circolo di pelo più scuro sulle tempie. La coperta nera con macchie nere dovrebbero essere costituite esclusivamente da pelo nero.

DIMENSIONI e PESO
Altezza al garrese:
30-36 centimetri sia per i maschi che per le femmine. Tolleranza di più o meno un cm per soggetti eccezionali.
Peso: 15-20 kg.

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Testa
Testa piatta
Fronte troppo larga
Solco frontale troppo pronunciato
Occhi chiari, arrotondati o sporgenti, palpebra inferiore troppo cadente.
Orecchie piatte, troppo arrotondate, spesse, attaccate alte, di base larga.
Collo
Corto.
Corpo
Linea del dorso molle o incavata
Processo xifoideo o troppo corto o assente
Costole piatte o deformate
Coda
Troppo lunga, deviata o grossolana
Arti anteriori
Spalle dritte, corte, insufficientemente muscolose.
Gomiti aperti.
Carpi in contatto fra di loro o girati all'esterno.
Curvatura esagerata, con piedi eccessivamente aperti.
Piedi piatti.
Piedi divergenti.
Arti posteriori
Natiche piatte
Garretti troppo ravvicinati o aperti
Manto
Pelo soffice, troppo lungo o frangiato.
Colore: macchie nere sulla testa.
Carattere
Soggetti timidi

DIFETTI ELIMINATORI
Soggetti timidi o aggressivi.
Gravi anomalie anatomiche.
Difetti ereditari evidenziabili.
Mancanza di tipicizzazione.
Qualsiasi forma di prognatismo.
Occhi molto chiari.
Parte posteriore dello sterno troppo corta con assenza del processo xifoideo.
Costole molto deformate.
Arti anteriori completamente dritti.
Gambe troppo deboli.
Eccesso di nero sulla testa.
Pelo nero con riflessi bluastri.
Taglia fuori standard.

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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