Razza Levriero Afgano: informazioni, foto, carattere e altro.

Il Tazi o levriero afgano come viene comunemente chiamato in occidente è un cane che appartiene alla famiglia dei levrieri.

Origini e storia

Le origini della razza sono antichissime e vengono fatte risalire al 1000 a.C., nella zona dell'attuale Afghanistan. Come tutti i levrieri, il levriero afgano è stato selezionato come cane da caccia.

In Europa questo cane fu introdotto sul finire dell'800, portato, secondo la tradizione, dai soldati di ritorno dalle Guerre Anglo-Afgane.

La razza, inizialmente disomogenea fra gli esemplari, è stata poi uniformata come taglia.

Caratteristiche

Aspetto

Cane di dimensioni medio-grandi, snello come tutti i levrieri, con pelo setoso e lungo e struttura fisica leggera e di gran classe. Il cranio è ben proporzionato e sormontato da un lungo ciuffo di peli. Il muso è lungo e appuntito, con un naso di colore nero. L'altezza ideale è per i maschi da 68 a 74 cm e per le femmine da 63 a 69 cm.

Il mantello deve seguire la distribuzione naturale, ma spesso vengono attuati degli interventi di stripping sulla schiena per mettere in risalto la sella. In tutta la seconda metà del XX Secolo, le selezioni sono state effettuate in modo da ottenere un mantello sempre più lungo, allo scopo di ottenere un colpo d'occhio suggestivo durante la corsa del Tazi, come se l'animale fluttuasse senza sforzo. Alle mostre sono ammessi tutti i colori.

È un cane robusto, che in condizioni normali non presenta seri problemi di salute e l'incidenza di malattie ereditarie è molto limitata. Può vivere mediamente 12-13 anni.

Attività e temperamento

Cane di rara nobiltà, con temperamento fiero e generoso. Intelligente e curioso, dimostra sensibilità e un affetto misurato verso il proprio padrone. Ricco di insospettata vitalità e di allegria.

Ha un carattere aristocratico senza essere altezzoso, con atteggiamenti che spaziano da un'estrema eleganza a performance clownesche. Può essere mordace o timido se non cresce in condizioni ambientali sane, ma non è mai aggressivo. È un ottimo amico dei bambini.

L'antica attitudine venatoria può estrinsecarsi improvvisamente con fughe impulsive, se non ben sorvegliato.

Bibliografia

David Alderton, Cani, Milano, R.C.S. Libri [1993], 2003.








Cenni storici

Il Levriero Afgano (Afghan hound - Lévrier afghan) è una razza antichissima, forse una delle più antiche. Il progenitore di questa razza giunse probabilmente dall’Asia centrale insieme agli indoeuropei, i quali formarono un regno, la Battriana, nelle regioni settentrionali dell’attuale Afghanistan. Negli anni successivi, gli indoeuropei migrarono verso l’attuale regione iranica, infatti il loro levriero veniva anche chiamato “Tazi”, che significa “arabo”. Cane molto rassomiglianti a questo sono stati ritratti in graffiti risalenti al 2000 a.C. e sono stati citati in un papiro egizio ancora più antico. La leggenda vuole che perfino sull’arca di Noè vi fossero due esemplari di questa razza canina. La razza è nata come cane da caccia, ma oggi è esclusivamente un cane da compagnia e da show.

Aspetto generale

Cane di media-grande taglia. Classificato morfologicamente come tipo Graioide. Il suo aspetto generale dà un’impressione di forza e dignità, combinando velocità e potenza. La sua espressione esotica e orientale è tipica della razza. Cane molto appariscente e di grande classe e nobiltà. Dalle linee armoniche e molto raffinate. Proporzioni e rapporti impeccabili. Il suo sguardo è diretto e scrutatore.

Carattere

Cane docilissimo con il padrone, molto dolce e affettuoso. È una razza tranquilla, riservata e molto orgogliosa. Non è molto facile da educare e da addestrare. Oggi è essenzialmente un cane da compagnia. Lo si può impiegare nelle corse amatoriali, sia in pista sia nella specialità del coursing che, data la sua proverbiale velocità, gli si addice in particolar modo. È preferibile tenerlo in casa perché soffre particolarmente il freddo. Il suo mantello non è soggetto a mute periodiche. Va lavato almeno ogni 15 giorni circa. È consigliato tosare le fattrici ed i soggetti anziani.

Scheda tecnica

ORIGINE: Afghanistan

UTILIZZO: cane da corsa

 

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 10 : Levrieri
Sezione 1 : Levrieri a pelo lungo o frangiato
Senza prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: il Levriero afghano da una impressione di forza e di dignità, di potenza e di velocità combinate. Portamento della testa altero.

TESTA REGIONE CRANIALE
Cranio:
lungo, non troppo stretto, occipite prominente. Ben proporzionato, sormontato da un lungo toupet.
Stop: leggero.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
di preferenza nero. Il tartufo marrone (fegato) è ammesso nei cani a manto chiaro.
Musello: lungo, mascelle temibili.
Mascelle/denti: forti con perfetta articolazione a forbice. Articolazione a tenaglia ammessa.
Occhi: di presenza scuri, ma non è proibito il colore dorato. Di forma pressoché triangolare, un poco obliqui.
Orecchie: attaccate basse molto indietro, portate piatte contro la guance, coperte di pelo lungo e setoso.

COLLO: lungo, forte, permette un portamento altero della testa.

CORPO
Dorso:
dritto, di lunghezza media, molto muscoloso.
Regione lombare: dritta, larga e piuttosto corta.
Groppa: leggermente cadente fino all'attacco della coda. Anche piuttosto prominenti e ben aperte.
Petto: costole molto ben cinturate e petto ben disceso.

CODA: non troppo corta. Attaccata bassa e e con un anello all'estremità. Si rialza quando il cane è in azione. Guarnita di pelo poco abbondante.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Gli anteriori sono in appiombo e dotati di buona ossatura, nel prolungamento della spalla (visti di fronte).
Spalle: lunghi e oblique, situate molto all'indietro, molto muscolose e forti senza essere pesanti.
Gomiti: ben aderenti al corpo, non chiusi né aperti.
Metacarpi: lunghi ed elastici.

ARTI POSTERIORI
Potenti. Grande lunghezza fra l'anca ed il garretto, e, relativamente, tra il garretto e il piede.
Grassella: ben angolata e ben diretta.
Speroni: possono essere asportati.

PIEDI: piedi anteriori forti e molto grandi (lunghi e larghi), ben coperti di pelo lungo e spesso. Le dita posteriori sono lunghe, ma meno larghe di quelle anteriori. Tutte le dita sono coperte da pelo lungo e spesso.

ANDATURE: andature unite ed elastiche, estremamente eleganti.

MANTO
Pelo:
lungo, di tessitura molto fine sulle guance, l'avantreno, il retrotreno e i fianchi. Nei soggetti adulti a partire dalla spalla verso l'indietro, seguendo il dorso e il rene (sella), il pelo è corto e serrato. Il pelo è lungo a partire dalla fronte e andando verso l'indietro e forma un toupet setoso. Il pelo è corto sul musello. Orecchie e arti sono ben forniti. I metacarpi possono essere glabri. Il pelo si deve sviluppare naturalmente.

COLORE: sono ammessi tutti i colori.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 68 a 74 cm (da 27 a 29 pollici)
Femmine: da 63 a 69 cm (da 25 a 27 pollici)

DIFETTI

Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

N.b. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

Galleria