Razza Pointer Inglese: informazioni, foto, carattere e altro.

Il Pointer è una razza canina di origine britannica che prende il nome dalla sua capacità di puntare la preda (to point in lingua inglese).

Le origini della razza non sono chiare, visto che gli allevatori francesi, spagnoli ed italiani rivendicano l'apporto di sangue dei rispettivi bracchi nazionali nella selezione della razza, che comincia a raccogliere i primi successi venatori dopo il 1800.

Origine e storia

Le origini di questa razza conservano, ancora oggi, una buona parte del loro mistero.

Secondo alcuni, per rintracciarne la provenienza si potrebbe risalire al «cane che caccia in pianura lontano dagli uomini» di cui fa menzione Arrien nel II secolo. Tuttavia, dopo essere stato probabilmente selezionato in Italia, Francia o Spagna, esso è stato considerato inglese al 100% ed è servito a migliorare la maggior parte dei suoi "cugini" d'oltremanica.

Riguardo alla collocazione precisa della prima selezione, cioè se la razza sia originariamente italiana, francese o iberica, le opinioni degli esperti sono ancora contrastanti. Come è naturale, alcuni specialisti italiani hanno fatto discendere una razza così stimata dal Bracco Italiano, mentre certi autori francesi hanno sostenuto che il Braque Français non sia estraneo al miglioramento del Pointer; ma i più numerosi sono i sostenitori di un'origine spagnola. Questi autori sostengono che il Bracco spagnolo sarebbe stato importato in Gran Bretagna tra il 1705 e il 1713 (data del trattato di Utrecht) da ufficiali e soldati inglesi reclutati al seguito del conte di Peterborough nella guerra di Successione spagnola, e che, a partire dal 1720, i cacciatori spagnoli si sarebbero impegnati nel miglioramento dei cani da ferma spagnoli.

Tuttavia, anche considerando che la selezione durò più di un secolo, si resta sbigottiti davanti al risultato finale: una trasformazione radicale; il Periguero Spagnolo (o Perdiguero de Burgos) è infatti il più grande e pesante dei Bracchi continentali, con un corpo e una testa sviluppati, ricoperti da una pelle floscia, con un fiuto molto fino, ma assai lento e portato a lavorare nelle vicinanze del conduttore. L'abilità - se non addirittura la genialità - degli allevatori inglesi è fuori discussione; ciò nonostante resta curiosa la scelta di prendere il cane più bonaccione e di maggior peso per costruire un galoppatore di razza, pur incrociandolo sapientemente con Bloodhound, Foxhound, Levriero, e Bull Terrier o Bulldog. Rimane certo, in ogni caso, che il Pointer è stato chiamato per lungo tempo Old Spanish Pointer.

Caratteristiche

Il Pointer è un cane dal pelo raso, liscio, di vari colori: bianco, marrone, nero, arancio, fulvo, rosso.

Adatto alla ricerca ed alla ferma della preda, rispetto ai primi soggetti, oggi i pointer (soprattutto per merito di alcuni allevatori ed addestratori inglesi) dimostrano anche buone capacità di riporto della selvaggina.

Il Pointer necessita di gran movimento anche quando è a riposo dall'attività venatoria.

Con il padrone e gli uomini è solitamente docile, affidabile e vivace.

È considerato uno dei cani più eleganti nella caccia, sia per la ferma, che per il galoppo a testa alta per scovare il selvatico anche in ambienti vasti, grazie al fiuto molto sviluppato. Viene, simpaticamente, definito da alcuni «Un naso con 4 gambe sotto...».

È un galoppatore impetuoso, velocissimo, allungato.

Classico cane da starne, la sua passione venatoria non ha eguali.

Diffusione

Elegante e nobile nel portamento, il Pointer è diffusissimo anche al di fuori dall'Inghilterra.








Cenni storici

Ci sono molte incertezze sulle origini del Pointer Inglese (English pointer). Secondo alcuni autori questo cane deriverebbe dal “Bracco Italiano” e secondo altri dal “Bracco di Burgos” o dal “Bracco portoghese”. È però probabile che il Pointer sia originario della Francia e da lì sarebbe poi arrivato in Inghilterra, dove è cominciata la sua accurata selezione. Sembra certo che sia stato incrociato con il “Foxhound”. Il suo nome “Pointer” significa “puntatore”. È uno dei cani più famosi e più diffusi al mondo. Per un periodo il Pointer è riuscito a soppiantare quasi totalmente in Italia il “Bracco italiano” ed lo “Spinone italiano”, che solo recentemente sono riusciti a essere rivalutati.

Aspetto generale

Cane di media taglia, il cui tronco sta nel quadrato. È un cane che in ogni sua parte rivela la massima potenza unita alla massima facilità dei movimenti. Una delle caratteristiche tipiche di questa razza è la tipica testa con gli assi cranio-facciali convergenti. Cane di grande flemma e di grande effetto. Statuario durante la sua ferma.

Carattere

E' un cane molto robusto. Non pone problemi particolari. È una razza irruente nella caccia. Si rivela tranquillo in famiglia, ma estremamente energico sul lavoro. Cane da ferma famoso soprattutto per la sua grande velocità. Caccia sempre al galoppo. La sua ferma è statuaria. È ottimo anche come cane da compagnia. Molto dolce ed educato in casa. A volte è un po’ timido con gli estranei. Molto attaccato al proprio padrone.


Scheda tecnica

ORIGINE: Gran Bretagna

UTILIZZO: cane da ferma

CLASSIFICAZIONE FCI
Gruppo 7 : Cani da ferma
Sezione 2.2: Cani da ferma britannici e irlandesi, Pointer
Con prova di lavoro

ASPETTO GENERALE: il Pointer è armonioso, ben costruito in tutte le sue parti. Dà una impressione di forza e di elasticità. Il suo profilo generale descrive una serie di curve aggraziate . Iscrivibile in un quadrato.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: aristocratico. È attivo e nello stesso tempo dà una impressione di forza, resistenza e velocità. Buon carattere, sempre stabile.

TESTA
REGIONE CRANIALE
Cranio:
larghezza media in rapporto alla lunghezza della canna nasale. Protuberanza occipitale molto evidente.
Stop: ben marcato.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
di colore scuro, ma può essere più chiaro nei soggetti a manto limone e bianco. Narici bene aperte.
Labbra: molto sviluppate, soffici.
Guance: arcate zigomatiche non prominenti.
Mascelle/denti: mascelle forti con l'articolazione a forbice.
Occhi: equidistanti dall'occipite e dal tartufo. Vivi con l'espressione di bontà. Di colore nocciola o marrone a seconda del manto. Non prominenti né infossati. Lo sguardo non deve essere sfuggente. L'area attorno agli occhi deve essere scura, ma può essere più chiara nei soggetti a manti chiari.
Orecchie: orecchie soffici. Attaccate piuttosto in alto, sono collocate contro la guancia. Di lunghezza media. Leggermente appuntite alle estremità.

COLLO: lungo, muscoloso, leggermente arrotondato, privo di fanoni.

CORPO
Regione lombare:
forte, muscolosa e leggermente arcuata. Corta
Petto: giusto la larghezza necessaria a una buona ampiezza della regione sternale. Ben disceso fino a livello dei gomiti. Costole ben cinturate molto sviluppate verso l'indietro, si assottigliano gradualmente verso il rene.

CODA: lunghezza media, spessa alla base, si assottiglia gradualmente verso l'estremità. Molto coperta da pelo serrato e portata a livello della linea del dorso, senza curvature verso l'alto. Quando l'animale è in azione la coda si muove da destra a sinistra.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Gli arti anteriori, dal gomito al suolo, sono dritti e fermi con una buona ossatura. Ossa ovali. Tendini forti e apparenti.
Spalla: lunga, obliqua, molto inclinata all'indietro.
Carpo: l'articolazione non oltrepassa il profilo anteriore dell'arto e forma una leggerissima protuberanza sulla faccia interna.
Metacarpo: piuttosto lungo, forte ed elastico. Leggermente inclinato.

ARTI POSTERIORI
Molto muscolosi.
Anche: le ossa dell'anca sono ben distanziate e prominenti, ma non superano il livello del dorso.
Coscia: molto sviluppato.
Grassella: ben angolata.
Garretto: ben disceso.
Gamba: ben sviluppata.

PIEDI : piede ovale; dita ben serrate e arcuate, dotate di buoni cuscinetti.

ANDATURE: unite. Il cane copre molto terreno. Buona spinta dei posteriori. I gomiti non sono né aperti né chiusi. Non deve assolutamente alzare gli arti dando origine ad andature rialzate o saltellanti.

MANTO
Pelo:
fine, corto, duro e ugualmente ripartito, perfettamente liscio, dritto e lucente.
Colore: colore abituali sono limone bianco, arancione bianco, fegato e bianco, nero e bianco. Ugualmente ammessi manti monocolori e tricolori.

TAGLIA
Altezza al garrese
Maschi: da 63 a 69 cm. (da 25 a 27 pollici)
Femmine: da 61 a 66 cm (da 24 a 26 pollici)

PESI: da 24 a 31 kg.

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

N.b. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.

 

 

 

 

Galleria