Razza Schnauzer Medio: informazioni, foto, carattere e altro.

L' Affenpinscher è una razza canina che ha origine in Germania. La sua origine morfologica non è ancora certa ma sicuramente ha delle caratteristiche che lo riconducono al "Griffoncino del Belgio" e al "Terrier".


Storia e diffusione

L' affenpinscher è un cane la quale origine, pur essendo germanica, è poco diffusa nei paesi europei e soprattutto nella stessa Germania. Il termine "affen", in tedesco, significa "scimmia"; mentre "pinscher" si traduce con la parola "terrier". Sono stati associati e poi assegnati all' animale questi due termini, grazie al suo particolare aspetto e alla sua espressione scimmiesca.


Aspetto generale

L' Affenpinscher è una razza di piccole dimensioni ma ben proporzionata, atletico e lineare nell' aspetto l' affenpinscher viene considerato un cane molto fedele al suo padrone ma allo stesso tempo riflessivo, pur mantenendo una moderata vivacità. Ha un aspetto scimmiesco anche se la sua espressione è gradevole e simpatica. Il pelo di questo cane è irsuto e i baffi sono abbastanza lunghi. La sua altezza varia dai 25 ai 28 cm e la muscolatura è ben sviluppata ed equilibrata in tutto il corpo. La coda è alta ed è quasi sempre tagliata a tre falangi circa, i piedi invece, sono corti e arrotondati, fortemente chiusi con le unghie e i cuscinetti neri. Gli occhi rotondi con le sopracciglia che ne formano l'ornamento, i denti bianco candido che risaltano nella macchia nera, la barba imponente e parecchi peli sulle guance e sulla testa rendono questa razza buffa e curiosa.


Carattere e comportamento

L'Affenpinscher ha un carattere molto grintoso ed energico ma allo stesso tempo è molto affettuoso e gradisce molto le coccole della famiglia. È molto legato al padrone e lo segue ovunque esso vada; caratteristica questa facilitata soprattutto dalle sue piccole dimensioni. È un cane non pericoloso per i bambini anzi a lui piace giocare con loro, ama viaggiare e fare lunghe passeggiate. È un cane cacciatore soprattutto per quanto riguarda piccoli roditori, è molto bravo nel levare le quaglie, stanare i conigli e la piccola selvaggina. In alcune situazioni si rivela anche un attento guardiano, soprattutto in casa abbaia oppure avvisa il padrone di un eventuale rumore non consueto.


Colorazioni ammesse

Il colore dominante dell' Affepinscher è il nero anche se in alcune cucciolate ci sono, anche se molto basse, probabilità che i cani possano nascere di tonalità nero-brunastro o nero-grigiastro.


Difetti

I difetti più ricorrenti in questo animale sono l'enognatismo (difetto sulla mascella), monorchidissimo (lo sviluppo di un unico testicolo), mancanza di premolari, coda torta, struttura leggera, basso o alto sugli arti, torace basso, orecchie inserite basse, occhi a fior di testa, occhio chiaro, dentatura a cesoia, dorso troppo lungo, groppa scoscesa, gomiti infuori, piedi lunghi e peli bianchi.









Cenni storici

Le origini dello Schnauzer sono molto antiche. Le sue origini sono molto comuni a quelle dei Terrier, nati entrambi per la caccia. La selezione di questa razza, a differenza dei Terrier, in seguito si è diretta verso la creazione di un cane da guardia e difesa. Questo cane appare in moltissimi dipinti e stampe del quindicesimo secolo, come accompagnatore di cavalli e diligenze. La Federazione distingue tre razze in rapporto alla taglia. Dalla razza di taglia media si sono successivamente sviluppate le altre razze.

Aspetto generale

Le tre razze di Schnauzer differiscono solo per la taglia, poi per il resto sono praticamente identiche. Cane robusto, compatto, di solida costruzione. La sua costruzione è quadrata. La sua testa è robusta e di giusti rapporti. L’animale nell’insieme esprime armonia.

Carattere

Lo Schnauzer ha un carattere molto forte, equilibrato e impetuoso. Sono dei cani molto affettuosi con i propri padroni. Le attitudini degli Schnauzer cambiano a seconda della taglia: il nano è senza dubbio un cane da compagnia, il medio è un cane da guardia ed il gigante è un cane da difesa. Gli Schnauzer sono cani molto intelligenti e quindi di facile addestramento al lavoro. In mano ad un addestratore esperto imparano con incredibile rapidità. Sono cani abbastanza ubbidienti. Sempre sicuri con i bambini e diffidenti verso gli estranei. Si tratta di cani rustici, abbastanza longevi e piuttosto robusti. Cane che può vivere sia in casa che in giardino.

Scheda tecnica

ORIGINE: Germania

Classificazione FCI
Gruppo 2 : cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e cani da montagna e bovari svizzeri.
Sezione 1 : Pinscher e Schnauzer
Senza prova di lavoro

CENNI STORICI:  all'origine, nella Germania del sud, lo Schnauzer era un cane di scuderia, che si trovava particolarmente bene in compagnia dei cavalli. Pieno di zelo, spiava i roditori, e li uccideva in un attimo, ciò che gli valse nel linguaggio popolare il soprannome di toparo. Alla fondazione del club di Pinscher e Schnauzer nel 1895, portava ancora il nome di Pinscher pelo duro.

ASPETTO GENERALE
Cane di taglia media, robusto, più raccolto che slanciato, a pelo duro.

Proporzioni importanti: iscrivibile in un quadrato, l'altezza al garrese corrisponde circa alla lunghezza del corpo.
La lunghezza totale della testa (misurata dall'estremità del tartufo alla protuberanza occipitale) corrisponde alla metà della lunghezza del dorso (misurata dal garrese all'attacco della coda).

COMPORTAMENTO CARATTERE: temperamento vivo associato ad una calma circospetta , una natura benigna e gioiosa ed un attaccamento proverbiale al padrone sono i tratti caratteristici della razza. Grande amante dei bambini, questo cane è incorruttibile e vigilante ma non abbaia per un nonnulla. I suoi sensi sono altamente sviluppati. La sua sagacità, il suo facile addestramento, la sua intrepidità, la sua tenacia e la sua resistenza alle intemperie e alle malattie lo predispongono ad essere un eccellente cane da famiglia, da guardia e da accompagnamento che possiede anche le attitudini di un cane da utilità.

TESTA e CRANIO
Regione craniale
Cranio:
forte e allungato, senza forte prominenza della protuberanza occipitale. La testa deve essere in accordo con la potenza del cane. La fronte è piatta, senza rughe e parallela alla canna nasale.
Stop: nettamente accentuato dalle sopracciglia.
Regione facciale
Tartufo:
bene sviluppate sempre nero: narici lievemente aperte.
Muso: termina a tronco di cono. Canna nasale dritta.
Labbra: nere, ferme, ben applicate a piatto contro le mascelle; la commessura delle labbra è chiusa.
Mascelle/ denti: mascelle solide. Chiusura a forbice, forte ben sviluppata, è correttamente occlusiva e completa; dentatura di 42 denti secondo la formula del cane. Masseteri ben sviluppati, ma senza dare alle guance un rilievo eccessivo che altererebbe la forma regolare della testa (con la barba).
Occhi: di grandezza media, di forma ovale, diretti verso l'avanti, profondi, di espressione viva. Le palpebre sposano bene la forma del globo oculare.
Orecchie: pendenti e ripiegate, attaccate alte, in forma di " V ", sono portate simmetricamente e puntano in avanti verso le tempie, con il bordo interno delle orecchie che tocca le guance; la piega parallela non deve superare il livello del cranio.

COLLO: la nuca muscolosa e robusta presenta una curva evidente. L'incollatura si fonde armoniosamente nel garrese. In accordo con la potenza del cane, il collo è fortemente impiantato, slanciato e nobilmente aggraziato. La pelle del sottogola è fermamente applicata sui tessuti sottostanti e non forma pieghe.

CORPO: linea del dorso: dal garrese, è leggermente in pendenza all'indietro.
Garrese: costituisce la parte più alta del dorso.
Dorso: solido, corto e fermo.
Regione lombare: corta, solida e alta. La distanza fra l'ultimo arco postale e l'anca è corta così che il cane sembra raccolto.
Groppa : si fonde impercettibilmente in un leggero arrotondamento nella radice della coda.
Petto: di larghezza moderata, di diametro trasversale ovale scende fino alle costole. Il pettorale è nettamente delimitato dello sterno.
Linea inferiore e ventre: i fianchi non sono particolarmente elevati. Con la parte inferiore della gabbia toracica disegna una bella linea arcuata.

CODA: coda naturale.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Generalità: visti di fronte, gli anteriori sono solidi, dritti e non troppo serrati. Visti di profilo gli avambracci sono dritti.
Spalle: la scapola è fermamente attaccata alla parete toracica, debitamente muscolosa sui due lati della spina scapolare che supera in altezza le apofisi spinose delle vertebre toraciche. Oblique per quanto possibile, ben piazzate all' indietro, le scapolo formano con l'orizzontale un angolo di circa 50 gradi.
Braccia: bene adese al corpo, solide e muscolose. L'angolo fra la scapola è il braccio va da 90 a 105 gradi.
Gomiti: correttamente applicati, non girati all'interno né all'esterno.
Avambraccio: visto da tutti i lati, è assolutamente diritto, sviluppa potenza e molto muscoloso.
Carpo: solido, stabile, si distingue poco dalla struttura dell'avambraccio.
Metacarpo: visto di fronte verticale, visto di profilo leggermente inclinato rispetto al suolo, forte, leggermente elastico.
Piedi anteriori: corti e rotondi. Le dita sono serrate e incurvate (piede di gatto), i cuscinetti resistenti e le unghie dure e scure.
ARTI POSTERIORI
Generalità: visti di profilo, i posteriori sono obliqui; visita dietro, sono paralleli e non troppo serrati.
Coscia: di lunghezza media, larga e molto muscolosa.
Grassella: non girata né all'interno né all'esterno.
Gamba: lunga e forte, nervosa, si prolunga in un garretto solido.
Garretto: angolazione forte, articolazione solida, stabile, non girata né all'interno né all'esterno.
Metatarso: corto, verticale in rapporto al suolo.
Piedi posteriori: dita corte , curvate e serrate; le unghie sono corte e di colore nero.

ANDATURE: elastiche, eleganti, soffici, sciolte e distese. Gli anteriori si slanciano in avanti più possibile, i posteriori forniscono la spinta necessaria per lunghi slanci elastici. L'anteriore da un lato ed il posteriore dall'altro avanzano nello stesso tempo. Il dorso, i legamenti e le articolazioni sono fermi.

PELLE: su tutto il corpo è ben aderente sui tessuti sottostanti.

MANTELLO
Pelo:
il pelo dev'essere duro (filo di ferro) e molto spesso. Il manto si compone di un sottopelo molto spesso e di un pelo di copertura, che in nessun caso è troppo corto, duro e ben coricato.
Il pelo di copertura è ruvido, abbastanza lungo da permettere di apprezzarne la tessitura, non drizzato né ondulato. Sulla testa e sugli arti, il pelo tende a essere meno duro; sulla fronte e sulle orecchie è corto. La barba non troppo morbida sul muso e le sopracciglia cespugliose che dissimulano leggermente gli occhi, sono tipiche e caratteristiche.
Colore: nero uniforme con sottopelo nero.
Sale e pepe: circa il " sale e pepe ", l'allevamento cerca di ottenere la tinta media con un " pepe " ben pigmentato ripartito regolarmente ed un sottopelo grigio. Si ammettono sfumature che vanno da un grigio profondo color del ferro metallico al grigio argento. Comunque siano le sfumature, tutti i soggetti devono presentare una maschera scura che sottolinea l'espressione e che si accorda armoniosamente con la tinta. in questione.
Arcature nettamente chiare sulla testa, sulla pettorina e sugli arti non sono ricercate.

TAGLIA e PESI
Altezza al garrese:
maschi e femmine da 45 a 50 centimetri.

PESI: maschi e femmine da 14 a 20 chili.

DIFETTI
Testa nell'insieme troppo piccola o troppo corta. Costituzione grossolana, leggera, troppo bassa o troppo alta sulle zampe.
Cranio pesante o rotondo.
Fronte increspata.
Articolazione a tenaglia.
Muso corto, appuntito, stretto.
Guance o arcate zigomatiche molto rilevate.
Occhi chiari, troppo grandi, rotondi.
Orecchie attaccate basse, troppo lunghe, asimmetriche.
Pelle della gola lassa.
Presenza di fanoni; parte inferiore del collo stretta.
Dorso troppo lungo, ascendente o poco sostenuto.
Dorso di carpa.
Groppa  incavata.
Attaccatura della coda inclinata in direzione della testa.
Piedi allungati.
Ambio.
Pelo troppo corto, troppo lungo, soffice, ondulato, cespuglioso, setoso, di colore bianco, macchiettato, o che presenti mescolanza di colori.
Sottopelo marrone.
Nei soggetti " sale e pepe ": strisce di mulo ( banda nera che segue la linea mediana del dorso ) o sella nera.
Taglia inferiore o superiore di 1 centimetro allo standard.

DIFETTI GRAVI
Costruzione grossolana, leggera, troppo bassa o troppo alta sulle zampe.
Caratteri sessuali invertiti ( ad esempio, femmine di tipo mascolino).
Gomiti girati all'esterno.
Arti posteriori incurvati.
Garretti girati all'interno.
Taglia fuori norma di oltre 1 cm e meno di 3.

DIFETTI ELIMINATORI
Qualsiasi malformazione.
Soggetto insufficientemente definito.
Difetti di occlusione come prognatismo superiore, prognatismo inferiore,
arcata incisiva deviata.
Difetti gravi riguardanti la costituzione, il pelo ed ilcolore.
Taglia fuori norma di oltre 3 centimetri.
Comportamento pauroso, aggressivo, cattivo, troppo diffidente, nervoso.

N.b. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

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