Razza Samoiedo: informazioni, foto, carattere e altro.

Il Samoiedo è una razza canina che prende il nome da un termine obsoleto usato per indicare, tra gli altri, il popolo dei nenci, che vive in alcune aree della Siberia. Coloro i quali tra questa etnia svolgono l'attività di pastori nomadi di renne (Nenci della Tundra) allevano questo bianco, soffice e allegro cane per aiutarli nel lavoro, trainare le slitte quando si spostano, e mantenere caldi i propri padroni dormendo sopra di essi. Nel 1896 i coniugi inglesi Kilburn-Scott iniziarono a dedicare la loro vita alla ricerca e alla formazione del samoiedo moderno, attraverso una selezione mirata alla produzione di soggetti da esibizione, con l'intento soprattutto di fissare il colore bianco puro.

Caratteristiche fisiche

È un cane nordico da traino e l’immagine che offre è soprattutto di eleganza, vigore e agilità. È un cane di media taglia. Ha un corpo forte e muscoloso con un mantello molto folto e consistente resistente alle intemperie e alle basse temperature. Il pelo che incornicia la testa sembra formare una specie di collare attorno alle spalle e al collo. La sua caratteristica è sicuramente il mantello bianco o crema molto denso. Anche la coda è una sua particolarità. Gli occhi sono scuri solitamente marroni.

Temperamento

La loro indole amichevole non li rende buoni cani da guardia, ma ne fa degli eccellenti compagni, specialmente per i bambini o addirittura per altri cani. Sono anche estremamente docili e incredibilmente affettuosi. È un cane da compagnia e per questo tende ad avere un rapporto stretto con le persone e specialmente con i bambini. Non è un cane indipendente ma è molto socievole. Spesso si sente parlare del samoiedo come un cane molto testardo e dispettoso, ma in realtà non è così. È un cane ubbidiente e fedele al proprio padrone, intelligente generalmente mai aggressivo o timido.

Storia

Il termine samoiedo cadde rapidamente in disuso dopo la Rivoluzione d'ottobre (veniva percepito come denigratorio), ma per quell'epoca gli esploratori artici (come, Fridtjof Nansen e Roald Amundsen) avevano portato in Europa un numero sufficiente di esemplari da far sì che il nome venisse preservato e che la razza si stabilisse sia nel vecchio continente che in Nordamerica. Questi cani vengono impiegati ancora oggi per trainare le slitte, ma raramente come cani da pastore. Proprio uno di questi cani, una femmina di nome Etah, fu il cane leader della spedizione di Roald Amundsen che raggiungerà per prima il Polo Sud.

Fonti

  • “Il samoiedo” di Renata Fossati con la collaborazione di Daniele Colajori edizione De Vecchi 1997







Cenni storici

Il Samoiedo (Samoiedskaia sabaka - Samoyède) è una razza dalle origini nordiche che sono comuni alle altre razza da slitta. La razza venne selezionata in assoluta purezza dalla tribù dei “Samoyedi” del Grande Nord, dalla quale prende il nome. Sembra però che il cane da loro selezionato non fosse bianco ma principalmente nero. L’attuale colore bianco nacque con l’allevamento moderno del Samoiedo che ebbe inizio parallelamente in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. La selezione inglese e quella americana partirono dai due cani allevati dai Samoyedi: il “Tipo orso” e il “Tipo lupo”. La paternità della razza fu dapprima assegnata all’Inghilterra, successivamente passò alla Russia del Nord e Siberia, con il patrocinio del Nordic Kennel Union (NKU).

Aspetto generale

Cane di media taglia; di tipo spitz. Nel suo aspetto la razza dimostra chiaramente le sue origini nordiche. È sicuramente una delle razze più appariscenti del Gruppo 5. la particolarità della razza è sicuramente il suo mantello bianco diritto e ruvido, fitto e denso. Anche la sua particolare coda a spazzola è una particolarità della razza. Tronco abbastanza raccolto, ma ben rapportato alle diverse parti del corpo.

Carattere

Cane molto affettuoso e docile; piuttosto indipendente come del resto tutti i cani nordici. Tra tutte le razze nordiche è sicuramente il più docile. È una razza che adora stare con la famiglia e i bambini. È una razza oggi usata principalmente per la compagnia e per lo show. È sempre simpatico e sempre molto giocherellone. Testardo e non molto obbediente. Non è una razza adatta a tutti. Estremamente robusto di salute. Molto longevo. È preferibile farlo vivere in giardino.

Scheda tecnica

ORIGINE: Russia Settentrionale e Siberia Patrocinio Unione dei Paesi Nordici/NKU

UTILIZZO: cane da slitta e da compagnia

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 5 : Spitz e cani di tipo primitivo
Sezione 1: cani da slitta
Senza prova di lavoro

CENNI STORICI: il nome di Samoiedo viene dalle tribù Samoiede della Russia settentrionale e della Siberia. Nelle regioni a sud di questa zona, venivo utilizzato, per custodire i greggi di renne un tipo di cane bianco, nero o macchiettato di marrone. Nel nord questo stesso cane era bianco puro, dolce di carattere e utilizzato sia per la caccia che per il traino delle slitte. I cani dei samoiedi non abbandonavano i loro proprietari, dormivano con loro nei ricoveri o servivano persino come fonte di calore. Il primo esemplare fu portato in occidente dallo zoologo britannico Ernest Kilburn Scott , che aveva passato tre mesi presso le tribù Samoiedi nel 1899. Questo esemplare era un cucciolo maschio marrone e fu seguito poi da una femmina color crema dal versante occidentale degli Urali e poi da un maschio bianco neve dalla Siberia. Il primo standard fu stabilito in Inghilterra nel 1909.

ASPETTO GENERALE: Spitz dell'Artico bianco, elegante, di taglia media. Crea un'impressione di forza, di resistenza, di charme, di morbidezza, di dignità e di sicurezza. L'espressione, che viene chiamata il sorriso del Samoiedo, è dovuta alla combinazione della forma e della posizione dell'occhio e della commessura delle labbra che sono leggermente retratte. I caratteri sessuali sono nettamente marcati.

PROPORZIONI IMPORTANTI: la lunghezza del corpo sopra di circa il 5% l'altezza al garrese. L'altezza del corpo è leggermente inferiore alla metà dell'altezza al garrese. Il musello è all'incirca della stessa lunghezza del cranio.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: amichevole, sveglio, aperto e vivo. Poco dotato d'istinto per la caccia. Mai timido né aggressivo, non è adatto come cane da guardia.

TESTA
Forte, cuneiforme.

REGIONE CRANIALE
Cranio:
leggermente convesso quando visto di fronte o di profilo. Più largo fra le orecchie. Solco frontale leggermente visibile fra gli occhi.
Stop:
nettamente marcato, ma senza eccesso.

REGIONE FACCIALE
Canna nasale:
dritta.
Tartufo:
molto sviluppato e di preferenza nero. In certe epoche dell'anno, da pigmentazione può impallidire formando quindi il " tartufo di neve "; tuttavia i bordi devono sempre essere di colore scuro.
Musello:
forte e alto, circa della stessa lunghezza del cranio, sia assottiglia progressivamente verso il tartufo. Non è né a fischietto nè pesante e quadrato.
Labbra:
ben aderenti, nere e molto spesse. La commessura leggermente retratta forma il famoso e caratteristico " sorriso del Samoiedo ".
Mascelle/denti:
articolazione a forbice regolare e completa. I denti le mascelle sono forti. Dentatura normale.
Occhi:
di colore bruno scuro, bene incassati fra le orbite. Piuttosto distanziati, un poco obliqui, a forma di mandorla. l'espressione è " sorridente ", gentile, sveglia e intelligente. Bordo delle palpebre nero.
Orecchie:
dritti, piuttosto piccole, spesse, triangolari e leggermente arrotondate alla estremità. Devono essere mobili, attaccate alte. A causa della larghezza del cranio, sono piuttosto distanziate.

COLLO: forte, di lunghezza media e portato fieramente.

CORPO
Più lungo che ha alto. Tronco alto e compatto, mai soffice.
Dorso:
di lunghezza media, muscolose dritto. Leggermente più lungo nella femmina che nel maschio.
Garrese:
nettamente marcato.
Groppa:
ben riempita, forte, muscolosa, leggermente inclinata.
Regione lombare:
corta, molto forte e ben disegnata.
Petto:
largo, ben disceso in lungo, raggiunge circa l'altezza dei gomiti. Costole ben cinturate.
Linea inferiore:
moderatamente rientrante.

CODA: attaccata molto alta. Quando il cane è sveglio o in azione, viene portata ricurvo verso l'alto e davanti a partire dalla base, sul dorso e sui fianchi, ma a riposo di solito è tenuta pendente. In questo caso raggiunge il garretto.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Ben collocati e muscolosi, dotati di forte ossatura. Visti di fronte sono dritti e paralleli.
Spalla:
lunga, bene attaccata, obliquo.
Braccio:
obliquo e bene contro il corpo. Della stessa lunghezza della spalla.
Gomito:
aderente al corpo.
Metacarpo:
leggermente obliquo.
Piedi anteriori:
ovali, con lunghi dita flessibili e ben dirette verso l'avanti. Dita arcuate e non troppo serrate. Cuscinetti elastici.
ARTI POSTERIORI
Visti da dietro, sono dritti e paralleli. Molto muscolosi.
Grassella:
ben angolata.
Coscia:
di lunghezza media, molto larga e muscolosa.
Garretto:
piuttosto basso e ben angolato.
Metatarsi:
corti, forti, verticali, paralleli.
Piedi posteriori:
come gli anteriori. Obbligatoria l'asportazione degli speroni.

ANDATURE: potenti, sciolte, apparentemente facili, con buona falcate. Buona estensione degli anteriori e buona spinta dei posteriori.

MANTO
Pelo:
vello polare, abbondante, spesso, soffice e denso. Il pelo del Samoiedo è doppio. Il sottopelo è dolce, corto e denso. Il pelo di copertura è più lungo, più duro e più dritto. Il pelo deve formare un collare attorno al collo e alle spalle, inquadrando la testa, soprattutto nei maschi. Sulla testa e faccia anteriore degli arti, il pelo è corto e liscio. Sulla parte esterna delle orecchie, il pelo è corto, dritto e soffice. La parte interna delle orecchie deve essere ben fornita di pelo. Nella parte posteriore delle coscie si forma una coulotte. Pelo di protezione molto folto fra gli spazi interdigitali. La coda deve essere coperta da pelo abbondante. Della femmina, è spesso più corto e di tessitura più dolce che nel maschio. Il manto di copertura corretto deve avere sempre un aspetto brillante tipico.
Colore:
bianco puro, crema o bianco e biscotto (il colore del fondo deve essere bianco con qualche macchia color biscotto). Non deve mai dare l'impressione di essere beige .

TAGLIA
Altezza al garrese

Maschi: 57 cm. Tolleranza di +/- 3 cm.
Femmine: 53 cm. Tolleranza di +/- cm.

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità
Difetti visibili di costituzione
Ossatura leggera
Caratteri sessuali invertiti
Articolazione a tenaglia
Occhi gialli
Orecchie molli
Costole a tonneau
Coda che forma un doppio ricciolo
Cane basso sugli arti
Arti molto arcuati; garretti vaccini
Pelo ondulato o molto corto su tutto il corpo; pelo molle , lungo; pelo cadente
Carattere diffidente

DIFETTI GRAVI
Zona nettamente depigmentate sul bordo delle palpebre o sulle labbra

DIFETTI ELIMINATORI
Occhi blu o di colori differenti
Prognatismo superiore o inferiore
Orecchie tenute non dritte
Colori fuori standard
Carattere timido o aggressivo

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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