Cão da Serra da Estrela è una razza canina appartenente al gruppo dei Molossidi (2.2) del tipo cani da montagna.
Vivendo da tempi remoti nella Serra di Estrela (alte montagne nel nord del Portogallo), malgrado le sue oscure origini, il Cão da Serra da Estrela (Estrela Mountain Dog o Cane della Serra di Estrela) può essere considerato una della più antiche razze della Penisola Iberica. Può essere trovato dai piedi alla cima delle montagne, principalmente d'estate, quando, il pericolo di nevicate è praticamente scomparso, il verdi pascoli sono totalmante sfruttati. Come cane da pastore e cane guardia, egli protegge il gregge contro gli animali selvatici, diffusi in queste regioni. Questo cane può inoltre essere trovato in altre parti del paese, principalmente nel centro, ma tutti questi cani hanno le loro origini nelle montagne di Estrela.
La coda, integra e lunga arriva fino alla punta dei garretti ed assume la forma di scimitarra. Negli esemplari a pelo lungo il pelo forma una frangia e la coda termina ad uncino. Il pelo è forte, piuttosto grosso, ma non eccessivamente duro. Liscio e leggermente ondulato, è molto abbondante sia nella varietà a pelo lungo che a pelo corto. Di solito il pelo non è uniformemente distribuito.
Sempre all'erta e fiero, con una espressione calma, ma combattiera e avida. Non sempre perfetto e rimproverabile per alcuni suoi atteggiamenti, troppo aggressivi contro gli sconosciuti; d'altra parte, eccelle nella sua obbedianza nei confronti del suo padrone.
Questa razza fa parte di quelle elencate nella Lista delle razze canine pericolose.
Il Cane della Serra di Estrela (Cao da Serra da Estrela)è una razza dalle antiche origini. I suoi progenitori sono giunti nella parte occidentale della Penisola iberica insieme alle popolazioni indoeuropee. L’isolamento nel quale questa razza è vissuta, fra i monti della Serra di Estrema in Portogallo, la ha preservata da infiltrazioni estranee, ma ha anche impedito la sua diffusione. È discendente dello stesso progenitore del “Cane da montagna dei Pirenei” e del “Mastino spagnolo”. Molti esperti ritengono che le sue sembianze attuali siano pressappoco identiche a quelle ancestrali. La selezione della razza, da parte dell’uomo, ha portato alla suddivisione in due varietà, che si diversificano per la lunghezza e tessitura del pelo. È una razza che non ha subito incroci nel corso degli anni. La sua distribuzione è limitata alla zona della Serra di Estrela, alcuni esemplari sono presenti anche nel centro del Portogallo. È impiegato per custodire e difendere le mandrie.
Cane di media teglia convessilineo. Classificato morfologicamente come tipo Molossoide, tipo Mastino. La sua costruzione è molto ben proporzionata, morfologicamente perfetto. Giusti rapporti tra testa, tronco ed arti. L’armonia dell’insieme rivela una purezza etnica radicata nel tempo.
L’aspetto caratteriale della razza è interessante. Questo cane avverte sempre prima di attaccare un intruso, che in seguito non avrà scampo. Sempre vigile, silenzioso e attento. Molto deciso nel suo lavoro, nella guardia la gregge e alla mandria e nella guardia alla proprietà a lui affidata. Nell’addestrare questa razza si ottengono eccellenti risultati perché dotata di grande memoria e di buona intelligenza. Ha il senso olfattivo molto sviluppato. La sua spiccata tempra gioca a favore della docilità.
ORIGINE: Portogallo
Utilizzo: compagnone inseparabile del pastore, il CANE DE LA SERRA DE ESTRELA è un guardiano fedele del gregge che difende in maniera accanita conto i lupi e i ladri di bestiame. Eccellente guardiano delle aziende e delle case, è anche utilizzato per difesa personale e lo si usa anche vantaggiosamente come cane da tiro.
Classificazione FCI
Gruppo 2 cani di tipo Schnauzer, Pinscher, Molossoidi, cani di montagna e Bavari svizzeri.
Sezione 2. 2. Molossoidi, tipo montagna.
Senza prova di lavoro.
CENNI STORICI: da epoche molto lontane, questo cane si è stabilito nella serra di Estrela'. La vera origine di questa razza è perduto nella notte dei tempi. Tuttavia dev'essere una delle razze più antiche della penisola iberica. Si incontrano questi cani dai primi contrafforti della montagna fino alle altitudini più elevate (2 mila metri) , soprattutto in estate, quando la neve è scomparsa e l'erba cresce nei pascoli alti dove sta il bestiame, mentre nelle regioni basse della montagna l'erba è completamente seccata dall'eccessivo calore. Questi cane accompagnano le greggi come guardiani vigilanti e li difendono contro gli animali selvaggi che infestano i pascoli. Si trovano ancora cani di questa razza sparsi in molte aree luoghi del paese, soprattutto nel centro; vi sono condotti come cuccioli dopo essere nati da riproduttori originari delle regioni di montagna.
COMPORTAMENTO /CARATTERE: è vivo nelle sue reazioni e imponente nelle sue attitudini. Il suo sguardo è sveglio calmo ed espressivo. Si fa rispettare dagli sconosciuti grazie suo comportamento fermo e talvolta minaccioso, ma, d'altra parte, è di una docilità rimarchevole verso il pastore suo padrone.
Aspetto generale: il cane della Sierra di Estrela è unMolossoide convessilineo di tipo masctino. Ben proporzionato, morfologicamente perfetto, compatto e rustico, l'armonia dell'insieme è molto pronunciata e rivela una purezza etnica di vecchia razza stabilizzata nel passato.
Testa
Forte, voluminosa, con mascelle bene sviluppate. È allungata e leggermente convesse. Ben inserita e proporzionata al corpo, così come il cranio lo è il rapporto alla faccia, cosa che accentua l'armonia dell'insieme. Pelle liscia su cranio e guance.
Regione craniale
Cranio: Regione cranio frontale ben sviluppata, arrotondata di profilo convesso, cresta occipitale nascosta.
Stop: poco pronunciato, a una distanza pressoché uguale dalla estremità del naso alla sommità del cranio.
Regione facciale
Tartufo: di colore sempre più scuro di quello del manto, di preferenza nero. Le narici si dirigono dritte in avanti, larghe e bene aperte.
Fronte: allungata, che diventa più strette in direzione del naso, ma senza essere affilata; nella più grande parte della sua lunghezza è pressoché dritta, ma è leggermente acquilina alla sua estremità.
Bocca: ben dritta. Labbra grandi, poco spesse non cadenti e ben combacianti. Mucosa della bocca, del palato così come dei bordi delle labbra intensamente pigmentata di nero. Denti forti, bianchi, beni impiantati, presentano una buona occlusione.
Occhi: orizzontali, a fiore delle orbite, di forma ovale; d'una grandezza media, simmetrici e bene aperte; espressione calma e sveglia; di preferenza di colore ambra scuro; le palpebre sono bene combacianti con bordi orlati di nero. Sopracciglia leggermente marcate.
Orecchie: piccole in rapporto all'insieme (11 cm di lunghezza su dieci di larghezza) , esili, di forma triangolare, arrotondate verso l'estremità; cadenti; inserite ad altezza media, sono ripiegate all'indietro e cadono lateralmente bene appoggiate contro la testa, lasciando intravvedere la base una porzione della faccia interna. Le orecchie tagliate sono ammesse, ma le orecchie naturali hanno la preferenza.
Collo: dritto, corto e grosso; ben uscito, ben innestato; dotato di una cravatta discreta.
Corpo
Linea dorsale: dorso quasi orizzontale e preferibilmente corto. Regione lombare larga, corta, muscolosa e ben attaccata alla groppa un poco inclinata.
Petto: pieno, arrotondato, senza essere cilindrico; largo lungo e ben disceso.
Linea ventrale: addome poco voluminoso, proporzionato alle dimensione del soggetto, si attacca armoniosamente alle regioni vicine; la linea inferiore deve risalire progressivamente, ma dolcemente, dallo sterno all'ano.
Coda: intera, lunga, che raggiunge la punta del garretto quando il cane è a riposo. Grossa, a forma di scimitarra , inserita a mezza altezza, ben guarnita di peli, frangiata, nella varietà a pelo lungo, disegna uncino alla sua estremità. Portata al di sotto della linea orizzontale, cade naturalmente tra le natiche quando il cane è a riposo; quando il cane è sveglio o in azione, la coda passa all'orizzontale e si curva verso l'alto, verso l'avanti, di lato o verso il basso.
Arti anteriori e posteriori
Perfettamente a piombo quando il soggetto è ben piazzato ; avambracci e tibie hanno una sezione trasversale pressoché cilindrica. Ossatura ben sviluppata, ben muscolosa e solida. Articolazioni forti, aperture medie degli angoli che permettono facili andature. Garretto un poco disceso, angolo d'apertura medio, che fa seguito alla alla tibia in posizione verticale.
Piedi: proporzionati alle dimensioni degli animali. Ben costruiti, non troppo tondi né allungati all'eccesso, una forma intermedia fra il piede di gatto e piedi di lepre, mai schiacciati. Dita grosse, ben serrate, dotate abbondantemente di pelo negli spazi interdigitali e tra i cuscinetti plantari. Cuscinetti grossi e duri. Unghie scure, di preferenza nere e ben sviluppate. I cani possono presentare speroni semplici o doppi.
Andature: normali e facili.
Manto
Pelo: forte, leggermente grossolano, e tuttavia senza durezza eccessiva, che ricordo un poco il pelo di capra; liscio o leggermente ondulato, e ben disteso praticamente su tutto il corpo; molto abbondante sia nella varietà a pelo lungo che nella varietà a pelo corto. Normalmente il pelo non è di lunghezza identica fra tutte le regioni del corpo: sugli arti, al di sotto della coda, del garretto, il pelo è più corto e più denso così come sulla testa; nelle orecchie il pelo diminuisce di lunghezza dalla base verso l'estremità, diventando più fine e più dolce; è più lungo nella coda, che è folta, grossa e dotata di una bandiera nella varietà a pelo più lungo; è anche più lungo tutto attorno al collo dove forma una leggera cravatta; soprattutto nella varietà pelo lungo, le cosce come la faccia posteriore degli avambracci sono abbondantemente frangiate.
Il sottopelo è una peluria formata da peli fini, corti e abbondanti, agglomerati alla base dei peli più grossi; ordinariamente di colore più chiaro del manto; è sviluppato soprattutto nella varietà pelo lungo.
Colore: i soli colori ammessi sono fulvo, lupino e giallo, monocolore o screziati.
Taglia
Maschi: 65-72 cm
Femmine: 62- 68 cm
Misure e pesi
Testa
Lunghezza del cranio: 13, 5 - 14, 5 cm
Larghezza del cranio: 12, 5- 14 cm
Lunghezza della fronte: 12 - 14 cm
Petto
Circonferenza: 73 - 80 cm
Larghezza: 18 - 20 cm
Altezza: 28 - 29 cm
Linea dorsale
Lunghezza del tronco : 63 - 65 cm
Larghezza del tronco : 12 - 15 cm
Lunghezza
Corpo: 58 - 73 cm
Coda: 40 - 45 cm
Taglia
Al garrese: 62 - 72 cm
Lunghezza degli arti anteriori: 34 - 37 cm
Altezza della groppa: 67 - 69 cm
Pesi
Maschi: 40 - 50 chili
Femmine: 30 - 40 chili
Difetti
Ogni scarto il rapporto ciò che precede l'deve essere considerato come un effetto che sarà penalizzato in funzione della sua gravità.
Testa molto, stretta, lunga, affilata
Tartufo molto chiaro o con macchie sporche apprezzabile
Mandibola prognata
Occhi vai o di taglia diseguale.
Orecchie male inserite, molto grandi, carnose, rotonde.
Coda amputata, rudimentale, assente dalla nascita (anuria)
Manto: albinismo; pelo che si allontana dal tipo normale.
Obesità, peso esagerato.
Taglia eccessiva ( gigantismo) o insufficiente ( nanismo); accordata una tolleranza di quattro centimetri in più o in meno.
Scala dei punti
Maschi
Testa: portamento, cranio, stop, tartufo, fronte, bocca, occhi, orecchie:20.
Collo, garrese, spalle, arti anteriori:15.
Petto, lombi, linee superiore ed inferiore:15 .
Groppa, bacino, arti posteriori: 13.
Piedi, dita, unghie: 5.
Portamento della coda, aspetto, attaccatura: 5
Pelo: tessitura, colore, densità: 7.
Aspetto generale, armonia delle forme, andature, taglia, caratteri sessuali: 20
Totale: 100
Femmine
Testa: portamento, cranio, stop, tartufo, fronte, bocca, orecchie: 20.
Collo, garrese, spalle, arti anteriori: 13
Petto, lombi, linee superiore e inferiore: 15.
Groppa, bacino, arti posteriori: 15.
Piedi, dita, unghie: 5.
Portamento della coda, aspetto, attaccatura: 5
Pelo: tessitura, colore, densità: 7.
Aspetto generale, armonia delle forme, andatura, taglia, caratteri sessuali: 20.
Totale: 100
N.b. i maschi devono avere due testicoli di apparenza normale completamente discese nello scroto.
