Razza Cane Da Montagna Dei Pirenei: informazioni, foto, carattere e altro.

Il Cane da montagna dei Pirenei, conosciuto anche con il nome tradizionale di Patou, è la razza canina appartenente al gruppo dei Cani da montagna che svolge tradizionalmente il compito di guardiano del gregge sul versante francese dei Pirenei. Sul versante spagnolo della catena montuosa, nella regione di Aragona, da antenati comuni si è sviluppata la razza del Mastino dei Pirenei. Il Cane da montagna dei Pirenei non è da confondere con il Pastore dei Pirenei, il suo "collega" di lavoro, incaricato di condurre il gregge (pastore-conduttore), mentre il compito del C. da M. dei P. è quello di difenderlo.

Storia

In famiglia è molto dolce e legato al padrone: nei suoi confronti può diventare geloso, ma si affeziona agli altri membri del suo branco umano. Con l'uomo cerca spesso un rapporto paritario, basato sul rispetto a la fiducia reciproca. Non ama la sudditanza, per cui va bandita ogni forma di coercizione violenta. È un cane solo in parte addestrabile all'obbedienza ed è preferibile non spingerlo ad un addestramento svolto all'attacco. Si deve infatti tenere presente che, per via dell'innata indipendenza e della notevole mole, si rischierebbe di avere tra le mani un soggetto non facilmente gestibile.

Cure

Non necessita di particolari cure. Per il mantello qualche spazzolata di tanto in tanto. Per quanto riguarda l'alimentazione è bene adottare pasti abbondanti e riccamente proteici. Nessun problema, poi, se si vuol lasciare dormire il cane all'aperto: da secoli è abituato alle prove più dure. Una qualche attenzione va sempre posta ad eventuali parassiti che possono annidarsi nel pelo o dentro il condotto uditivo.

Consigli

Date le caratteristiche di questo cane, gli esperti sottolineano ancora una volta come sia necessario usare molta pazienza ma polso fermo nella sua educazione. È sconsigliato tenerlo in appartamento, in quanto il pelo potrebbe dare qualche problema, ma soprattutto perché ama gli spazi aperti. Una casa con giardino è per lui l'ideale.

Diffusione

Nel 2004 l'ENCI ha contato 145 cuccioli iscritti ai libri genealogici, contro i 150 dell'anno prima, i 241 del 2002 e i 172 del 2001, ma la sua diffusione è in lenta discesa considerando i 344 soggetti del 1995 e i 196 soggetti del 1999.

Adatto per...

  • Compagnia
  • Guardia
  • Protezione civile (ricerca dispersi in superficie - grande fiuto)

Non adatto per...








Cenni storici

Il Cane da montagna dei Pirenei (Montagne des Pyrénées) è una dalle antiche origini. Gli esperti affermano che già nel XIV secolo, nella regione pirenaica, esistevano già dei cani che presentavano le caratteristiche del moderno Cane da montagna. Nei secoli successivi, questa razza riuscì a diffondersi in molti dei territori intorno ai castelli di Lourdes e di Foix. Il cane veniva impiegato nella guardia delle proprietà e delle fattorie in quelle zone. Nell’Ottocento questo cane viene molto descritto da molti autori. Nell’anno 1907, ad Argelès e a Courterets, vengono fondati due Club di razza e venne redatto il primo Standard. La razza negli anni avvenire si è facilmente e rapidamente diffusa in molti Paesi d’Europa, ed in particolare in tutta la Francia, in Gran Bretagna, in Germania ed anche negli Stati Uniti.

Aspetto generale

Cane di grande taglia, molto imponente e di forte struttura. Non è una razza sprovvista di eleganza e non deve avere un’apparenza generale che dia impressione di pesantezza. La sua muscolatura è imponente. La lunghezza misurata dalla punta della spalla alla punta della natica è di pochi centimetri maggiore dell’altezza al garrese. Il suo tronco è rettangolare. I profili tendono al rettilineo. Una delle caratteristiche tipiche della razza è la sua eleganza nel portamento.

Carattere

Razza molto resistente. Non deve mai essere timido o pauroso. Il suo coraggio è proverbiale, dato che è stato selezionato per molti anni per la guardia e la difesa delle greggi. Il suo affetto nei confronti del padrone è notevole. Eccellente guardiano e impavido difensore della proprietà.

Scheda tecnica

ORIGINE: Francia

UTILIZZO: guardia, difesa del bestiame

Classificazione FCI
Gruppo 2 : cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e cani da montagna e bovari svizzeri.
Sezione 2.2 : Molossoidi, tipo montagna.
Senza prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: cane di grande taglia, di scheletro imponente e forte, ma non privo di una certa eleganza.

TESTA: non troppo forte per la taglia. Lati della testa molto piatti.

REGIONE DEL CRANIO
Cranio:
la larghezza del cranio, nella sua parte massima, è sensibilmente uguale alla lunghezza. Cranio leggermente bombato; sporgenza occipitale evidente, che conferisce al cranio un aspetto bombato.
Stop:
in pendenza dolce.
Regione facciale
Tartufo:
interamente nero.
Muso: largo, di buona lunghezza, assottigliato all' estremità
Labbra:
Poco cascanti, ricoprono appena la mandibola; nere o molto pigmentate di nero, come il palato.
Mascelle/denti:
la dentatura deve essere completa, con denti sani e bianchi. Gli incisivi superiori coprono gli inferiori senza mai perdere il contatto. Ammessa articolazione a tenaglia.
Occhi: occhi piuttosto piccoli, con espressione intelligente e contemplativa, di colore bruno ambrato. Circondati da palpebre strette, bordate di nero e leggermente oblique. Sguardo dolce e pensieroso.
Orecchie: piazzate all' altezza dell' occhio; molto piccole; di forma triangolare arrotondate alle estremità; cadenti piatte contro la testa; portate un poco più alte quando il cane è in guardia.

COLLO: forte, molto corto, sottogola poco sviluppato.

CORPO
Garrese:
largo e muscoloso.
Dorso: di buona lunghezza, largo e sostenuto.
Groppa: leggermente obliqua, con anche piuttosto sporgenti.
Fianchi: poco discesi.
Petto: non troppo disceso, ma largo e profondo.

CODA: piuttosto lunga, folta, e formante pennacchio; portata bassa a riposo, con estremità formante uncino; si rialza sul dorso arrotondandosi fortemente (facendo la ruota "arrondera" secondo l' espressione dei montanari dei pirenei)quando il cane è sveglio.

ARTI
ARTI ANTERIORI:
gli anteriori sono dritti, forti e ben frangiati.
Spalle: mediamente oblique.
ARTI POSTERIORI:
i posteriori presentano frange più lunghe e più folte delle frange anteriori. I posteriori presentano speroni doppi e ben conformati.
Coscie: ben conformate ma poco discese.
Garretti: larghi, secchi, mediamente angolati
Piedi: poco allungati, compatti, con dita un poco arcuate.

ANDATURA: malgrado la sua taglia il Cane dei Pirenei ha un' andatura molto sciolta; mai pesante ma al cotrario molto elegante; le sue angolazioni gli permettono andature sostenute.

MANTO:
Pelo:
ben fornito, piatto; piuttosto lungo e morbido, più lungo nella coda e attorno al collo, dove può ondulare leggermente. Il pelo posteriore, più fine e lanoso, eè molto fitto.
Colore: bianco o bianco con macchie grigie (pelo di tasso) o giallo pallido o lupicino o aranciato in testa, nelle orecchie ed alla base della coda. Le macchie di pelo di tasso sono le più apprezzate. Certi cani portano alcune macchie sul corpo.

TAGLIA E PESO
Maschi : 70-80 cm
Femmine : 65-72 cm
Tolleranza di +/- 2 cm per soggetti perfettamente conformati.
Peso
Maschi : circa 60 kg
Femmine : circa 45 kg

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

Aspetto generale che dia l' impressione di pesantezza, senza distinzione, o che indichi rassomiglianza con il San Bernardo, il Terranova o il Leonberger.
Cane grasso, molle, linfatico o, al contrario, di aspetto pericoloso.
Testa troppo pesante, di forma rettangolare.
Cranio troppo sviluppato; fronte bombata.
Stop marcato.
Labbra troppo discese.
Insufficiente pigmentazione delle mucose.
Occhi tondi, troppo chiari o prominenti; palpebre cadenti; espressione cattiva o torva, mancanza di pigmentazione attorno all' occhio.
Orecchie troppo lunghe, troppo larghe, arricciate, piegate, attaccate troppo in alto.
Collo gracile, un po' lungo, sottogola troppo pronunciato.
Dorso insellato o incurvato, pendente in avanti.
Ventre troppo sottile.
Coda poco fornita di pelo o mal portata, troppo corta o troppo lunga, senza pennacchio; che non ruota in azione o che la fa anche a riposo.
Garretti dritti.
Appiombi vaccini o storti.
Piedi troppo lunghi, piatti.
Pelo troppo corto o brizzolato. Assenza di sottopelo.
Colori diversi da quelli indicati nello standard, e che denoterebbero un incrocio.

DIFETTI ELIMINATORI

Tartufo di colore diverso da assolutamente nero.
Prognatismo superiore o inferiore.
Palpebre ridotte.
Assenza di speroni; sperone semplice o speroni doppi atrofizzati ai posteriori.
Macchie di pelo nero fino alla radice.

N.B. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

Galleria