Razza Cane Da Pastore Di Picardia: informazioni, foto, carattere e altro.

Storia

Un'immagine di cani da pastore francesi risale al 1800, m c'è chi ritiene che arrivarono con i Celti molti secoli prima. Un primo standard venne stilato nel 1912, ma è solamente nel 1925 che il Club francese del cane da pastore ufficializzo la razza stendendo uno standard definitivo. In seguito, ulteriori accoppiamenti hanno permsso che si fissassero i caratteri genetici e caratteriali della nuova razza. I primi esemplari si trovavano in Piccardia, dove le loro caratteristiche vennero molto apprezzate. Rischiò l'estinzione a causa dell'impiego bellico, oggi la razza è salva ma certo meriterebbe maggiore notorietà.

Descrizione

La coda pende dritta con una leggera curvatura all'estremità. A riposo deve raggiungere l'articolazione del garretto. I colori: Grigio, grigio-nero, grigio-blu, grigio-rosso, fulvo chiaro o scuro. Senza grandi macchie bianche. Il mantello è duro, di media lunghezza (5-6 cm), non arricciato né liscio, deve essere ruvido e scricchiolare sotto le dita. Gli occhi sono di media grandezza, scuri. Né chiari, né di colori diversi. Le orecchie: medie, larghe alla base, portate dritte. Punte leggermente arrotondate. La testa è ben proporzionata. Pelo di una lunghezza di 4 cm, sopracciglia ben marcate. Stop molto leggero. Muso forte e non troppo leggero. Baffi e pizzo. I piedi sono moderatamente arcuati con forti unghie nere.

Carattere

Il suo temperamento è equilibrato e adattabile, è un buon cane da famiglia molto sportivo, pieno di energia. Per questo, in mano a padroni troppo permissivi, può rivelarsi un po' indipendente. L'allevamento moderno ha certamente "ammorbidito" il temperamento focoso, ma resta un cane rustico, deciso e volitivo. È anche un buon guardiano, che si esprime bene nella difesa. Ama moltissimo l'acqua. Non è un cane di difficile gestione, purché le regole siano chiare fin dall'inizio, e soprattutto non vengano trasgredite. La convivenza con altri animali e simili non crea problemi purché vi sia abituato da cucciolo. È fedele e si attacca al padrone.

Cure

Anche se la razza non è una di quelle che si devono toelettare, il pettine e la spazzola sono comunque accessori indispensabili. Si può cominciare relativamente presto a prendersi cura del pelo. Il cane si abituerà rapidamente a questa operazione che, a seconda della lunghezza sarà più o meno indispensabile. Inoltre si dve abituare il Picard alla spazzolatura dei denti, questo esercizio permetterà, se viene fatto dalla più tenera età, di avere un cane preparato per essere manipolato "da cima a fondo"

Consigli

È un cane di taglia media dall'aspetto rustico ma elegante nelle sue forme, molto muscoloso e di solida costruzione. Lo caratterizzano anche l'espressione intelligente, viva, sveglia e il suo aspetto da griffone. Non è il classico cane da appartamento, ma può adattarsi a vivere tra quattro mura, purché possa avere la possibilità di sfogare tutte le sue energie con l'Agility Dog o la ricerca su pista, perché ha un ottimo olfatto. È un cane eclettico, frugale e mai stanco, è un vigile conduttore di pecore e di bovini, attivo con la pioggia, nel fango, con il freddo, insomma un vero atleta

Diffusione

Nel 2004 sono stati iscritti 4 cuccioli ai libri genealogici Enci e sono i primi mai venduti in Italia

Adatto per...

  • Compagnia
  • Guardia
  • Protezione Civile
  • Difesa
  • Agility Dog

Non adatto per...








Cenni storici

Il Berger de Picardie (o Pastore della Piccardia) era quasi scomparso dopo il secondo grande conflitto mondiale. Dagli ultimi esemplari rimasti, la razza venne ricostruita a partire dall’anno 1953. Il primo club di razza venne fondato nell’anno 1956. nell’Ottocento questa razza veniva essenzialmente utilizzata, in Francia, per la conduzione delle greggi. L’esordio espositivo della razza, cioè la prima volta che alcuni esemplari di questa razza furono presentati ad una manifestazione canina, avvenne nell’anno 1899 ad Anieus, ma senza poter essere giudicati. Il primo Standard di razza venne emesso nel 1912, ma il suo riconoscimento ufficiale dalla Federazione Cinotecnica Internazionale avvenne soltanto nel 1925.

Aspetto generale

Cane di media taglia, dall’aspetto robusto e rustico. Si presenta molto muscoloso e di giuste proporzioni strutturali. La sua corporatura è discretamente proporzionata e solida.
È una razza che si distingue a causa del suo pelo abbastanza lungo e folto.

Carattere

Simile a tutte le razze da pastore francesi. Ardito ed energico. È una razza che si distingue per il proprio coraggio e la propria determinazione in alcune situazioni. Il carattere di questa razza è un aspetto fondamentale nel giudizio in competizione. Il cane non deve mai dimostrarsi pauroso o aggressivo nei confronti delle persone che lo circondano. Si dimostra un’eccellente cane da guardia e un discreto pastore per la conduzione delle greggi. È anche un bravo compagno dell’uomo. Sempre fedele e leale al proprio padrone. A volte un po’ troppo indipendente.

Scheda tecnica

ORIGINE: Francia

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 1 : cani da pastore e bovari (eccetto i bovari svizzeri)
Sezione 1: cani da pastore
Con prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: cane di taglia media, dall'aspetto rustico ma elegante nelle sue forme, e, molto muscoloso, di solida costituzione. Espressione intelligente, viva, sveglia, caratteristico nel suo aspetto da griffone.
Altezza al garrese
Maschi: 60 - 65 cm
Femmine: 55 - 60 cm
Penalizzazione: fino a 2 cm al di sopra del massimo
Squalifica: al di sotto del minimo, anche in classi giovani. Oltre 2 centimetri al di sopra del massimo.

Testa
Senza essere massiccia deve essere proporzionata alla taglia. Stop molto leggero, equidistante dalla punta del naso e dalla sommità del cranio, scatola cranica piuttosto grande ma senza esagerazione. Pelo lungo circa 4 cm, sopracciglia molto marcate ma senza mai coprire gli occhi.
Penalizzazione:
stop troppo accentuato o insufficiente. Pelo troppo corto o troppo lungo, sopracciglia assenti o troppo accentuate.
Squalifica: mancanza di tipicizzazione, sproporzionato, con troppo o troppo poco pelo.

Fronte
Vista da davanti, non deve essere piatte ma leggermente convessa, con una leggera depressione a livello dei seni frontali.
Penalizzazione: troppo o troppo poco convessa, depressione troppo accentuata.
Squalifica:
cranio piatto o a cupola, fronte sfuggente o cadenti sugli occhi.

Guance
Non devono essere troppo forti, ma neppure essere piatte e devono presentare una certa rotondità. Dietro le guance il pelo è della stessa lunghezza di quello del corpo.
Penalizzazione:
guance troppo spesse, flosce o mancanti di muscolatura.

Musello
Forte, non troppo lungo, non deve mai essere appuntito. Tartufo sempre nero, labbra asciutte e ben serrate, dorso del naso dritto. Leggera presenza di barba e mustacchi.

Mascelle/denti
Mascelle potenti, articolazione a forbice senza prognatismo superiore o inferiore.
Penalizzazione: prognatismo molto leggero. Difetti di dentizione non troppo gravi.
Squalifica:
mancanza di più di quattro denti, prognatismo pronunciato.

Occhi
Di grandezza media, non prominenti, di coloro scuro, non chiari né vaironi, colorazione a seconda di quella del manto (in ogni caso mai più scuri del color nocciola).
Penalizzazione:
tutto ciò che non è compreso nel iscrizione precedente.
Squalifica: occhi vaironi, obliqui, non simmetrici, tinte troppo chiare.

 

Orecchie
Di grandezza media, larghe alla base, attaccate molto in alto, sempre erette naturalmente, punte leggermente arrotondate. Tollerata una leggera divergenza. Lunghezza di 10 cm, mai superiore a 12 per un maschio al massimo della taglia.
Penalizzazione:
orecchio troppo grande o che richiama l'orecchio del Pastore Belga, attaccatura troppo bassa o troppo ravvicinate sulla testa.
Squalifica: portamento non corretto.

Espressione
L'espressione non deve essere né cattiva né diffidente.
Squalifica:
lo sguardo truce, sfuggente.

COLLO
Forte e muscoloso, di buona lunghezza, eretto in azione. Ben sciolto sulle spalle, assicura un portamento fiero alla testa.
Penalizzazione:
collo lungo o gracile, corto e grosso, brusca uscita dalle spalle, pelle flaccida.

Corpo
Petto profondo senza esagerazione, non disceso più basso del gomito, con circonferenza toracica superiore di 1/5 all'altezza al garrese, lunghezza del corpo leggermente superiore all'altezza al garrese, dorso dritto, rene solido, costole ben arcuate nel terzo superiore che poi si appiattiscono progressivamente fino allo sterno. Addome leggermente retratto, la groppa si fonde progressivamente con la natica, ossatura evidente ma senza esagerazione.
Penalizzazione: in ordine di importanza, troppo pesante, troppo leggero, troppo lungo, alto sugli arti o troppo basso sul terreno, costole troppo piatte o troppo cinturate, costituzione da bovaro, groppa troppo diritta o sfuggente.
Squalifica:
i difetti di cui sopra troppo accentuati.

Coda
Pelosa, con pelo di lunghezza uguale a quello del corpo. A riposo raggiunge il garretto e pende dritta con leggera curvatura all'estremità, in azione può esser portata più rialzata ma mai ricurva sul dorso.
Penalizzazione:
coda di ratto, troppo pelosa, troppo corta, deviata, mal portata.

Avantreno
Spalle lunghe e oblique che permettono grande facilità di movimento, muscolose senza pesantezza, arti beni in appiombo, ossatura asciutta, giunture marcate senza dare l'impressione di essere malformate. Polsi leggermente inclinati dall'indietro all'avanti che danno elasticità agli arti e facilitano le brusche fermate.
Penalizzazione: spalle troppo lunghe (di levriero) o troppo dritte (di bovaro), gracili o pesanti, scollate o traccianti movimenti. Ossatura gracile troppo forte, giunture deboli o che danno l'impressione di essere nodose, polso troppo dritto o troppo inclinato che porta il piede troppo in avanti.
Squalifica: i difetti di cui sopra molto accentuati.

Retrotreno
Cosce lunghe e molto muscolose. Parte alta della coscia molto lunga, articolazione del ginocchio forte, il cane non deve essere dritto dietro né troppo sotto di sé, non serrato né aperto. Non deve esservi disarmonia fra la coscia e la groppa, il tutto deve fondersi armoniosamente.
Gambe solide che sono a sostegno del retrotreno senza debolezza, ma con elasticità, ossatura pronunciata senza esagerazione. Garretto mediamente angolato, non troppo aperto né troppo chiuso, non troppo alto; una buona angolazione del garretto è assolutamente necessaria in questo cane da pastore. Cannoni posteriori robusti e asciutti, perpendicolari al suolo in stazione eretta, arti bene bene in appiombo da tutti i punti di vista.
Penalizzazione: a seconda dell'importanza del difetto.
Squalifica: retrotreno complessivamente difettoso.

Piedi
Arrotondati e corti, ben fermati, arcuati, unghie forti e corte di colore scuro. Gli speroni e le dita supplementari devono essere assenti, un cane con speroni non sarà squalificato ma penalizzato. Cuscinetti solidi ed elastici.
Penalizzazione:
a seconda dell'importanza del difetto.
Squalifica: speroni doppi su tutti e quattro gli arti.

Pelo
Duro, semilungo, non frangiato, non piatto, deve essere grossolano e frusciante sotto le dita. La lunghezza è di 5-6 cm su tutto il corpo, compresa la coda. Sottopelo di copertura fine e serrato.
Penalizzazione:
lunghezza al di sotto dei 4,5 centimetri, non sufficientemente ruvido, tendenza a formare frange od appiattirsi.
Squalifica:
pelo più corto di 4 cm o più lungo di 6, frangiato o molto piatto, molle o lanoso.

Colore
Grigio, grigio nero, grigio con riflessi neri, grigio blu, grigio rosso, fulvo chiaro o scuro o qualsiasi mescolanza di questi colori. Nessuna grande macchia bianca, tollerata una piccola macchia bianca sul petto e macchie alle estremità dei piedi.
Penalizzazione:
macchia bianca sul petto che forma piastrone, bianco che copre tutte le dita dei piedi.
Squalifica: manto nero, bianco, arlecchino, pallido, troppo bianco sul petto, piedi completamente bianchi, bianco fuori dai punti indicati.

 

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

Galleria